L’idea di Medioevo Lezioni d'Autore
Immagine tratta da http://bibliotecamakart.altervista.org Il Medioevo come un lungo periodo di secoli ‘oscuri’: guerre, torture, caccia alle streghe. È importante sradicare i pregiudizi su quest’epoca storica e affrontare lo studio di un millennio fondamentale per la conoscenza dell’Europa nella quale oggi viviamo.
Paolo Uccello, La battaglia di San Romano (partic.) http://galleriamedievale.blogspot.it
L’identità europea: Bloch e Le Goff Nel Medioevo, tra IV e XV secolo, cominciano a formarsi quei ‘caratteri originali’ che forniranno agli europei un'identità comune. Marc Bloch a Jacques Le Goff, videro nel Medioevo l’infanzia dell’Europa. Una visione dell’identità cristiana contrapposta a quella islamica: la vittoria di Carlo Martello a Poiters (732) punto cardinale e l’impero carolingio come il primo embrione della futura Europa.
La sintesi latino-germanica Dopo gli studi di Bloch e Le Goff, si iniziò a mettere l’accento sulla sintesi latino-germanica: mille anni fa, fra X e XI secolo, si cominciò a formare un’identità nuova, che andava oltre l’omogeneità etnica precedente. Due grandi ambiti culturali: il Regno dei franchi occidentali (la futura Francia) e il Regno dei franchi orientali (il Regno teutonico). L’incontro di queste due grandi tradizioni politiche e culturali è all’origine della formazione di una popolazione ‘europea’.
La diffusione di una ‘cultura europea’ La propagazione di una cultura comune attraverso: monasteri scuole episcopali università I centri di formazione di un ceto intellettuale europeo furono tanti. Non ci fu una ‘capitale’ che ebbe la funzione di irradiazione del pensiero e dello stile di vita europeo: questo si venne costruendo anno dopo anno, città dopo città, castello dopo castello, monastero dopo monastero.
Coimbra, Biblioteca da Universidade 722, fol. 2r http://faculty. cua
Le crociate Compattano gli europei in direzione della cristianità contro il nemico islamico MA, ALLO STESSO TEMPO rendono astratta e impossibile la missione di evangelizzazione ‘universale’ dell’umanità. La cristianità è ‘ridotta’ alla Chiesa ortodossa bizantina (Europa orientale) e alla Chiesa romana (il resto d’Europa) fino alla scoperta e conquista del ‘Nuovo Mondo’. Il pensiero e i valori della cristianità, interpretati da santi e filosofi, e governati da potentissime gerarchie ecclesiastiche, improntarono di sé l’identità europea in costruzione.
Eugène Delacroix, Ingresso dei crociati a Costantinopoli http://www
La periodizzazione Il Medioevo invenzione degli umanisti del Rinascimento: un’età “di mezzo”, intervallo di tempo tra l’età classica della civiltà greco-romana e la sua “rinascita” nel XV-XVI sec. Gli storici hanno canonizzato per tale periodo più di un termine per l’inizio e la fine. In ogni caso si tratta di un millennio, dal V al XV secolo.
Le date più utilizzate e accreditate per l’inizio La deposizione dell’ultimo imperatore di Roma, nel 476, con la fine dell’Impero Romano d’Occidente, a opera degli Eruli di Odoacre. Il sacco di Roma nel 410 a opera dei Visigoti di Alarico.
Le date più utilizzate e accreditate per la fine 1492, scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, come simbolo dell’inizio dell’era moderna e di quella che oggi chiamiamo visione ‘globale’ dell’umanità. 1453, conquista di Costantinopoli da parte degli Ottomani, che segna la fine anche dell’Impero Romano d’Oriente.
Dieci secoli tutt’altro che bui… Tra le personalità del Medioevo, Tommaso d’Aquino, Dante Alighieri Lo splendore della Repubblica di Venezia Giuseppe Sergi: “il Medioevo è l’età della sperimentazione politico-sociale”: la mescolanza bizantina di cultura greca e tradizioni latine, la costruzione carolingia di poteri personali e territoriali (i feudi), la struttura gerarchica della Chiesa romana mutuata dall’Impero, l’invenzione della politica come professione (il podestà nei comuni)
Ambrogio Lorenzetti (1349) - Effetti del buon governo sulla città e sul contado - Palazzo Comunale Siena, (partic.) www3.unisi.it
L’epoca di una grande integrazione etnica Fusione tra etnie latine e germaniche pone le fondamenta del grande sviluppo culturale, economico, sociale e politico dell’Europa dei secoli XI-XIII. Sintesi inter-etnica contro l’invenzione di tradizioni che esaltano la ‘purezza’ etnica alla base di presunte nazionalità formatesi nel Medioevo.
FINE Lezioni d'Autore