Progetto BIODOMOTICA a Parma

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario di studio sul Progetto “PATRES”
Advertisements

(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
attuazione della Direttiva 2002/91/CE
"Territorio e ambiente: azioni possibili con scelte semplici"
IL COORDINAMENTO DELL’ISOLAMENTO
Progetto Nena – Network Enterprise Alps WORKSHOP NUOVE FRONTIERE PER LINTELLIGENT BUILDING - RESTRUCTURA 2007 Il progetto pilota della Regione Piemonte.
UBS Suglio Località: LUGANO
Sergio Fabio Brivio Consigliere alla Sostenibilità
IL RISPARMIO ENERGETICO
Reti e Sistemi operativi
14° Convegno Cnipa- Roma 11 aprile 2006 Rosanna Alterisio 1 La gestione documentale per lefficienza e la trasparenza Stato dellarte e opportunità Rosanna.
Bologna, 26 novembre 2008 Lefficienza energetica LEFFICIENZA ENERGETICA Politiche, strumenti, potenzialità Tiziana DellOlmo Direzione Programmazione Strategica,
Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO
SUPPORTO ALLA DOMICILIARITA’ IN
Semplice prototipo di Building Automation con una rete Ethernet
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
TIPI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Compatibilità Elettromagnetica
04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI
Rivelatori Antincendio
È un sistema realizzato con l Obiettivo di: Sviluppare uno strumento di Videosorveglianza innovativo rispetto a quanto già presente sul mercato ed in.
Laboratorio di elettrotecnica ed impiantistica elettrica;
08 - LA PROGETTAZIONE.
La Climatizzazione Intelligente
LABODOM CENTRO SERVIZI - HOME E BUILDING EVOLUTION Via Caltagirone, 32 – Montelupo Fiorentino (FI) tel Il centro per la promozione.
06 - LE FUNZIONI DOMOTICHE
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
capo sottogruppo “sistemi bus per edificio” CSI-ANIE
Caratteristiche fondamentali La serie di norme europee EN 50090
Italia ® I sistemi integrati su LonWorks Giacomo Vianelli Verona 21 Ottobre 2008.
Saloni integrati: dal 10 al 13 aprile 2008 Carrarafiere, Marina di Carrara.
PER NON AVER PAURA Politiche e progetti per la sicurezza urbana Seminario a cura di Censis - RUR Venezia, Palazzo Franchetti 22 novembre 2007 Limpatto.
La domotica come nuova frontiera di applicazione della tecnologia OpenTherm Luigi Signori.
Sistemi di controllo accessi
PROGRAMMA DI INTEGRAZIONE TECNOLOGICA
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 L E I D E E P E R I L T E R R I T O R I.
Progetto MIUR 5% Salvaguardia delluomo… – 2 o Convegno Nazionale, Firenze, 2003 Procedure standardizzate per la raccolta dei dati nelle stazioni di misura.
ENERGIA SOLARE NELL’EDILIZIA:
Relatore: Dott. Ing. Alessandro Fiorino
MEC Modular Environment Control
VENTILAZIONE Uno degli elementi più importanti per la costruzione di una casa passiva è l'impianto di ventilazione, indispensabile per il ricambio d'aria.
I NUOVI ISTITUTI TECNOLOGICI A partire dall’a. s
Un’edilizia ecosostenibile rende un’abitazione molto più confortevole e abitabile, in quanto vengono usati materiali non nocivi per la salute. Vengono.
SCREENING CURRICULA.
Le 6 soluzioni!!! Per tutti questi problemi, ci sono anche delle soluzioni che possono aiutare l’energia ad essere usata in modo adeguato. Basterà seguirle.
Luca Zanella, Riccardo Izzi - Conferenza Stampa Tecnologica, 5 febbraio 2015 Internet Of Things, People and Services La 4a rivoluzione industriale e la.
Studi in ambito universitario. Futuro esame di stato per lo svolgimento della professione di geometra. Inserimento diretto nel mondo del lavoro. Nuovo.
La Conservazione Sostitutiva e la Soluzione Una-Doc.
Stazioni di servizio carburanti preservazione recupero operativo uso alternativo Ing. Nereo Capitani Sede legale Lungotevere dei Mellini 44_00193 Roma.
Gli impianti elettrici di piscine e fontane
“La certificazione delle competenze nel settore delle energie rinnovabili: Scenari europei e applicazione della direttiva RES 28/2009/EC in Italia” Workshop.
1/25 ANPID: “Progetto BIODOM” Parma, 5 luglio 2007 Progetto BIODOM: Creazione di un Centro di riferimento per un nuovo modo di costruire Associazione Nazionale.
DIMENSIONI APPARTAMENTO
Digicom S.p.A. Fondata nel 1977 Società a capitale privato (S.p.A.)
1/28 “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007 Progetto BIODOMOTICA a Parma Novembre 2007.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA 22 Settembre 2003 Introduzione alla DOMOTICA.
1/12 ANPID: “Progetto BIODOM” Parma, luglio 2007 Progetto BIODOM: Creazione di un Centro di orientamento per un modo di costruire migliore Associazione.
ESPOSIZIONE DELL’ EDIFICIO
PROGETTO “POLO TECNOLOGICO”
DOMOTICA FOCALIZZATA SU ANZIANI, DISABILI E PORTATORI DI HANDICAP: SICARE PILOT VOICE REMOTE CONTROL, UN NUOVO PASSO IN AVANTI  
Interfacce semplificate
Impianti in Casa QUALI? Impianto Elettrico Impianto di Riscaldamento
DIMENSIONI APPARTAMENTO
Something new in the air. Innova nasce nel 2004 e da sempre opera nel settore delle energie rinnovabili, sviluppando sistemi avanzati per il comfort climatico.
Sistemi Radianti Pannelli radianti un po’ di storia
Smart Project: come rendere la struttura intelligente L’integrazione dei sistemi per l’implementazione dei servizi L’ACCOGLIENZA INTELLIGENTE: Sistemi.
EFFICIENZA ENERGETICA PER RETI REGIONALI A SCARSO TRAFFICO (CON MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI AL PUBBLICO) Promotori : RFT, EST (Elettrifer,
Una banca che investe nell’ambiente La BCC di Ostra Vetere è una Banca locale, cooperativa e mutualistica con la missione di contribuire allo sviluppo.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP1 Potenzialità del contributo della Geotermia a Bassa Entalpia nel raggiungimento degli obiettivi 2020.
Milano 19/11/04 Innovazione e qualità nella casa: Homevolution – una visione comune alla filiera per la crescita del mercato 1 Da Domotica ad Homevolution:
Transcript della presentazione:

Progetto BIODOMOTICA a Parma Via Plauto 3 – 43100 PARMA (Italy) Tel 0521 462491 www.anpid.it info@anpid.it Associazione Nazionale Professionisti Italiani Domotica Progetto BIODOMOTICA a Parma Novembre 2007 “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

CHI SIAMO ANPID nasce nel febbraio 2007 operando nel settore hardware e software dell’automazione industriale e civile, della robotica e della telematica. Si occupa di progettare ed installare soluzioni personalizzate sulle richieste del Cliente finale, offrendo inoltre completa assistenza post-vendita. I punti di forza sono l'esperienza e il dinamismo, oltre che una vasta conoscenza tecnica in molti settori. L’obbiettivo è di fornire e garantire ai Clienti qualità e affidabilità. “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

COSA REALIZZIAMO - Automazione industriale - DOMOTICA (building automation e home automation) - Robotica - Telematica “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

I NOSTRI SERVIZI Progettazione Installazione Direzione lavori Collaudi Assistenza tecnica Manutenzioni Corsi di formazione Convegni e seminari di informazione “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

PROBLEMI PRESENTI NEGLI EDIFICI CONTEMPORANEI: I PROBLEMI PROBLEMI PRESENTI NEGLI EDIFICI CONTEMPORANEI: Efficienza Energetica Sicurezza Attiva e Passiva Qualità della vita per Anziani e Disabili Sostenibilità Ambientale “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

EFFICIENZA ENERGETICA Luci spesso accese anche nel caso di: - Assenza di persone - Sufficiente livello di illuminazione naturale Protezioni Solari attivate per evitare l’abbagliamento ma non disattivate quando il rischio non esiste più Serramenti aperti per i naturali ricambi d'aria mentre i dispositivi di climatizzazione sono attivi Uso di elettrodomestici in fasce orarie inadeguate Impianti di irrigazione che funzionano inutilmente, con spreco idrico “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SICUREZZA Sicurezza Attiva: - Antintrusione Sicurezza Passiva: - Impossibilità di agire repentinamente se si è lontani Sicurezza Passiva: - Controllo fughe di gas - Controllo allagamenti - Sicurezza elettrica “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

QUALITA’ DELLA VITA Sorveglianza Stato di Salute a distanza dei soggetti Autonomia personale e permanenza al domicilio Controllo diretto degli accessi e degli elementi tecnici (finestre, tende, ecc.) “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SOSTENIBILITA’ Utilizzo di materiali non eco-compatibili Mancanza di benessere negli ambienti Utilizzo di materiali non eco-compatibili Non utilizzo fonti rinnovabili: Fotovoltaico Collettori Solari Fitodepurazione Geotermia Compostaggio rifiuti Recupero acque “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

DEFINIZIONE BA E CIB COMUNICAZIONE BUILDING AUTOMATION INFORMATICA Computer Integrated Building (CIB) BUILDING AUTOMATION (BA) INFORMATICA “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

DEFINIZIONE HA E DOMOTICA COMUNICAZIONE DOMOTICA (INTEGRAZIONE) INFORMATICA HOME AUTOMATION (HA) “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

DIFFERENZE BA-HA BUILDING AUTOMATION HOME AUTOMATION Dimensione Edificio Abitazione singola Utente Chi ci lavora Chi ci vive Decisore Azienda Gestione sistema Building Manager Uso complesso Uso semplice Gestione spazi Dinamica Statica Motivazioni Sicurezza Risparmio energetico Controllo accessi Intrattenimento Automazione Comfort “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Un impianto BIODOMOTICO consente, rispetto ad uno tradizionale: PERCHE’ BIODOMOTICA Un impianto BIODOMOTICO consente, rispetto ad uno tradizionale: una semplificazione del cablaggio una maggiore flessibilità in caso di modifiche all’impianto un RISPARMIO ENERGETICO uno sviluppo sostenibile un controllo centralizzato e remoto dell’impianto una INTEGRAZIONE delle applicazioni e delle funzioni una riduzione dei costi di gestione, di trasformazione e di manutenzione un maggior livello di SICUREZZA, attiva e passiva la possibilità di realizzazione graduale, a fronte di una progettazione globale dei sistemi e dei servizi un aiuto ad anziani e disabili VALORE AGGIUNTO, PRESTIGIO ED OPPORTUNITA’ “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Comandi / Sensori HBES SELV CABLAGGIO Utenze 230 V ~ 50Hz Comandi/ Sensori 230 V ~ 50Hz Utenze 230 V ~ 50Hz Comandi / Sensori HBES SELV Supporto HBES Rete Energia 230V Attuatore Nel nuovo scenario tutti i componenti diventano parte di un unico sistema. Si deve però aggiungere un sistema fisico di comunicazione che connetta tutti i dispositivi al fine di permettere loro di inviare e ricevere informazioni (BUS o supporto HBES) Un quadro elettrico per ogni funzione Cablaggio complesso Limitata flessibilità Scarsa o nulla integrazione fra impianti diversi “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

CABLAGGIO NUOVO Un impianto del nuovo tipo ha il compito di integrare tutti gli impianti presenti e di coordinare le relazioni tra di essi Un sensore, un interruttore o un pulsante inviano un’informazione di comando (telegramma) sul bus che interconnette tutte le apparecchiature dell’impianto Il messaggio all’interno del telegramma viene recepito dall’attuatore che esegue l’azione richiesta L’informazione viene intercettata da un dispositivo (BCU: Bus Coupling Unit) che si occupa di gestire il traffico e di indirizzare il telegramma all’ attuatore destinatario “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Impianto di illuminazione Controllo elettrodomestici RISPARMIO ENERGETICO Razionalizzazione dei consumi energetici tramite il loro controllo Impianto di illuminazione Le luci si accendono solo in presenza di persone e/o in fasce orarie prestabilite e/o in base alla luminosità esterna HVAC Il sistema di riscaldamento regola la temperatura per ogni singola stanza separatamente Controllo elettrodomestici Gestione di tutte le ano-malie degli elettrodome-stici (innalzamento di temperatura nel frigorifero, mancanza di sale nella lavastoviglie, etc.) Controllo dei carichi elettrici Anti-blackout: Gestione con relè di priorità dei diversi carichi dell’impianto, per impedire che l’utilizzo contemporaneo faccia intervenire il limitatore dell’ente fornitore di energia elettrica “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E STRUTTURALE CONSUMO ENERGETICO Domotica 7% 28% 24% 12% 9% 13% Televisione e piccoli elettrodom. Riscaldamento e condizion. Lavatrice e lavastoviglie Illuminazione Frigorifero e congelatore Cucina e forno Altri carichi Gran parte del consumo nelle abitazioni è dovuto agli elettrodomestici per il riscaldamento dell’acqua e per il mantenimento di basse temperature. I sistemi biodomotici permettono di ottimizzare e razionalizzare i consumi di acqua ed elettricità attraverso l’azionamento in fasce orarie (in cui l’elettricità ha un minor costo), la razionalizzazione di riscaldamento e illuminazione e la gestione con priorità dell’inserimento dei carichi, evitando il distacco del limitatore ENEL DOMOTICA ENERGIE RINNOVABILI IMPIANTISTICA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E STRUTTURALE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Un solo telecomando per la gestione dell’intero sistema CONTROLLO REMOTO schermo LCD da 6,4” touch screen IR WiFi (IEEE 802.11b/g) Internet ready Microfono casse acustiche stereo MP3 Porta USB EPG TV da internet posta elettronica Per gestire: Audio/Video, Internet, Sistema domotico Un solo telecomando per la gestione dell’intero sistema “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SUPERVISIONE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Intrattenimento e comunicazione LE FUNZIONI Illuminazione HVAC Automazioni Intrattenimento e comunicazione Comfort Sicurezza Livello costante Dimmer - attivabile in funzione delle presenze Controllo separato per ogni stanza/zona Fasce orarie multiple disattivato se finestre aperte Regolazione in funzione delle presenze motorizzazioni tende e tapparelle irrigazioni gestione A/V videocitofonia internet health care Scenari controllo locale controllo remoto Attiva (rilevazione allagamento, gas, fumo) Passiva (videocontrollo e protezione antifurto) “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

INTEGRAZIONE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007 [15 INGRESSO DI PERSONA AUTORIZZATA: IN ASSENZA DI PERSONE: Controllo accesso e rilevazione presenza persona [Time & Security] Riduzione set-point da Comfort a Stand-by [Comfort] Inserimento impianto di Allarme [Security] Rivelazione incendio, chiusura porte tagliafuoco e comando sistema di spegnimento [Safety] Disinserimento impianto di allarme [Security] Passaggio del set-point da stand-by a comfort [Comfort] Rivelazione incendio e avviso vie di fuga [Safety] “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Telesoccorso, Teleassistenza, Telemedicina: ANZIANI E DISABILI Telesoccorso, Teleassistenza, Telemedicina: “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Domotica RIDUZIONE DEI COSTI Il costo iniziale è a vantaggio dell’impianto tradizionale Ma nel tempo (circa 5 anni), la convenienza diventa a favore dei sistemi domotici grazie a: risparmio energetico minori costi in caso di ristrutturazione o espansione degli impianti “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

QUANTO SI RISPARMIA Illuminazione HVAC Elettrodomestici Anti-blackout In abitazioni civili: 4-6 % 7-10 % comfort Nel terziario: Fino al 15-20 % Nel terziario privato: Nel terziario pubblico: Fino al 30 % “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SICUREZZA DELL’INVESTIMENTO I VANTAGGI SEMPLICITA’: cablaggio con due fili FLESSIBILITA’ ED EVOLUZIONE: Possibilità intrinseca del sistema di evolvere in ogni momento a seconda delle esigenze dell’utente ed agli sviluppi della tecnologia RISPARMIO ENERGETICO RISPETTO AMBIENTE SICUREZZA: attiva e passiva INTEGRAZIONE: Capacità del sistema di far dialogare applicazioni e funzioni diverse INTEROPERABILITA: Capacità dei singoli componenti di scambiare informazioni anche se sono di costruttori differenti AIUTO PER ANZIANI E DISABILI SICUREZZA DELL’INVESTIMENTO “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SISTEMI E APPARECCHIATURE AUDIO, VIDEO, MULTIMEDIALI NORME IMPIANTI TECNOLOGICI Antifurto (CEI 79-2: prodotto; CEI 79-3: impianto; CEI 79-5, CEI 79-6: comunicazione, CEI EN 50130/6) Antincendio (EN54-2: centrale; EN54-4: alimentazione; UNI 9795) Gas (ISO 14520) IMPIANTI ELETTRICI Sicurezza elettrica (CEI 64-8) Impianti di messa a terra (CEI 11-8) Cablaggio (CEI 83-5, CEI 83-6, CEI 100-7, CEI 306-2, CEI 64-50, CEI 64-53, CEI 64-55, CEI EN 50173-1, CEI EN 50174-1, -2) Compatibilità Elettromagnetica (EMC 89/336/CEE) Protezione da sovratensioni (CEI 81-1) SISTEMI E APPARECCHIATURE AUDIO, VIDEO, MULTIMEDIALI CEI 100-7: “Guida per l’applicazione delle Norme riguardanti gli Impianti di Distribuzione via Cavo per segnali televisivi, sonori e servizi interattivi.” CEI 100-100: “Guida alla Tecnologia ed ai Servizi dei Ricevitori (STB e iDTV) per la televisione digitale terrestre.” CEI CT205: Sistemi bus per edifici (HBES) CEI CT306: Interconnessione di apparecchiature di telecomunicazione “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

LA PROGETTAZIONE Progettare e realizzare soluzioni INTEGRATE richiede: approccio interdisciplinare capacità metodologiche e competenze diversificate disegno architetturale unitario Infatti: I prodotti standard non tengono conto delle particolari esigenze del singolo progetto Le tecnologie sono caratterizzate da elevata flessibilità Le limitazioni non sono inerenti alla sola tecnologia Il loro superamento richiede stretta collaborazione tra progettisti ed utenti “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

Necessità di INFORMAZIONE e di FORMAZIONE RUOLI E COMPETENZE Progettisti Produttori Applicazioni Comunicazione Installatori Controllo Manutentori Standard Operatori sociali Sicurezza Cablaggio Satellite Prodotti Risparmio Tecnologia Norme Consumatori Necessità di INFORMAZIONE e di FORMAZIONE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

OSTACOLI ALLO SVILUPPO Nonostante l’estrema validità funzionale del sistema domotico siamo a riscontrare come l’aspetto impiantistico nella maggior parte delle costruzioni edilizie di recente realizzazione o addirittura in via di ultimazione sia rimasto sostanzialmente legato a schemi progettuali rigidi dove ogni rete di servizi è di fatto pensata a sé stante senza alcuna correlazione con gli altri impianti. Sicuramente i costi ancora piuttosto elevati della componentistica nonché la diffidenza legata alla poca informazione sono i limiti che finora hanno impedito alla domotica di diffondersi nelle abitazioni relegandola a prodotto di nicchia per una clientela particolarmente esigente. Sarebbe tuttavia sbagliato costruire in domotica solo su richiesta della committenza: occorre infatti considerare come stia cambiando sempre più velocemente lo stile di vita di chi abita la casa portando ad innalzare sia in senso qualitativo sia quantitativo i requisiti che portano a definire “confortevole” un’abitazione. Facciamo riferimento ad un appartamento di venti anni di età : solitamente era prevista una sola presa telefonica posta nel soggiorno ed al limite una nella stanza da letto, il termostato era unico per tutti gli ambienti, mancava un sistema di allarme antifurto non vi era il raffrescamento degli ambienti. Oggi abituati a scambiare informazioni a mezzo internet è comodo avere più prese telefoniche, il sistema di allarme è divenuto una necessità, il benessere termico unito al contenimento energetico un requisito irrinunciabile. Appare evidente come la casa debba essere in grado di soddisfare queste esigenze e la validità del suo progetto si evidenzierà da quanto meno impattanti e costosi risulteranno essere i lavori di adeguamento. “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

NUOVI CAPITOLATI Il concetto di adattabilità dei locali con la minima spesa non deve però riguardare solo la modifica degli spazi fisici, operazione tra l’altro sempre impegnativa, ma estendersi alla facilità di modifica funzionale degli impianti. Costruire anche con la sola predisposizione un impianto domotico diventa fondamentale per riuscire a soddisfare l’obiettivo di realizzare appartamenti che rispondano alle diverse esigenze di chi ci andrà ad abitare e che al momento della realizzazione non si è in grado di conoscere: si pensi ad esempio a persone con problemi di salute e quindi bisognose di controllo (health-care), a persone che per motivi professionali sono costrette a lunghi periodi di assenza (gestione remota della casa) ecc. . Se il vantaggio economico è pertanto indubbio per il costruttore che potrà confrontarsi con la più svariata clientela, possedere appartamenti anche solo “predisposti in domotica” risulterà ancora più vantaggioso agli enti o società con immobili destinati alla locazione: la gestione sarà sicuramente più economica e si potrà anche successivamente dotare gli alloggi con nuovi impianti (allarme, controllo a distanza ecc..). E’ importante rilevare che pur parlando di impianti innovativi l’aspetto cantieristico rimane di fatto identico ad un impianto tradizionale e quindi non è necessaria una particolare formazione dell’operatore. Gli appartamenti con impianto ( o predisposizione) domotico presentano solamente un maggior numero di tubi sottotraccia per il cablaggio e di un numero maggiore di scatole a parete (derivazioni, alloggiamenti sensori e comandi) che tuttavia portano un limitato incremento dell’assistenza muraria (circa 15%) rispetto ad un impianto elettrico tradizionale. Per quanto detto a fronte dei numerosi vantaggi offerti da questo tipo di impianto risulterebbe auspicabile modificare i capitolati di edilizia pubblica in modo da contemplare il sistema domotico nei nuovi alloggi. “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

DAL CANTIERE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

OBBIETTIVI DEL PROGETTO “BIODOMOTICA” REALIZZAZIONE DI UN PRIMO ESEMPIO CONCRETO IN CUI APPLICARE I CONCETTI DI BIOEDILIZIA E DOMOTICA CHE L’ASSOCIAZIONE A.N.P.I.D. PROMUOVE REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DI RIFERIMENTO PER LA CONOSCIENZA E LO SVILUPPO DELLA BIOEDILIZIA UNITA ALLA DOMOTICA “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

RISULTATI CON LA REALIZZAZIONE DI UN PRIMO ESEMPIO CONCRETO IN CUI APPLICARE I CONCETTI DI BIOEDILIZIA E DOMOTICA CHE L’ASSOCIAZIONE PROMUOVE SI POTRANNO CONCRETIZZARE I RISULTATI IN TERMINI DI: SALUTE DEL CITTADINO  ACCESSIBILITÀ E MIGLIORE FRUIZIONE DEGLI IMMOBILI PER ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI RISPARMIO ENERGETICO E IDRICO CON MINORE IMPATTO SULL’AMBIENTE DELLE NUOVE COSTRUZIONI  COMFORT E QUALITÀ DELL’ABITARE  SICUREZZA MANTENIMENTO DEL VALORE E DELL’EFFICIENZA CON MINORE MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

RISULTATI CON LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DI RIFERIMENTO PER LA CONOSCIENZA E LO SVILUPPO DELLA BIOEDILIZIA UNITA ALLA DOMOTICA SI POTRANNO CONCRETIZZARE I RISULTATI IN TERMINI DI: CORSI DI FORMAZIONE DIVULGAZIONE ALLA CITTADINANZA MANUTENZIONE ED ASSISTENZA SUPPORTO ALLA GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007

SINERGIE GLI OBBIETTIVI SARANNO RAGGIUNGIBILI CON LA SINERGIA E L’INTESA FRA: A.N.P.I.D. (CONOSCENZE) AMMINISTRAZIONE PUBBLICA (PATROCINIO E SOSTEGNO) COSTRUTTORI (REALIZZAZIONE)   INDIVIDUANDO NUOVE COSTRUZIONI PUBBLICHE O PRIVATE CHE DIVENTINO IL PUNTO DI RIFERIMENTO IN TERMINI DI NUOVI STANDARD ABITATIVI “Progetto BIODOMOTICA” – Novembre 2007