Roma 10 Maggio 2005 Governo clinico quale insieme di strumenti e metodologie per il perseguimento della continuità assistenziale Alessandro Fabbri Società.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I Bisogni Educativi Speciali secondo l’ICF:
Advertisements

A che punto siamo in Italia
Alessandra Risso Project Cicle Management Il ciclo di vita del progetto europeo Etica e metodologia della progettazione europea.
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
UNI EN ISO 9001 : 2008 ISO Mondo Europa EN Italia UNI CODICE EDIZIONE
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 11 luglio 2002 G.B. Rossi: Considerazioni sulla qualità nei.
La nuova politica sanitaria italiana in ambito internazionale Maria Paola Di Martino Information day COLLABORAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE E I PROGRAMMI.
Elio Borgonovi Università Bocconi
Forum Nazionale sulle Lesioni al Midollo Spinale Roma 4 aprile 2007.
t IL PROCESSO DI BOLOGNA: Introduzione Giuseppe Ronsisvalle Università di Catania.
La World Association of Psychiatric Rehabilitation in Italia
La gestione del rischio e la sicurezza del paziente: un'indagine conoscitiva del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari dell‘Ospedale.
Le misure per la qualità dellistruzione e della formazione in Italia e in Europa: un approfondimento sullautovalutazione Monza, 19 settembre 2006 Ismene.
16/17 Novembre 2007 Hotel de Ville,Avellino Il Governo clinico nel paziente cardiopatico cronico Franco Ingrillì Centro di riferimento Regionale per lo.
Definizioni Formare: Fornire dei requisiti necessari a svolgere una specifica attività Aggiornare: Disporre di informazioni costantemente accresciute e.
Valutazione di un MMG Dr A.Romboli ASL 2 Lucca
CENTRALITÀ DEL PAZIENTE IN UNOTTICA DI CONTINUITA ASSISTENZIALE TRA OSPEDALE E TERRITORIO Firenze, 1 Maggio 2008 Assemblea Area Management & Qualità XXXIX.
Q. Tozzi Appropriatezza delle prestazioni e sicurezza del paziente
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
Risk management :gli eventi sentinella in cardiologia
La specificità chirurgica: quale sindacato? Il punto di vista dei chirurghi.
Governare la modernità Passare dalla produzione delle conoscenze alla condivisione dei saperi per un loro utilizzo Favorire disseminazione delle competenze.
MILLEGPG uno strumento per migliorare e migliorarsi
L’esperienza di Reggio Emilia: rete cure territoriale percorsi di cura
Specialistica ambulatoriale chirurgia generale
UNITA’ DI CURE PRIMARIE: UN PROGETTO CON L’APPLICAZIONE DEL CHRONIC CARE MODEL PER MIGLIORARE LA QUALITA’ D’ASSISTENZA AI PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE.
Enzo Dambruoso Viterbo Palazzo Brugiotti 20 maggio 2004 CONFERENZA AZIENDALE ANNUALE.
LA QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Il contributo infermieristico al governo clinico
LA SANITA' ELETTRONICA Sicurezza, privacy e gestione dei dati Roma, 5 dicembre 2005 Angelo Rossi Mori, Unità Sanità Elettronica Istituto.
Ruolo dei DG tra SSN e territori 1/14 FORUM P.A. Incontro dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Roma, 12 maggio 2005 Il ruolo dei DG tra Servizio.
Disease management: limportanza della prevenzione attiva e il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema Pierluigi Macini Regione Emilia-Romagna Servizio.
Sanità Elettronica e Disease Management
Buongiorno a tutti Forum PA 2005.
I Principi dellEccellenza Livorno, 18 – 19 ottobre 2012.
Ruolo della Ebm in sanità: attese e risultati
Le Società Medico-Scientifiche e il Rischio Clinico Pasquale Spinelli Vice Presidente FISM.
Aspetti etici della sperimentazione Roberto Satolli Comitato Etico INT Tavola rotonda: Parliamo di GIST con i pazienti Istituto Nazionale dei Tumori –
1 - Il medico è il manager : il valore per i cittadini e i nuovi asset della professione medica - - Il medico è il manager : il valore per i cittadini.
E-government e cambiamento della PA italiana: i fattori critici di successo Ezio Lattanzio Verona, 26 febbraio 2007.
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Candidata: Simona RAIMONDO Anni Accademici
Appropriatezza dei percorsi nella rete riabilitativa
Formazione sul campo ASL di Brescia 2010 Audit clinico sullo scompenso cardiaco come occasione di formazione pratica di comunità
AZIONE AMMINISTRATIVA GESTIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO SERVIZIO NAZIONALE PER LA QUALITA DELL ISTRUZIONE SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE DIDATTICHE - MULTIMEDIALITA.
Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 1 Progetto IntendeRSI La Responsabilità Sociale delle Agenzie per il Lavoro.
Convegno “Governance sanitaria, modelli unici regionali
IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università di Lecce, 10 maggio 2005.
“Il comportamento umano è governato da regole: quando non esplicitate agiscono nella forma di atteggiamenti, di aspettative, di pregiudizi, in grado di.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Percorso Diagnostico-Terapeutico (PDT)
1 Programma Regionale sulla Metodologia di Valutazione delle Tecnologie Sanitarie
La qualità nell’istruzione superiore europea Carla Salvaterra Incontro di approfondimento sul processo di Bologna Roma maggio
OBIETTIVI DELLA CONVENZIONE OERU-SIMG Perugia, 25 settembre 2010 ALESSANDRO ROSSI.
Lucia Lispi Ministero della salute
Dirigente Scolastico Lombardia
Sanità Elettronica e Disease Management
Sistemi di Gestione per la Qualità
A cura di Giorgio Casati La Valutazione delle Performance L’esperienza della Regione Abruzzo Forum PA – 13 maggio-2008.
1 qualità e appropriatezza Mario Ronchetti Formarsi alla logica e agli strumenti del governo clinico Forum P.A. 9 maggio 2005 – Roma.
Roma, 21 maggio 2015 La Fondazione per il lavoro e per il sindacato oggi Fondazione Giulio Pastore.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua 20 Aprile.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
PROGETTAZIONE DEI PERCORSI (PDTA – PCA – PAI) STRUMENTI E METODI PER PROGETTARE, GESTIRE E MONITORARE UN PERCORSO 30 OTTOBRE 2014 Caterina E. Amoddeo Direttore.
DOSSIER FORMATIVO INDIVIDUALE PERCHE’ FARE UNO SFORZO IN PIU’? COME POSSO SAPERE GLI OBIETTIVI FORMATIVI di UN TRIENNIO? 1dott.ssa Lina Bianconi.
Governare la valutazione di una politica di sviluppo territoriale Il caso dello sviluppo rurale Martina Bolli, Patrizia Fagiani, Alessandro Monteleone.
Le TIC nella scuola e per la scuola. Quadri di riferimento UNESCO - Quadro di riferimento delle Competenze per i Docenti sulle TIC - Tecnologie dell’Informazione.
La rete di servizi Perché parliamo di rete? Cos’è una “rete organizzativa”? Chi sono gli attori della rete? Come funziona una rete?
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
Transcript della presentazione:

Roma 10 Maggio 2005 Governo clinico quale insieme di strumenti e metodologie per il perseguimento della continuità assistenziale Alessandro Fabbri Società Italiana di Chirurgia Cardiaca European Association for Cardio-thoracic Surgery

Governo clinico quale insieme di strumenti e metodologie per il perseguimento della continuità assistenziale Governo clinico quale insieme di strumenti e metodologie per il perseguimento della continuità assistenziale … quali le premesse … quali le premesse … quali i soggetti … quale la cultura … quali le integrazioni

EDUCAZIONE CONTINUA E PERMANENTE EDUCAZIONE CONTINUA E PERMANENTE –Percorso studi operatori e specialisti –Mentalità –Docenza –Audit del training –Selezione del personale –Mantenimento competenze –Formazione –Autorevolezza –Leadership BMJ 1999 EBM EB Decision Making EB Planning EB Manpower Selection EB Administration

AUDIT CLINICO AUDIT CLINICO Cosa Come misurare Cosa Come misurare Base scientifica ComparabilitàCosto Omogeneità di linguaggio Omogeneità di risposte attese Appropriatezza audit / obiettivo Trasparenza gestione Consensus Chi lo decide ? …della prestazione …dell’ospedalizzazione …della malattia …del ‘cliente’

AUDIT CLINICO Azioni conseguenti Garanzie:per il paziente per il lavoratore per l’istituzione ? Misurazione degli eventi ? Chi fa Quali metodi Quale consenso su indicatori Livelli di comparabilità Quale memoria Quale informazione +/- pubblica

TRASPARENZA VISIONE CONDIVISA Accesso agli archivi Predefinizione requisiti Comparabilità Significato di: devolution ministero ed istituzioni linee guida Ogni azione, scelta, investimento, decisione, atto….. impone: Tracciabilità degli eventi Motivazione dell’opzione …EB Responsabilità di promozione Responsabilità di evasione

RISK MANAGEMENT Elaborazione di policy Conoscenza dei rischi Concertazione Condivisione Sistema informativo.…“memoria” Analisi comparativa degli eventi Gestione dell’incidente ….feed-back Per il paziente Per gli operatori Per la struttura Per la società … il rischio deriva dalla cattiva organizzazione interna (delle U.O., servizi, struttura), da “interferenze” esterne o da organizzazioni parallele …….

RICERCA & SVILUPPO Politica Strutturale Organizzativa Economica Clinica Pura Integrazione con: P.A. Università Istituzioni del SSN Industria Comunità Europea

SVILUPPO DELLA CLINICAL GOVERNANCE IN ITALIA … manca qualche mattone, ma forse anche qualche pezzo di fondazione… Conoscenza storica del SSN Maturazione dei soggetti coinvolti Approccio ‘globale’ Politica degli esempi EB come metodo per tutti Indipendenza ed Integrità del SSN Nuovo Sistema Informativo SSN

CG….UK like…….!!!! CG….UK like…….!!!! -intervento sui programmi di istruzione - specializzazione -formazione dei responsabili del SSN -percorsi e criteri di carriera (selezione – cooptazione) -riconversione degli ‘operatori’, nuove professionalità -coinvolgimento Organizzazioni S. e Società S. -Progetto Mattoni -graduatoria dei bisogni e dei limiti assistenziali -priorità rischio/beneficio o costo/opportunità? -progettazione output, LEA ospedalieri -pianificazione dell’informazione -integrazione Europea - Internazionale

Roma 10 Maggio 2005 Governo clinico quale insieme di strumenti e metodologie per il perseguimento della continuità assistenziale Alessandro Fabbri Società Italiana di Chirurgia Cardiaca European Association for Cardio-thoracic Surgery