1 CONFINDUSTRIA FIRENZE 28 NOVEMBRE 2008 5° SEMINARIO ALLE PMI “ Competitivit à dei prodotti tradizionali: panoramica e prospettive sui possibili controlli.

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1 CONFINDUSTRIA FIRENZE 28 NOVEMBRE ° SEMINARIO ALLE PMI “ Competitivit à dei prodotti tradizionali: panoramica e prospettive sui possibili controlli ”

2 La nostra agenda odierna comprende: “ “ L’innovazione nei prodotti tradizionali: il progetto TRUEFOOD ” Dottoressa FEDERICA SCOTTO di TELLA- Mediatore Tecnico Scientifico Federalimentare “Criteri microbiologici degli alimenti: problematiche per gli alimenti che supportano la crescita dei patogeni” Paolo Aureli - AnnaMaria Ferrini- Istituto Superiore Sanità “Miglioramenti nelle condizioni ambientali ed igienico sanitarie durante il processo di stagionatura di formaggi” George Corrieu- Institut national de la Recherche Agronomique “Attività degli antagonisti patogeni nei confronti della naturale attività di consorzi microbiologici” Marie Christine Montel Institut national de la Recherche Agronomique “Miglioramento nel controllo dei patogeni nei formaggi attraverso colture protettive associate” Ioannis Semelis Dairy Research Institute Firenze, 28 novembre 2008

3 TRUEFOOD Traditional United Europe Food FOOD- CT Dare valore ai Prodotti Alimentari Tradizionali COORDINATORE Dr. Daniele Rossi Chairman of the CIAA Research Group – Brussels Co-chairman of the European Technology Platform “Food for Life” Direttore Generale di Federalimentare - Italia Amministratore di SPES GEIE -Roma Firenze, 28 novembre 2008

4 Industria Europea dei Prodotti Agroalimentari 1.Trasforma più del 70% della produzione di materia prima agroalimentare. 2.Oltre 4 milioni di addetti per lo più nelle piccole e medie industrie (PMI) di cui più del 70% nelle aziende di prodotti tradizionali. 3.Ha un fatturato di oltre 840 miliardi di Euro (dati del 2006) di cui più del 60% generato da PMI. 4.Una grande fetta dell’ Industria Agroalimentare della UE (PMI per lo più) produce prodotti tradizionali. Agroalimentare: il primo comparto dell’ UE Firenze, 28 novembre 2008

5 TRUEFOOD Partnership – Le Nazioni Coinvolte – 1.Austria 2.Belgio 3.Danimarca 4.Francia 5.Germania 6.Gran Bretagna 7.Grecia 8.Italia 9.Norvegia 10.Polonia 11.Portogallo 12.Repubblica Ceca 13.Slovacchia 14.Slovenia 15.Spagna 16.Turchia 17.Ungheria Firenze, 28 novembre 2008

6 Traditional Food Products Sostenendo lo sviluppo di piani di realizzazione per tutti gli attori della filiera alimentare, utilizzando l’approccio dalla “forchetta alla fattoria”. TRUEFOOD vuole:  migliorare la qualità e la sicurezza;  introdurre innovazione attraverso la ricerca, il trasferimento tecnologico, la dimostrazione, la disseminazione e le attività di informazione;  valorizzare i prodotti tradizionali per il consumatore;  valorizzare i prodotti tradizionali per il produttore. I Prodotti Tradizionali Alimentari includono non solo i prodotti certificati D.O.P. o I.G.P. ma anche tutti quei prodotti locali e nazionali utilizzati nella cucina tradizionale Firenze, 28 novembre 2008

7 Perché TRUEFOOD? 1.Aumentare la competitività attraverso l’innovazione; 2. Seguire le richieste del consumatore; 3.Coinvolgere le PMI; 4.Aumentare le potenzialità e le caratteristiche sensoriali e nutrizionali dei prodotti alimentari. Firenze, 28 novembre 2008

8 Produzione alimentare sostenibile Sicurezza alimentare - Qualità e produzione degli alimenti Alimenti e salute Alimenti e consumatore Comunicazione formazione trasferimento tecnologico Gestione della catena alimentare Fonte: ETP- European Technological Platform “Food for Life” STRUTTURA LOGICA: 7 PILASTRI Firenze, 28 novembre 2008

9 STRUTTURA DI LAVORO WP1 Definizione di percezioni, aspettative e attitudini dei consumatori WP2 Sicurezza microbiologica controllo, rischi biologici e chimici WP3 Modelli predittivi e di analisi del rischio nei prodotti tradizionali WP4 Miglioramento caratteristiche nutrizionali TFP secondo gusti consumatori WP5 Mkt /organizzazione catena distribuzione prodotti tradizionali WP6 Progetti pilota di valutazione, dimostrazione e trasferimento dell’innovazione all’industria WP7 Impatti delle innovazioni a livello ambientale, sociale, umano ed economico WP8 Disseminazione, formazione e trasferimento tecnologico Firenze, 28 novembre 2008

10 Fonte: TRUEFOOD project TDU (PT) TDU (DK) TDU (GR) TDU (TK) TDU (HU) TDU (AU) TDU (CZ) TDU (BE) TDU (IT) TDU (ES) TSM WP8 Leader (SPES GEIE) + Direzione Formazione- Disseminazione e Trasferimento Tecnologico ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E ATTORI DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TDU (FR) TSM PMI STRUTTURA OPERATIVA WP8 Firenze, 28 novembre 2008

11 IL WP 8 CHI SIAMO? Un gruppo di lavoro formato da Unità di Trasferimento e Disseminazione (TDU) e tutti gli altri partner con l’obiettivo di trasferire le conoscenze dei Centri di Ricerca e delle Università alle PMI europee Firenze, 28 novembre 2008

12 IL WP 8 LE TDU Firenze, 28 novembre 2008

13 IL WP 8 LA TDU FEDERALIMENTARE Alessandro Cordelli Federica Scotto di Tella Firenze, 28 novembre 2008

14 IL WP 8 QUALI GLI STRUMENTI? A.Di studio B.Di archiviazione C.Di comunicazione Firenze, 28 novembre 2008

15 IL WP 8 A. Di studio: oRisultati Ricerca effettuata presso i partner oArticoli scientifici italiani ed europei oInternet oNetwork con le altre Federazioni europee oConferenze e seminari oTraining con i nostri esperti Firenze, 28 novembre 2008

16 effettuati 4 seminari di informazione alle PMI:  20 febbraio 2008 Unione Industriali di Napoli “Shelf- life e packaging innovativo”  8 maggio 2008 Cibus Parma 2008 “I prodotti “tradizionali” e l’utilizzo dei sottoprodotti”  28 Maggio 2008 Confindustria Enna “Le sfide delle PMI italiane di prodotti alimentari “tradizionali”: competitività ed innovazione”  6 ottobre 2008 Confindustria Cosenza “Le sfide delle PMI italiane di prodotti alimentari “tradizionali”: competitività ed innovazione” I SEMINARI ALLE PMI Firenze, 28 novembre 2008

17 IL WP 8 B. Di archiviazione: le Banche Dati B.1. La banca dati delle PMI B2. La banca dati dei Centri di Ricerca B3. La banca dati degli articoli scientifici Firenze, 28 novembre 2008

18 IL WP 8 C. Di comunicazione Sito Web: http// Firenze, 28 novembre 2008

19 IL WP 8 C. Di comunicazione Sito Web: Firenze, 28 novembre 2008

20 IL WP 8 C. Di comunicazione Newsletter di Truefood Firenze, 28 novembre 2008

21 IL WP 8 C. Di comunicazione La Brochure Firenze, 28 novembre 2008

22 IL WP 8 C. Di comunicazione Newsletter della TDU Firenze, 28 novembre 2008

23 E’ stata condotta una analisi, sulla scia del progetto europeo SMEs- NET, sulle esigenze di formazione delle PMI Firenze, 28 novembre 2008

24 Qualche risultato delle nostre analisi: confronto tra SMEs- NET e nostro Network Totale SMEs NET: 241 Totale TDU Network: 308 Linee di produzione Organizzazione aziendale Marketing& Pubblicità Design di prodotto Caratteristiche Nutrizionali di prodotto Caratteristiche sensoriali di prodotto Imballaggi Logistica Retailers Materie Prime InfTech Firenze, 28 novembre 2008

25 I VOSTRI SUGGERIMENTI, IDEE E COMMENTI SONO BENVENUTI E FONDAMENTALI PER IL NOSTRO LAVORO PER IL FUTURO SONO ORGANIZZATI ALTRI INCONTRI CON LE PMI ITALIANE IN TEMA DI INNOVAZIONE SIA CON I NOSTRI ESPERTI SIA PRESSO LE NOSTRE TERRITORIALI Firenze, 28 novembre 2008

26 Grazie mille per l’attenzione e la collaborazione a: Dottor Daniele Rossi (Direttore Federalimentare e coordinatore TRUEFOOD) i docenti: dottoressa Ferrini (ISS) dottoressa Ferrini (ISS) Dottor Aureli (ISS) Dottor Corrieu (INRA) Dottoressa Montel (INRA) Dottor Semelis (Dairy Research Institute) I presenti Per il supporto: Confindustria Firenze ( Direttore Cervelin, dottoressa Angelone ) Dott.ssa Cecilia Chiapero (Agriconsulting, Training & Dissemination Manager) Federalimentare Servizi Firenze, 28 novembre 2008