T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Tendenze di finanza pubblica alla vigilia della manovra di bilancio Presentazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze Tommaso Padoa-Schioppa Commissioni Bilancio riunite, Roma, 25 settembre 2007
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Sommario 1.Quadro macroeconomico 2.Italia: problemi e vie d’uscita 3.Strumenti normativi e indicazioni degli interventi 4.Saldi di finanza pubblica 5.Conclusioni
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Quadro macroeconomico
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Economia internazionale. Quadro macro Rispetto al DPEF la crescita mondiale è lievemente più contenuta nel prossimo anno anche in relazione al rallentamento dell’economia statunitense.
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Mercato immobiliare statunitense Quadro macro Stimato dal FMI un costo di 200 mld di dollari
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Economia italiana: sviluppi e prospettive Quadro macro
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Consumi privati: confronti europei Quadro macro
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Prospettive dell’economia italiana rallentamento congiunturale dell’area dell’euro escluso impatto diretto crisi mutui USA ma possibili effetti indiretti (fiducia, credito) effetto del rallentamento dell’economia mondiale sull’Italia: - limatura della crescita nel previsioni di crescita più prudenti per il 2008 rispetto all’1,9% del DPEF Occupazione: continua l’aumento dell’occupazione Prezzi: inflazione nel 2008 in lieve aumento moderazione nel medio periodo (sotto il 2%) Crescita: Quadro macro
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Italia: problemi e vie d’uscita
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Problemi e vie d’uscita In Italia il settore pubblico è fortemente indebitato, sottocapitalizzato, con carenze (e sprechi) in alcuni servizi sociali. Per far crescere l’economia, Stato, Regioni e Comuni devono concorrere a: investire in capitale fisico e umano ridurre il peso del debito pubblico portare il bilancio in pareggio migliorare i servizi pubblici primari stabilizzare e poi ridurre la pressione fiscale Ciò è possibile solo se si riesce a: ridurre il peso della spesa corrente estirpare l’evasione fiscale Senza crescita non ci sono risorse sufficienti per migliorare adeguatamente i servizi sociali Problemi e vie d’uscita
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Prospettive di crescita del PIL (scenario del DPEF) Problemi e vie d’uscita
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Dinamica del debito pubblico Scenario di maggior crescita (2,5-3% annuo) Scenario base: crescita come DPEF (circa 2% annuo) Problemi e vie d’uscita
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Strumenti normativi e indicazioni degli interventi
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Strumenti e manovra 1.Finanziaria “snella” nelle cifre e nelle norme 2.Bilancio e LF riclassificati per missioni e programmi 3.Ricomposizione di spesa: Direttiva 3 luglio Manovra articolata su più strumenti legislativi Le novità di quest’anno
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Direttiva 3 luglio 2007: contenuti Discussa e approvata in Consiglio dei Ministri contestualmente al DPEF Obiettivi: darsi un metodo trasparente ed efficace per presentare le proposte incentivare la riqualificazione della spesa Aspetti più rilevanti in termini di metodo: utilizzo di un indirizzo di posta elettronica per l’invio fissazione di una data di scadenza uguale per tutti definizione di una modulistica standard attenzione su contenuto della proposta e non su formulazione della norma indicazione di priorità necessità di proporre compensazioni a fronte di richieste aggiuntive Strumenti e manovra
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Direttiva 3 luglio 2007: risultati 100% ha utilizzato l’indirizzo di posta elettronica 90% ha rispettato la scadenza del 10 settembre 90% ha utilizzato gli schemi predisposti per presentare le proposte 80% ha specificato il programma e motivato le proposte 60% ha indicato ipotesi di compensazioni 50% ha indicato le priorità Richieste di maggiori spese: più di 20 mld di euro Compensazioni proposte: circa 5 mld di euro Compensazioni o coperture potenzialmente utilizzabili: meno di 1 mld Esperimento positivo: sforzo di razionalizzazione, colmato vuoto procedurale Strumenti e manovra
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Decreto legge di giugno Patti o accordi prima della manovra: Università, Comuni, Province 1. Disegno di legge di bilancio per missioni e programmi 2. Decreto legge di settembre anticipa alcuni degli impegni sottoscritti 3. Disegno di legge finanziaria (massimo di 100 articoli) - finanzia i contratti del pubblico impiego - interventi fiscali 4. Collegato “di sessione” previdenza-lavoro (welfare) - dà seguito al Protocollo di luglio 5. Eventuali collegati di settore - include alcuni interventi proposti dai dicasteri Un insieme di strumenti per la manovra di bilancio Strumenti e manovra
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Il decreto legge di giugno 2007 Maggiori spese per circa 6,5 miliardi di euro: Sociale: 2,3 miliardi (pensioni basse, fondo politiche sociali, scuola, salute ….) Investimenti: 2,3 miliardi (Anas, FS, ricerca, comuni ….) Funzionamento dell’amministrazione: 2 miliardi (università, ordine pubblico e sicurezza, comma 507….) Strumenti e manovra
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Manovra di settembre Ordini di grandezza in corso di elaborazione Interventi distribuiti tra: Decreto legge (effetti sul 2007) LF e collegato “previdenza-lavoro” ( ) Settori di intervento: riduzioni fiscali: progetto casa semplificazioni fiscali: imprese previdenza e lavoro (welfare): applicazione del protocollo di luglio investimenti in capitale umano (università, scuola) investimenti in capitale fisico (infrastrutture) aiuti alla cooperazione e allo sviluppo pubblico impiego iniziative dei Dicasteri compensate da risparmi di spesa ………………. Strumenti e manovra
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre I saldi di finanza pubblica
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Quadro di finanza pubblica (valori provvisori) Saldi di finanza pubblica Si confermano gli obiettivi di indebitamento per il 2007 e il 2008 Il pareggio di bilancio per fine legislatura richiede correzioni annue di almeno lo 0,5% del PIL nel periodo
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre I saldi di finanza pubblica post manovra (valori provvisori) Saldi di finanza pubblica
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Conclusioni
T. Padoa-Schioppa, Tendenze di finanza pubblica, Roma 25 settembre Conclusioni La manovra …. e’ più leggera, trasparente e “leggibile” arresta la crescita della pressione fiscale inizia a restituire imposte ai contribuenti semplifica il sistema delle imposte attiva il Protocollo su previdenza e lavoro garantisce risorse per infrastrutture nei prossimi anni rispetta gli obiettivi di finanza pubblica – debito in discesa continua la riqualificazione della spesa rispetta gli impegni di aiuto alla cooperazione e sviluppo