SIOPE Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE Ipotesi firmata il Funzione Pubblica CGIL Comparto Autonomie Locali Stralcio relativo alla Polizia Locale.
Advertisements

Orientamenti in materia di valutazione della spesa pubblica e di riclassificazione del bilancio dello Stato Presentazione del Ministro dell’Economia.
Il conto delle Amministrazioni pubbliche e la realizzazione del SIOPE - la problematica dell’identificazione delle unità - Giuseppe Garofalo ISTAT – Direzione.
ropol12 Il Patto di Stabilità dei Comuni per il triennio Problemi e strategie Problemi e strategie Piemonte Pierluigi Ropolo.
Le procedure di bilancio
Flavio Fogarolo MPI - USP di Vicenza
1 di 4 M.G. M.G. - D:\dati\doc\presentazioni e documenti\Convegni SIOPE\SIOPE x Convegno Milano - fe 2005 ARCHIVIO SISTEMA INFORMATIVO DELLE OPERAZIONI.
La relazione educativa SIS a.a. 2005/06 Funzione docente e organizzazione didattica nella scuola dellautonomia Docente: Alessio Drivet.
L’EUROPA DELL’EURO Prof. Nino Rebaudo.
La Valutazione di Impatto Ambientale Strategica V.A.S. Dott. Walter Girardi Gallarate, 5 Febbraio 2008.
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Docente SAVERIA CAPELLARI Gorizia, a.a
Palermo, 1° marzo 2005 Evoluzione dei servizi bancari telematici per la Pubblica Amministrazione Locale Alessandra DI IORIO Settore Sistemi di Pagamento.
Forum, 8 maggio 2006 Introduzione dellordinativo informatico negli enti locali SIOPE Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici Dr. Edoardo.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2010 CORSO DI Analisi.
Università Cà Foscari di Venezia – 15 maggio Metodi e tipologie di gestione. Il SIOPE a un anno dalla sperimentazione: quali prospettive di semplificazione.
1 IL CONTO DEL BILANCIO Corso di Formazione in materia di Enti Locali Relatore Dott. Vincenzo Accardo Dirigente Area Servizi Finanziari e Patrimoniali.
Focus 4 Il patto di stabilità e crescita.
Indebitamento, debito e vincoli internazionali
Indebitamento, debito e vincoli internazionali Lezione 3 Scienza delle finanze I – CLEP a.a
Indebitamento, debito e vincoli internazionali Lezione 3 Scienza delle finanze I – CLEP a.a
Indebitamento, debito e vincoli internazionali Lezione 3 Scienza delle finanze – CLEP a.a
DEBITO PUBBLICO Il debito pubblico in Italia Valli V. Politica Economica, Vol.1. (par.15.3 e 15.4., 15.5 Valli V. Politica economica europea.
Gli edifici scolastici
Il Gruppo di lavoro per l'Inclusione
IL CUP Codice Unico di Progetto
Idoneità dell’alloggio e autonomie locali
“La pubblica amministrazione in senso soggettivo: il ruolo dei soggetti privati nella cura concreta dell’interesse generale”
Gli enti ed uffici del Sistema statistico nazionale uniformano la propria attività ai seguenti principi.
UN QUADRO DELLA FINANZA PUBBLICA IN ITALIA
SISTEMA INFORMATIVO DELLE OPERAZIONI DEGLI ENTI PUBBLICI
IL CASO ECOFIN Gli equilibri della Corte tra tensioni politiche, costituzione economica europea e soluzioni procedurali Dott. Marcello Salerno.
S I O P E L’impostazione della codifica Il collegamento con la contabilità dell’ente L’impostazione data della Provincia di Ferrara Giovanni Ravelli.
SERVIZI PUBBLICI LOCALI: Quali prospettive alla luce delle ultime novità legislative? Scheda sintetica di lettura delle ultime disposizioni legislative.
LE FONTI DI DIRITTO PRIMARIO
SIOPE Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici.
Lezioni debito Materiali aggiuntivi. REGOLE DI BILANCIO NEL TRATTATO di Maastricht I disavanzi non possono superare il 3% del PIL se non in circostanze.
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE LNF
Corso di Politica Economica - Prof. Roberto Fanfani LECONOMIA ITALIANA.
La normativa regionale ligure sulle case famiglia per minori: situazione attuale e prospettive future.
Modulo n. 3 IL PIANO DEI CONTI INTEGRATO
Primi dati statistici sul fenomeno disabilità a Marsala aggiornati a giugno 2014 REGIONE SICILIA CID CENTRO INFORMATIVO DISABILI MARSALA.
Trattati Europei, vincoli fiscali, moneta unica e crescita
6. LA DISCIPLINA DELLA PARTECIPAZIONE: CONTENUTO DELLE REGOLE E COMPETENZE NORMATIVE.
La cosiddetta legge finanziaria (chiamata anche semplicemente finanziaria) è una legge ordinaria recante, secondo una formula ricorrente, "Disposizioni.
LA SCUOLA Dott.ssa Teresa Colonna Esperto LIS
L’Amministrazione Finanziaria
L'altro Semestre Il coordinamento economico nell'Unione europea 20 marzo 2014 – Pierre Ecochard 1.
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO.
FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE - Il quadro normativo di riferimento Avv. Alessandro Engst Roma 22 Settembre 2005 SVILUPPO LAZIO SVILUPPO.
FORME DI FINANZIAMENTO TRADIZIONALI E INNOVATIVE - Il quadro normativo di riferimento Avv. Romeo Battigaglia Roma 23 Settembre 2005 SVILUPPO LAZIO SVILUPPO.
DEBITO PUBBLICO Il debito pubblico in Italia  Paolo Onofri“Dalle promesse alle scommesse  Paolo Onofri, “Dalle promesse alle scommesse ”
Relazioni industriali 7 Il pubblico impiego. I livelli della contrattazione Accordo intercompartimentale (eventuale) Contratto collettivo nazionale di.
Diritto Stato, servizi, imprese.
Alessandro Beltrami Milano, 14 luglio 2009 art. 77 ter, comma 11, DL 112/ Primo approccio “… la regione, sulla base di criteri stabiliti in sede.
Economia politica per il quinto anno
CRUI 14 e 15 luglio 2014 Elisabetta Di Russo Dipartimento di Medicina Molecolare GLAD – Gruppo di Lavoro Ateneo Drupal Art. 32 L.69/2009 e Modalità di.
UE:48 milioni di cittadini praticano sport d’acqua Mediterraneo: 70% della flotta a noleggio di navi da diporto. Italia: imbarcazioni immatricolate.
CONFERENZA NAZIONALE CIPOMO Terni, 13 novembre 2015 Emilio Duca Direttore regionale “Salute e Coesione Sociale” Costo dei markers tumorali e uso appropriato.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI NOLA GIOVEDI’ 29 OTTOBRE 2015 IL SISTEMA DEI CONTROLLI RELATORE: DR. GIACOMO CACCHIONE 1.
IL MERCATO DELLA MONETA 2 FUNZIONE DELLA DOMANDA DI MONETA L = f (Y,i) L = L 0 + kY – hi dove L 0 = domanda autonoma di M come riserva di valore K e.
FONDAZIONE Stabile organizzazione predisposta per la destinazione di un patrimonio privato ad un determinato scopo di pubblica utilità (normative successive.
IL PATTO DI STABILITA’ INTERNO Aspetti giuridico-finanziari.
Patto di Stabilità Interno Corso di Ragioneria delle Aziende Pubbliche Pisa, 12 novembre 2014.
L’ITALIA IN EUROPA: dati economici a confronto L’ITALIA IN EUROPA: dati economici a confronto A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi.
Introduzione dell’Euro ( )  fine tassi di cambio variab. tra monete fuse in € BCE (1998) e SEBC: Politica Monetaria accentrata e indipendente.
Le situazioni giuridiche soggettive dei privati nei confronti dell ’ amministrazione: DIRITTO SOGGETTIVO INTERESSE LEGITTIMO.
1 Capitolo 3 Politica fiscale: andamento dei principali indicatori Marcella Mulino Marzo 2012.
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo Sulla cd “finanza pubblica”
Bilancia dei pagamenti, moneta,e sviluppo economico Storia economica LM
Regolamenti Il termine “regolamento” è ambiguo:
Transcript della presentazione:

SIOPE Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici RIFERIMENTI NORMATIVI  Art. 104 del Trattato istitutivo della CE relativo alla procedura sui disavanzi eccessivi (Trattato di Maastricht) per garantire il rispetto dei parametri stabiliti (indebitamento/PIL <3% e debito/PIL <60%)  Legge finanziaria Art. 28 (commi 3, 4 e 5) Decreti del Ministro dell’Economia, sentita la Conferenza unificata per: - definire i tempi e le modalità di attuazione della codifica - definire e disciplinare una codificazione uniforme per tutto il territorio nazionale  Legge finanziaria 2005 – Art.1 comma 79 - Sperimentazione del SIOPE

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici IL SIOPE  Il progetto coinvolgerà, a regime, tutte le Amministrazioni pubbliche (Stato, Regioni, Province, Comuni, Università, ASL e altri enti pubblici)  I dati sulle operazioni sono classificati secondo codici uniformi su tutto il territorio nazionale per tipologia di enti  Il SIOPE è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri (o cassieri) delle Amministrazioni Pubbliche per garantire la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni previste dalla legislazione comunitaria. In prospettiva la rilevazione dovrà interessare anche i dati di competenza economica. (1/2)

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici IL SIOPE  La gestione della banca dati su cui affluiranno le informazioni del SIOPE è stata affidata alla Banca d’Italia mediante una convenzione stipulata il 31 marzo 2003 (2/2)  La piattaforma informatica per la trasmissione dei dati è basata sull’interconnessione tra la Rete Nazionale Interbancaria (RNI) e la Rete Unitaria per la Pubblica Amministrazione (RUPA)

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici MOTIVI DELL’INTRODUZIONE DEL SIOPE  Superare l’inadeguatezza conoscitiva e temporale della attuale rilevazione trimestrale sui flussi di cassa  Superare le disomogeneità tra i dati rilevati dai differenti sistemi contabili delle Amministrazioni pubbliche

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici GLI OBIETTIVI DEL SIOPE  Favorire il coordinamento tra la finanza pubblica nazionale e quella decentrata e supportare l’attività conoscitiva necessaria per dare attuazione al federalismo fiscale  Raccogliere informazioni complete sull’andamento dei conti pubblici delle Amministrazioni Pubbliche italiane per:  la predisposizione di statistiche trimestrali di contabilità nazionale per la verifica, in corso d’anno, delle regole di finanza pubblica stabilite in ambito europeo  la rilevazione in tempo reale del fabbisogno delle Pubbliche Amministrazioni  la verifica del rispetto del patto di stabilità interno (1/2)

 Consentire a tutti gli enti pubblici di disporre di elementi informativi per orientare meglio le proprie politiche di bilancio e per il monitoraggio della gestione SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici GLI OBIETTIVI DEL SIOPE  Migliorare la trasparenza e l’efficienza dei conti pubblici  Promuovere l’innovazione amministrativa e informatica al fine di ottimizzare le risorse disponibili  Rendere possibile il superamento della Tesoreria unica (2/2)

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici SIOPE – flussi informativi Database SIOPE presso BKI Stato Regioni Enti locali Università Altre amm. pub. ISTAT Reporting

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici LA CODIFICAZIONE GESTIONALE  Attribuzione di un codice univoco (codice gestionale) sulle reversali e sui mandati, collegato alla struttura del SEC 95, che non incide sugli attuali sistemi contabili dei vari comparti delle Amministrazioni Pubbliche  Individuazione dei codici attraverso un processo concertato sia a livello tecnico (gruppi di lavoro tra Ragioneria Generale dello Stato, ISTAT, Banca d’Italia e A.P.) che politico (Conferenza unificata)

SIOPE - Sistema Informativo delle Operazioni degli Enti Pubblici SITUAZIONE ATTUALE DEL PROGETTO  Per lo Stato, la codifica gestionale delle spese è già operativa dal 2003  Per le regioni, gli enti locali e le università sono stati pubblicati i decreti attuativi sul Supplemento Ordinario n° 33 alla Gazzetta Ufficiale n° 57 del 10 marzo 2005  Per le altre Amministrazioni pubbliche verranno attivati specifici gruppi di lavoro nei primi mesi del 2005