Progetto Audit tecnologici svolti per.

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Progetto Audit tecnologici svolti per

Obiettivi dell'audit nell'ambito del progetto in Campania

L'audit tecnologico nel progetto Biottasa 3 L'audit tecnologico nel progetto Biottasa L’audit tecnologico è stato indirizzato a valutare: Il profilo tecnologico, anche in chiave strategica, dell’impresa; Le procedure ed i fabbisogni di natura tecnica, produttiva e economica della sua organizzazione Rispetto al profilo tecnologico e all’organizzazione dell’azienda, ha avuto il fine di identificare: i fabbisogni tecnologici e più in generale di innovazione i punti di forza e le aree di miglioramento tecnologico dell’azienda

Obiettivi e risultati dell’audit tecnologico Il processo di analisi aziendale ha avuto il fine di sviluppare proposte concrete di: Innovazione tecnologica di prodotti, servizi, processi anche finalizzati all’ingresso in nuove aree di mercato; Facilitare i processi di interazione con il sistema della ricerca (pubblico/privato) al fine di attivare percorsi di trasferimento tecnologico o programmi congiunti di R&S; Reperimento dei supporti finanziari necessari all’implementazione delle azioni Capitale di debito Capitale di rischio Strumenti agevolati (grant, soft loan, guarantee)

Le aree tecnologiche che richiedono particolare attenzione; Ricadute dell’audit L‘audit tecnologico caratterizza i fabbisogni di innovazione e le possibili risposte a questi fabbisogni da molteplici punti di vista: Il posizionamento dei prodotti/mercati che sia in grado di assicurare una crescita aziendale competitiva e sostenibile; Le aree tecnologiche che richiedono particolare attenzione; Le funzionalità del processo che richiedono soluzioni innovative (produttività, flessibilità, qualità, energia, ambiente, ecc.); Le modalità di acquisizione e/o sviluppo delle innovazioni; Le modalità di finanziamento del processo di innovazione.

Gli step dell’audit tecnologico Preparazione dell’audit Raccolta di informazioni di base sull’azienda: performance economico/finanziarie, visioni, strategie, posizionamento, organizzazione, … Visita aziendale Somministrazione di un questionario per la raccolta di informazioni di dettaglio dai key people aziendali; Analisi dei dati e diagnosi preliminare Sviluppo del profilo aziendale Individuazione dei fabbisogni di tecnologie e delle opportunità di innovazione offerti dal sistema della ricerca coerentemente alla strategia e al business model aziendale Fine tuning della diagnosi Presentazione della diagnosi Ulteriore raccolta di dati e informazioni Formalizzazione dei risultati Stesura e presentazione del report definitivo di diagnosi (profilo aziendale e corrispondentemente dei fabbisogni e/o opportunità di acquisizione di tecnologie e know how) Eventuale avvio di azioni di TT

Chi ha sviluppato l’audit tecnologico L’audit è stato realizzato da un team composto da due figure distinte: Specialisti aziendali con: Conoscenza dei modelli e le strutture delle aziende innovative e delle problematiche di innovazione di PMI e start up; Capacità consolidate di analisi aziendale; Conoscenza dei processi di innovazione e di TT nelle imprese in una logica market driven; Capacità di comprendere a affrontare eventuali problematiche di finanziamento; Specialisti tecnologici con: Conoscenza specifica dei domini tecnologici di riferimento; Visione «glocal» di traiettorie tecnologiche e mercati; Capacità di concepire la R&I come leva di business;

Che cosa abbiamo fatto

Le attività svolte: sintesi Tra ottobre e dicembre 2014 sono stati sviluppati 6 audit Aziende Business Dimensione Posizionamento nel business Caratteristiche del business Oleifici Mataluni Agroalimentare Grande Consolidato Maturo De Matteis Agroalimentare Tissue Lab Lavorazione di tessuto muscolo scheletrico Piccola Stagnante Problematico Arterra Servizi di ricerca in ambito biotech Sviluppo Crescita Pierrel Farmaceutica Rilancio Genomix4Life Biomarkers, servizi di genomica funzionale e bioinformatica Start up Sviluppo/Instabile

Le principali aree di intervento individuate Oleifici Mataluni innovazione di prodotto mediante un ampliamento della gamma prodotti; diversificazione di prodotto con l’inserimento di prodotti complementari, come oli aromatizzati, i condimenti, ecc.. ottimizzazione dei processi aziendali e del processo produttivo in termini di: soluzioni alternative per la gestione dei reflui oleari, mediante tecnologie che riducano il loro impatto ambientale e conducano ad un uso sostenibile delle risorse anche con il fine di un maggiore sfruttamente del potenziale economico dei residui/rifiuti di lavorazione; passaggio da un processo di estrazione dell’olio di oliva a 3 fasi ad un processo di estrazione a due fasi, raggiungendo il duplice obiettivo: quasi totale eliminazione dell’acqua di vegetazione; utilizzo a fini energetici del residuo composto da sansa vergine e acque di vegetazione per la produzione di biogas (digestione anaerobica).

Le principali aree di intervento individuate De Matteis Agroalimentare Controllo di elementi inquinanti (prevalentemente pesticidi) nelle materie prime o contaminazione nelle fasi del processo; Produzione di prodotti innovativi: gluten free; prodotti vitaminizzati e, più in generale, prodotti arricchiti/nutraceutica; Energia sostenibile ed efficienza energetica; Aumento dell’eco-sostenibilità di prodotti e processi.

Le principali aree di intervento individuate Tissue Lab innovazione di prodotto mediante un ampliamento della gamma prodotti Nuove formule di polvere d’osso; Cartilagini; Lamine ad elevate caratteristiche (flessibilità) diversificazione di prodotto con l’inserimento di prodotti complementari Combinazioni con collagene; Kit di combinazioni di segmenti ossei caricati (con farmaci e/o nanoveicoli) diversificazione di mercato con l’inserimento, anche “disruptive”, in nuovi segmenti di business Cell factory nel campo delle staminali Arterra innovazione di prodotto mediante l’utilizzo di nuove tecniche di colture in vitro; ottimizzazione del processo produttivo in termini di industrializzazione dell’intero processo con la finalità di ridurre i costi legati alla liofilizzazione del prodotto e conseguire economie di scala.

Le principali aree di intervento individuate Pierrel incrementare la penetrazione nel mercato dentale attraverso un potenziamento tecnologico: prodotti innovativi a valore aggiunto per il canale odontoiatrico: sviluppo di prodotti user friendly, ovvero device quali le siringhe preriempite prodotti complementari; incrementare il grado di utilizzo degli impianti produttivi: Puntando su prodotti quali tubofiala o flaconi in asepsi per liquidi da piccoli volumi, da destinare ad indicazioni terapeutiche completamente diverse da quelle odontoiatriche, ad es. oncologiche. diversificazione di prodotto anche intercettando farmaci promettenti in fase II per cui la Pierrel si candida a seguire dal punto di vista produttivo la fase III (preserie), conquistando un buon ranking per la fase IV.

Le principali aree di intervento individuate Genomix4Life innovazione di prodotto  kit diagnostici; tecniche di ottimizzazione del processo produttivo in termini di: Velocizzazione dell’intero processo produttivo; Automazione; Implementazione del sequenziamento.

Avvio del Trasferimento tecnologico Aziende Tecnologie individuate Oleifici Mataluni Nuova bevanda funzionale a base di malto e luppolo con attività antiossidante e antitumorale Produzione di preparati di batteri probiotici o di loro metaboliti con efficacia specifica e selettiva per il miglioramento o la terapia di specifiche condizioni patologiche Sviluppo di sensori innovativi per l’analisi di antiossidanti in cibi e bevande Tecnologie innovative per il recupero di composti bioattivi da scarti agroalimentari e loro possibile utilizzo nel settore farmaceutico De Matteis Agroalimentare Trattamento enzimatico di farine e semole di cereali destinati al consumo alimentare per soggetti intolleranti al glutine Biotecnologie per la gestione sostenibile del monitoraggio e della produzione agro-alimentare

Avvio del Trasferimento tecnologico Aziende Tecnologie individuate Tissue Lab Sviluppo di nanostrutture bioattive con proprietà superparamagnetiche per la medicina rigenerativa e la teragnostica dei tumori Ceramici bioinerti per protesi e impianti strutturali e loro customizzazione Procedimento per il trattamento di un polimero Arterra Sviluppo di tecnologie innovative nella costruzione di biosensori per la determinazione di inibitori di fenol e polifenol ossidasi di interesse commerciale (cosmesi e fitoiatrico) Tecnologie innovative per il recupero di composti bioattivi da scarti agroalimentari e loro possibile utilizzo nel settore farmaceutico

Avvio del Trasferimento tecnologico Pierrel Sistema di veicolazione di farmaci basato su eritrociti ingegnerizzati, metodo di preparazione Ceramici bioinerti per protesi e impianti strutturali e loro customizzazione Nanoparticelle proteiche multifunzionali, selettive nei confronti del cancro, per applicazioni diagnostiche e terapeutiche Modelli matematici per lo sviluppo di farmaci: supporto alla progettazione e all’analisi degli effetti Modulatori allosterici positivi di mGluR5 per l’impiego come medicamento nel trattamento terapeutico della sindrome di Phelan-McDermid Genomix4Life Marcatori di sopravvivenza al tumore al seno ed uso di essi Sviluppo di un protocollo/kit per la detection simultanea di biomarkers di RNA in cellule in coltura

Alcune considerazioni L’AUDIT COME MEDIA TRA MONDO DELLA RICERCA E IMPRESE – Il valore principale degli audit è quello di chiarire i profili strategici ed i problemi operativi delle aziende. Questo facilita l’interazione nel tempo tra ricercatori e aziende CONTINUITÀ/TEMPO Il processo necessità di un tempo non breve per dispiegare appieno la sua efficacia. Se si vogliono ottenere risultati ampi è necessario uscire dalla logica dei progetti e passare a quelle di programmi continui nel tempo IL PROBLEMA DELLE INNOVAZIONI TECHNOLOGY PUSH Uno degli elementi emersi dagli audit è che il mercato delle agevolazioni pubbliche alla R&S genera molte innovazioni, anche rilevanti, che non generano vantaggio competitivo. Forse è necessario adottare un approccio simile a Horizon 2020? COME CREARE UN MERCATO DEL TT? È opportuno stimolare un mercato privato del TT attraverso supporti pubblici (voucher) e un attento controllo pubblico delle performance ma evitando attività erogate direttamente dal pubblico che spiazzano il mercato

Grazie per l’attenzione Ivo Allegro Viale Giulio Cesare, 2         00192 - Roma,                tel: 06.97626721              fax: 06.95582228            via G. Porzio - CDN Isola G7     80143 – Napoli          tel: 081.5980811 fax: 081.5980836         e-mail: ivo.allegro@iniziativa.cc web site: www.iniziativa.cc