Dr. Riccardo Amoroso PDF Asl NA 2 Nord DS 42 Mercoledì 12 novembre 2014 Moderatori Giuseppe Di Mauro, Gennaro Vetrano 18.30 Emergenze neuropsichiatriche.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DISTRETTO 2 PERCORSO: IL DISTRETTO RISPONDE 24 MAGGIO 2013 Dott.ssa Giuseppina Carreca.
Advertisements

CONFERENZA dei SERVIZI del DISTRETTO VT 5
NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO Dssa Gianfranca Federici
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza
Organizzazione dei servizi psichiatrici
Prevenzione nel settore della sanità: esperienze del Servizio PSAL
Università degli studi di Teramo anno accademico 2003/2004
29/05/2009 Protocollo Disturbi Specifici di Apprendimento Bilancio anno Azienda ospedalieraSpedali Civili di Brescia Unità Operativa di Neuropsichiatria.
LINEE GUIDA SUI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
La gestione del rischio e la sicurezza del paziente: un'indagine conoscitiva del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari dell‘Ospedale.
PALLIATIVE SIMULTANEOUS CARE
1.E più tecnologico 2. Rovescia la tradizionale organizzazione ospedaliera fondata sulle specialità e identità di differenti reperti 3. Prevede una riduzione.
PROGETTO “SCOMPENSO CARDIACO”
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
PROGETTO DI ORIENTAMENTO ALL UNIVERSITA ________ Referente: prof.ssa Patrizia Santi.
Le potenzialità dei Nuclei di Cure Primarie 22 novembre 2005 ovvero Andata e ritorno dal futuro 22 novembre 2025 by Eugenio Gherardi.
Salute Mentale e Cure Primarie
UNITA‘ FUNZIONALE SALUTE MENTALE INFANZIA E ADOLESCENZA Zona di Arezzo Responsabile Dott. Paolo Nascimbeni.
CENTRO MULTIPROFESSIONALE PROVINCIALE CONTRO LABUSO E IL MALTRATTAMENTO ALLINFANZIA IL FARO.
XXIX Seminario dei Laghi - Leducazione alla salute Medicina dEmergenza-Urgenza: dal modello cognitivo allapproccio operativo e alla strategia della formazione.
Organizzazione del personale
L’organizzazione dei servizi per la salute mentale.
A cura di Maria Vittoria Musella Rielaborazione elementi di analisi emersi 2 dicembre 2011.
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
PSICOLOGIA DELLA SALUTE L’intervento multidisciplinare in ospedale
L’esperienza della Rete Health Promoting Hospitals (HPH) dell’Azienda per i Servizi Sanitari N. 6 Ufficio Qualità e Accreditamento Carmela Zuccarelli.
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
Francesco Cadario Clinica Pediatrica di Novara Direttore Prof. G. Bona
Il numero complessivo di Persone che hanno fruito di Servizi Residenziali e/o dei Servizi di psichiatria territoriale (CSM, DHT, CD, Ambulatori dei disturbi.
Il pediatra della mia amica è andato a scuola di atopia…
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
Il Centro di Orientamento – S.I.L. Costruire insieme un progetto per il futuro Regione del Veneto Percorsi di orientamento professionale.
L’adolescenza nel Piano Strategico Salute Mentale Regione Sicilia: R
IL LABORATORIO NELLA VALUTAZIONE
Genova 17 Novembre 2007 Il Day Hospital tra Ospedale e territorio.
FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI DEI MEDICI DELLA LIGURIA PERCORSI DI SALUTE Dialogo tra sanità e sociale nella Liguria che cambia Quali servizi territoriali.
ORIENTAMENTI PER LA COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER LA PROTEZIONE E TUTELA DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI.
COSTRUIRE IL NUOVO PIANO REGOLATORE SOCIALE ROMA
COSTRUIRE IL NUOVO PIANO REGOLATORE SOCIALE ROMA
INNOVAZIONE 31/05/2014Dottor Pierluigi Di Benedetto.
L’ACCESSO PER DISAGIO SCOLASTICO AL DI LÀ DELLE DISABILITÀ FISICHE E PSICHICHE SILVIO GIONO CALVETTO, RAFFAELLA SANGUINETI, ANTONELLA LACROIX, MIRIAM PONSETTI.
TAVOLA ROTONDA Dove va la Pediatria?
Custodire le differenze: generazioni e culture
Maltrattamento e Abuso
Valori e innovazione per il miglioramento della qualità e della sostenibilità del sistema sociale e sanitario regionale Assistenza Primaria: Le trasformazioni.
Medicina di Comunità Presentazione del Corso
PERCORSI INTEGRATI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI IN PEDIATRIA
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche.
Gian Paolo Bezante UOC Clinica di Malattie Cardiovascolari IRCCS AOU San Martino - Genova Programmazione e Formazione: ruolo della Scuola di Specializzazione.
Dove va la Pediatria ?.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Premesse CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno a.a
Medicina di Comunità Aspetti Culturali
Roberto Cocci Relatore per le Associazioni delle persone con diabete Sabato 30 Maggio 2009 Tavola Rotonda “Curare o Guarire?”
Maurizio Nespoli Responsabile progetto NETCRIP U.O.C. Riabilitazione
La riforma sanitaria silvana cremaschi.
Università degli Studi di Milano Polo Universitario Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2005 “L’accoglienza al cittadino”
Corso congiunto ANIN-SNO Como, 23 aprile 2015 Intensità di cura e complessità assistenziale: i due nuovi paradigmi dell’organizzazione, un’occasione per.
NPI e Patologie prevalenti peculiari
Il nostro è uno Studio Odontoiatrico dove prestano la loro opera quattro medici odontoiatri ed una équipe di sei Assistenti Il Dott. Damia è il Direttore.
AFFARI LEGALI COMMISSARIO ASL 6 NUCLEO TECNICO DEL COMMISSARIO
S.C. Direzione di Area Territoriale
CTRH di CHIARI. RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO.
Centro Stampa Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena “Alcol e Donna Alcol e Maternità” 14 Maggio 2016 dalle 8,30 alle 13,30 Sala Conferenze “E. Cacciaguerra”
ANCIS Aureliano ONLUS C.F Iscrit. Albo Regionale Ass. Volontariato n°VI507 Sede INFO : Via Diviglio, 37 – Cresole di Caldogno Vi C. P. 44.
Centro Stampa - Cesena Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Ausl Romagna U.O. Servizio Dipendenze Patologiche - Cesena Sede del corso Sede.
SEMINARIO REGIONALE “AUTISMO: RISORSE E STRUMENTI PER UNA INTEGRAZIONE DI QUALITÀ” 8-9 MAGGIO 2008, FORLÌ CENTRO AUTISMO AUSL BOLOGNA.
IL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI AOSTA E IL PROGETTO SPERIMENTALE DI POLO UNICO DI VALUTAZIONE PSICO LOGOPEDICO.
“Nuovi modelli organizzativi a confronto” Firenze 20 Novembre 2009.
Journal Club «Enrico Prisco» Il Bambino che vomita Protocollo Diagnostico Terapeutico Appropriato Giuseppe Coppola - PdF.
Transcript della presentazione:

Dr. Riccardo Amoroso PDF Asl NA 2 Nord DS 42 Mercoledì 12 novembre 2014 Moderatori Giuseppe Di Mauro, Gennaro Vetrano Emergenze neuropsichiatriche Carmela Bravaccio Discussione Protocollo diagnostico-terapeutico Stefania Formicola, Michele Saviano Discussione Discussant Mario Rosario Castiello, Riccardo Amoroso Chiusura dei lavori

Dalle Highlights alle RED FLAGS !

Cara Carmela, ho letto con interesse la tua relazione ! Per me, che sono un " turista per caso "della NPI, è una buona palestra per un approfondimento tematico ed un' occasione preziosa per un setting pratico. Ritengo che, generalmente, l'uditorio dei Pediatri sia territoriali che ospedaliero- universitari presentino delle carenze informativo-formative nella specialità della NPI,che si accentuano ancor più nell'affrontare l'attuale situazione di aumento delle emergenze neuro-psichiatriche. Spero per domani di animare insieme a tutti i nostri amici una discussione che metta a confronto le nostre criticità culturali, sviluppi un interesse informativo e lasci un messaggio positivo e propositivo rivolto a migliorare sempre di più il nostro assetto organizzativo nell' assistenza e nella cura dei bambini e degli adolescenti. Nell'attesa di conoscerci ti invio cordiali saluti, Riccardo ----Messaggio originale---- DA RICCARDO A CARMELA Data: 31/10/

Ogni giorno i pediatri incontrano sempre più frequentemente nella storia dei loro pazienti segnali di malessere legati a problemi di salute mentale.

HIGHLIGTS 1) INADEGUATEZZA FORMATIVA E INFORMATIVA DEGLI OPERATORI SANITARI MEDICI E PARAMEDICI 2)AUMENTO DELLA FREQUENZA DEL DISAGIO MENTALE E DELLE EMERGENZE-URGENZE NEUROPSICHIATRICHE IN UNA SOCIETA’ CHE CAMBIA VELOCEMENTE 3)RIORGANIZZAZIONE DEI D.E.A. PEDIATRICI E PER ADULTI PER AFFRONTARE CON ADEGUATO SETTING LE EMERGENZE PSICHIATRICHE

L’evidenza delle attuali carenze nella prevenzione e nella cura dei problemi di salute mentale dovrebbe essere occasione per riorganizzare il sistema di emergenza

RED FLAGS 1. SVILUPPARE AZIONI PER INFORMARE E FORMARE GLI OPERATORI SANITARI E PARASANITARI 2.PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE A QUESTE PROBLEMATICHE SOCIALI E SANITARIE CHE DEVONO E DOVRANNO ENTRARE NEL BAGAGLIO ASSISTENZIALE DELLA PEDIATRIA ITALIANA 3.PROPORRE ANCHE NELLA FORMAZIONE SPECIALISTICA DELLE FUTURE LEVE PEDIATRICHE QUESTI ARGOMENTI NUOVI E FONDAMENTALI PER UNA VISIONE OLISTICA DEI PROBLEMI DELL’ INFANZIA E DELL’ ADOLESCENZA

LA TRILOGIA VINCENTE ……………………. nei nostri ORIZZONTI ci sia :::::::::::: >>>>>>

>

Grazie per l’attenzione: …………………. al 2015 !