>. Per i giovani che stanno crescendo a contatto con le nuove tecnologie, la distinzione tra vita online e vita offline è davvero minima. Le attività.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Classe 3D – Professor Pascucci Simulazione di un'agenzia pubblicitaria
Advertisements

Il 74% degli italiani, senza particolari distinzioni di sesso, età e titolo di studio, dichiara di essere preoccupato per il fenomeno immigratorio.
Casaleggio Associati 23 ottobre 2012
Contenuti, IDENTITà E CITTADINANZA DIGITALE
Liceo Statale “C. Montanari”
Le reti informatiche!! Le reti di telecomunicazioni hanno permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute.
Bullismo e…oltre I dati del Piemonte
Facebook e gli adulti Borneo Francesco, Cavina Filippo, Minghetti Giorgia, Musta Borina, Tomba Camilla.
AFFETTIVITÀ E NEW MEDIA QUALI SPAZI PER EDUCARE? AFFETTIVITÀ E NEW MEDIA QUALI SPAZI PER EDUCARE? Seminario Arcivescovile di Seveso (MB) 13 novembre 2010.
La diffusione del Cyberbullismo tra gli studenti delle scuole di Asti
Facebook. E il social network che sta entrando con più forza in Italia. Nel 2010 il numero degli utenti attivi ha raggiunto e superato quota 500 milioni.
La violenza alle donne che cos’è
Realizzato da Fierro Erica, La Ferrara Alessandra e
1 Relazioni comunicative e affettive dei giovani nello scenario digitale.
prof. Francesca Meneghetti
Progetto sicurezza in rete:
Il problematico mondo di Facebook
Laccezione positiva del concetto di rischio Il rischio non deve essere visto necessariamente come pericolo o fonte di danno evolutivo Rischio come opportunità
Manuela Perrotta e Micaela Vettori Adolescenti digitali: come vivono il mondo digitale i ragazzi trentini? 1.
I Rischi dei Social Network
Come interpretare il linguaggio dei bulli Presentazione fatta da
L’autostima. Tezze, 15 ottobre 2011.
ORIENTAMENTI PER LA COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER LA PROTEZIONE E TUTELA DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI.
o bullismo del terzo milennio
Blog, forum e social network. Glossario e cenni duso. Di Valentina La Rosa.
Computer, ausili tecnologici e modelli applicativi specifici possono essere di aiuto per colmare il gap tra competenze e possibilità di espressione e per.
Istituto Comprensivo “Giorgio PERLASCA Associazione “CRESCERE INSIEME”
La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro
PROGETTO TRA CYBER E REALTA’ INTERVISTA SEMISTRUTTURATA.
LA COMUNICAZIONE EFFICACE
CoderDojo è una comunità globale di club di programmazione gratuiti per bambini e ragazzi, che offre ai giovani di tutto il mondo la possibilità di accedere.
Davide Chiappelli - Dirigente Scolastico - IC Castelnuovo R. MO
LA SCUOLA SI CONFRONTA CON IL BULLISMO
PIATTAFORMA MAESTRA.
FERMIAMO IL BULLISMO La proposta di legge del Partito Democratico in Regione Lombardia 18 dicembre 2014.
Cinema Columbia - Ronco Scrivia 18 ottobre 2014 Cinema Columbia - Ronco Scrivia 18 ottobre 2014 Distretto Socio Sanitario 10 Valli Scrivia e Polcevera.
Il 10 febbraio 2015 si è svolta la 12esima edizione del SAFER INTERNET DAY giornata europea dedicata alla sicurezza in rete di noi ragazzi.
Andiamo in laboratorio 7-10 giugno 2010 “Scuola e famiglia insieme per tutelare la Net-generation” Laboratorio III 16 IPSIA “A. Castigliano” - ASTI Stella.
FACCIAMO RETE PER UN WEB SICURO
Donne e networking Il networking è donna
Il bullismo Non è da sottovalutare!.
Come affrontare la sicurezza Internet quando l’utente è uno studente o un figlio Sergio Venturino School Day Milano, 19 ottobre 2010.
STORIE DI INTERNET CHE NESSUNO VORREBBE VIVERE - Giovanni Maria Cella II A - Scuola Media Statale Cecilio II Roma.
INTRODUZIONE Il quinto liceo della scuola Maria Immacolata promuove il progetto “BOLLIAMO IL BULLO” rivolto alla scuola media e famiglie per porre l’attenzione.
Nadia El Haouari 2^B Alessandro Fregnan Nadia El Haouari 3^ AFM.
Carmela Cristallo Assessorato alle Politiche di Promozione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AD INDIRIZZO MUSICALE “M. MONTESSORI- P. MASCAGNI” CATANIA RISCHI ON LINE E POSSIBILI SOLUZIONI Realizzato dalla I-D.
3D sec. Di FONDACHELLO Relazione del 23 febbraio 2016.
CITTADINANZA DIGITALE #AVELESPIEGATE #IONAVIGOSICURO IL GROOMING.
CONSIGLI PER L’USO Riconoscere quello che si sta perdendo: fare una classifica assegnando un punteggio da 1 a 3, di tutte le attività che sono state trascurate.
INTERNET: Noi stiamo molto tempo connessi e questo comporta dei rischi.
5°D MASSIMILIANO E ALESSANDRO A.S. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA DI BINASCO.
CYBERBULLISMO ANALISI DEL FENOMENO E STRUMENTI PER ARGINARLO DOTT. Francesco Cannavà.
Ogni computer, ogni tablet, ogni smartphone … è collegato con un altro, internet si può definire un filo che collega tutto il mondo! … e tutti noi!
CHIEDI AIUTO ANCHE SE IL BULLO SEI TU! CHIEDI AIUTO SE IL BULLO TI PRENDE IN GIRO, CON BULLISMO O CYBER BULLISMO, DILLO AI TUOI GENITORI O AD UN AMICO,
U N ’ OCCASIONE EDUCATIVA. CONSIGLI PER UN USO CONSAPEVOLE E RESPONSALIBE DELLA RETE Lavoro 3D secondaria Fondachello.
Il 30 aprile del 1986 l’Italia per la prima volta si è connessa ad Internet: il segnale, partito dal Centro universitario per il calcolo elettronico.
Contrastare il cyberbullismo: un approccio peer to peer.
Il Progetto network Tutti segnalano che l’educare e il prendersi cura oggi richiede un investimento consistente non solo in termini emotivi - affettivi,
Cyberbullismo.
o Il cyberbullismo, cioè il bullismo online, è il termine che indica un tipo di attacco continuo e ripetuto mediante la rete; come ad esempio diffondere.
CYBERBULLISMO.
USO E CONSUMO DI INTERNET INTERNET DAY Valeria Pecchia, Francesca Di Maso, Emanuela Credendino, Francesco Grandine, Marco Tremante, Giuseppe Larino 2°Q.
In una famiglia tradizionale le funzioni fondanti sono assolte in modo naturale dai parenti e dalla comunità. Nella società occidentale di oggi questo.
Obiettivo Scuola Sicura IL Gruppo Noi nasce con l’obiettivo di prevenire il bullismo e ogni forma di disagio scolastico coinvolgendo gli studenti, destinatari.
Bullismo: no grazie! Lavori della I G a.s
Il bullismo e il cyberbullismo
SAFETY INTERNET DAY. Prima di aprire LINK o ALLEGATI“misteriosi”accertati di conoscere il mittente: se si tratta di una persona che non conosci,
Concorso «SCELGO IO» Scuola primaria di Binasco a.s cl.VB Antonio Leonardo.
Transcript della presentazione:

>

Per i giovani che stanno crescendo a contatto con le nuove tecnologie, la distinzione tra vita online e vita offline è davvero minima. Le attività che i ragazzi svolgono online o attraverso i media tecnologici hanno quindi spesso conseguenze anche nella loro vita reale. Allo stesso modo, le vite online influenzano anche il modo di comportarsi dei ragazzi offline, e questo elemento ha diverse ricadute che devono essere prese in considerazione per comprendere a fondo il cyberbullismo.

 Pervasività ed accessibilità  Persistenza del fenomeno  Mancanza di feedback emotivo  Spettatori infiniti  Moltiplicazione di cyberbulli  Sottovalutazione degli adulti

Il cyberbullo può raggiungere la sua vittima in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. La possibilità di avere i telefonini sempre accesi e spesso connessi ad internet permette al cyberbullo di attaccare la sua vittima ogni qualvolta voglia.

Il materiale diffamatorio pubblicato su internet può rimanere disponibile online anche per molto tempo.

Il cyberbullo, non vedendo le reazioni della sua vittima ai suoi comportamenti, non è mai totalmente consapevole del danno che arreca: questo lo rende più disinibito e abbassa i livelli di autocontrollo.

Le persone che possono assistere ad episodi di cyberbullismo sono potenzialmente illimitate. La diffusione in rete è incontrollabile e non avviene con un gruppo di persone definito

la natura online del cyber bullismo permette che siano molti quelli che diventano cyberbulli, anche solo condividendo o promuovendo l’episodio di cyberbullismo, che finisce per replicarsi (ad esempio sulle bacheche dei profili che i ragazzi hanno sui social network) in modo infinito.

Molti ragazzi ritengono che gli adulti non comprendano la portata e la pervasività del fenomeno online.

Orientamento sessuale Caratteristiche fisiche Timidezza Disabilità Straniero

Bambini, ragazzi e adulti possono anche chiamare il 114 Emergenza Infanzia, la linea di emergenza del Dipartimento per le Pari Opportunità gestita da Telefono Azzurro per segnalare situazioni di pericolo immediato per un bambino o un adolescente, per denunciare emergenze o situazioni di grave disagio o per segnalare immagini, messaggi e dialoghi diffusi attraverso Internet che possono nuocere ai ragazzi. Infine, è possibile chiedere informazioni o inviare segnalazioni di violazione online di norme penali alla Polizia Postale e delle Comunicazioni agli indirizzi degli uffici di tutta Italia.

LA PAURA DEL GIUDIZIO, LA VITA VISSUTA SU FACEBOOK Sei bella o sei brutta?

Sono nate nel duemila, un anno di una certa importanza. Hanno fra i 13 e i 14 anni, un’età strana che le pone a cavallo tra essere bambine ed essere donna. A differenza delle sorelle maggiori, però, le nate nel duemila sono cresciute in un mondo social, dove il verbo più usato è condividere. Sempre connesse e in contatto fra loro tramite lo smartphone, le nuove preadolescenti affrontano questa delicata fase di passaggio in modo molto diverso da come la si viveva.

In questa età si va incontro alla trasformazione del fisico, che può non piacere. Ecco perché è così importante ricevere i “mi piace” su Facebook o commenti positivi su Instagram. La paura di essere brutti nei social network sorge sempre di più perché i CYBERBULLI sono sempre pronti a ricorrere a insulti.

ASK:  Insultano sotto forma di anonimato FACEBOOK:  Insultano o con un profilo falso  O sul proprio profilo ( sono quelli che hanno molta autostima )

REALIZZATO DA:  Chiara  Roberto  Lorenzo