LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’EVENTO SCATENANTE E LE CAUSE
LE CAUSE DELLA GUERRA L’attentato di Sarajevo fu l’evento scatenante della guerra Le vere cause del conflitto furono molteplici. IMPERIALISMO E RIVALITA’ FRA LE NAZIONI LA QUESTIONE BALCANICA IRREDENTISMO NAZIONALISMO INTERESSI ECONOMICI CLIMA CULTURALE FAVOREVOLE ALLA GUERRA
IMPERIALISMO E RIVALITA’ FRA LE NAZIONI Età dell’imperialismo Aggressiva politica coloniale Rivalità tra le nazioni
RIVALITA’ FRA LE NAZIONI l’Inghilterra temeva la Germania, che stava allestendo una potente flotta navale La Francia voleva riprendersi l’Alsazia e la Lorena, date alla Germania come indennizzo della guerra persa nel 1870 La Germania era diventata una grande potenza economica, ma era rimasta quasi esclusa dalla corsa alle colonie (non aveva accettato la cessione del Marocco alla Francia) e cominciò ad armarsi, mirando alla Polonia. Indietro
RIVALITA’ FRA LE NAZIONI: ALLEANZE Triplice Alleanza (1882): Italia Austria Prussia Triplice Intesa (1907): Inghilterra Francia Russia Indietro
LA QUESTIONE BALCANICA Indietro Austria e Russia per avere uno sbocco sul Mediterraneo volevano i Balcani. L’Austria si era impossessata, a danno dell’Impero Ottomano, della Bosnia; la Serbia temeva l’espansionismo austriaco. A fianco della Serbia si schierò quindi la Russia, in modo da poter esercitare su di esse il proprio controllo
IRREDENTISMO Tensioni Austria/ Italia: l’irredentismo mirava a Indietro Tensioni Austria/ Italia: l’irredentismo mirava a sottrarre all’Austria Trento, Trieste e l’Alto Adige.
NAZIONALISMO Indietro La guerra era un’occasione per mostrare la forza della propria nazione e per renderla più potente a danno delle altre
INTERESSI ECONOMICI Indietro La guerra era voluta dagli industriali perché era un’occasione di guadagni (produzione di armi, rifornimenti dell’esercito..)
CLIMA CULTURALE FAVOREVOLE ALLA GUERRA Ogni nazione pensava che sarebbe stato un conflitto rapido e vincente. Il patriottismo spingeva alla guerra. Alcuni movimenti culturali, in particolare il Futurismo, vedevano nella guerra un’occasione di rinascita.