Nuove domande per l’organizzazione dei servizi di supporto agli studenti: indicazioni dall’Indagine Eurostudent Giovanni Finocchietti Direttore dell’Indagine Eurostudent Seminario nazionale “La dimensione sociale negli studi in Europa e in Italia” Roma, 29 marzo 2012
1 Sesta Indagine Eurostudent L’accesso agli aiuti economici (%) Area di intervento DSU più ampia per: LM 41,1% Nord Est 42,9% Fuori sede 41,0% Crescita (transitoria?) dell’area di intervento DSU grazie a: più contributi mobilità internazionale più collaborazioni part time più borse università
2 Sesta Indagine Eurostudent L’offerta di alloggi per studenti – l’Italia e i paesi europei L’offerta scarsa di alloggi accomuna all’Italia anche altri paesi quali Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo e Polonia Solo in alcuni paesi la condizione economica appare rilevante per favorire l’accesso agli alloggi per studenti: oltre all’Italia: Francia, Turchia, Portogallo, Ungheria
3 Sesta Indagine Eurostudent Le tasse universitarie Gli importi sono calcolati sugli studenti che non hanno avuto esoneri, cioè che hanno pagato per intero L’importo medio delle tasse appare legato alla condizione socio- economica: i figli di laureati pagano +44% della media, i figli di blue collar pagano –18% della media Fortissime differenze territoriali negli importi delle tasse: iscritti nel Nordovest +76% della media, nel Sud -33% della media
4 Sesta Indagine Eurostudent I servizi di supporto agli studenti: conclusioni e indicazioni L’area di intervento del DSU raggiunge “solo” un terzo degli studenti ma appare capace di identificare i destinatari privilegiati degli interventi (al netto del peso crescente assegnato al merito) Gli squilibri territoriali nell’accesso ai servizi e negli importi di tasse e contributi ripropongono il tema dell’uniformità/difformità di trattamento e delle (im)pari opportunità per gli studenti Le politiche degli atenei sulle tasse hanno un legame con redditi e costi di vita locali ma anche con l’interesse ad attrarre studenti Due facce delle politiche di attrazione: Migrazione di studio da Sud a Nord vs chance sostenibile per chi non può permettersi un’altra opzione Creazione di un sistema di fatto a più velocità, non programmato né governato, in cui non c’è libera competizione e solo i fattori economici condizionano la qualità