PNEUMOLOGIA E TERRITORIO Gabriella Levato Giovanni Michetti PNEUMOLOGIA E TERRITORIO
LE DINAMICHE SOCIALI Invecchiamento della popolazione. Aumento di prevalenza di patologie croniche (diabete, scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa e BPCO). Si convive più a lungo con la cronicità. Targets da raggiungere, per ciascuna patologia sempre più ambiziosi. Risorse finite (…e sempre meno!).
Percentuale di popolazione 100 90 Percentuale di popolazione 80 Non Cronico Cronico 70 60 50 40 30 Non Consumatore 20 10 Zocchetti, 2011 4 8 12 16 20 24 28 32 36 40 44 48 52 56 60 64 68 72 76 80 84 88 92 96 100
LINEE DI EVOLUZIONE DEL SISTEMA SOCO SANITARIO LOMBARDO
Qual’è il punto di equilibrio tra esigenze della organizzazione e prerogative dei professionisti? CLINICAL GOVERNANCE The new NHS Modern and Dependable. Department of Healt. London Stationary Office, 1997
Al cuore del concetto di governo clinico c’è la responsabilità Al cuore del concetto di governo clinico c’è la responsabilità. I professionisti sanitari non solo devono cercare di migliorare la qualità dell’assistenza, ma devono essere anche in grado di provare che lo stanno facendo. (Allen P. British medical Journal 2000)
Chronic Related Group (CReG) DGR IX/937 1 DICEMBRE 2010 “DETERMINAZIONE IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIO SANITARIO REGIONALE PER L’ESERCIZIO 2011” PROGETTO SPERIMENTALE INNOVATIVO ESCLUSIVO PER REGIONE LOMBARDIA ATTO A MIGLIORARE LA GESTIONE CLINICA ED ORGANIZZATIVA DELLE PATOLOGIE CRONICHE ATTO A GARANTIRE LA CORRETTA EROGAZIONE DI TUTTI I SERVIZI EXTRAOSPEDALIERI PREVISTI DA APPOSITI PERCORSI DI CURA
Tariffa CReG (DGR 16 Maggio 2011) La logica che guida la definizione del rimborso è molto simile a quella che viene utilizzata per classificare e pagare le attività erogate in acuzie (DRG) dagli ospedali. Ad ogni raggruppamento omogeneo di patologia o pluripatologia è assegnata una tariffa che comprende i consumi per le componenti: ambulatoriale, farmaceutica, ossigeno, protesica minore. Nella tariffa sono ricompresi: la compilazione dei piani terapeutici assistenziali, il debito informativo, il rilascio dell’esenzione per patologia. Sono esclusi dalla tariffa i ricoveri per acuti, quelli in riabilitazione e le quote attuali di finanziamento dei MMG. Le tariffe sono circa 150 e comprendono le pluripatologie e sono stratificate a seconda del livello di gravità I costi dei CReG sono stati individuati facendo riferimento ai costi del 2009.- 2010 Nel 2014 si passa da un sistema remunerativo a delta di consumo a una ‘’quota di responsabilita’ ‘’ per ogni assistito preso in carico (84€) Tariffa CReG (DGR 16 Maggio 2011)
BDA E’ DAVVERO COSI’ INAPPROPRIATA ?
Linee principali Progetto “BuongiornoCReG” Coordinamento della Cura Esami Diagnostiche Farmaci Linee guida Tele Monitoraggio Obiettivi quantificabili Feedback immediati Identificazione dei trend Educazione Paziente Aumentare la propria autonomia Sentirsi più protetto 11/04/2017
Linee principali del progetto “Buongiorno CReG” Telemonitoraggio @home permanente Educazione Formazione Telemonitoraggio @home Temporaneo (ie. 3 mesi) Educazione Formazione Telemedicina @studio MMG Educazione Formazione 11/04/2017
Strumenti di governo del progetto Un comitato direttivo, per la definizione degli obiettivi strategici e la supervisione del Progetto (cadenza mensile) Un comitato di indirizzo clinico/scientifico per il disegno e lo sviluppo di strumenti coerenti con i bisogni dei MMG e dei pazienti, nel rispetto delle evidenze scientifiche nazionali ed internazionali (cadenza quindicinale) Un comitato di coordinamento operativo, per la verifica dello stato d’avanzamento del progetto, di risoluzione delle criticità emerse e di proposte di innovazioni e aggiustamenti in corso d’opera (cadenza settimanale) Un comitato scientifico 11/04/2017
Comunicazione Il piano di comunicazione prevede: Apertura di un sito web istituzionale www.buongiornocreg.it Kit di benvenuto (VISIONATO E APPROVATO DA RL E ASL) da consegnare ai pazienti al momento della presa in carico contenente: informazioni sul CReG e sui servizi che verranno messi a disposizione; scheda informativa su stili di vita; scheda informativa sull’importanza dell’aderenza alla terapia farmacologica; foglio terapia; adesivo con numero Centro Servizi. Poster da appendere negli studi MMG 11/04/2017
Chronic Related Group (CReG) Il Centro Servizi
CReG: percorso dell’assistito Presa in carico dei pazienti cronici mediante : Adesione PDTA rilevazione EPA Monitoraggio attivo e recall Centro servizi-Call Center Telemedicina Budget
11/04/2017
CReG: fase clinica PDTA e strumenti a disposizione
CReG: arruolamento –> fase di gestione clinica INFORMAZIONE AL PAZIENTE SUL PROGETTO ( A PICCOLI GRUPPI CON AUSILI AUDIOVISIVI E MATERIALE INFORMATIVO) (gen-mar2012) FIRMA PATTO DI CURA MMG-PAZIENTE ( consegna materiale informativo e consenso privacy) ARRUOLAMENTO ( gen-giu 2012) REGISTRAZIONE SUI SOFTWARE DEDICATI (gen-giu 2012) BASELINE ASSESSMENT - ASSEGNAZIONE PAZIENTE AL PIANO DI CURA INDIVIDUALIZZATO ( software dedicato ) (giu-ott 2012) FASE CLINICA ( da giu/ ott 2012 a tuttoggi ): PROGRAMMAZIONE /EFFETTUAZIONE PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE E SPECIALISTICHE PERSONALIZZATE SECONDO CRITERI DI APPROPRIATEZZA (PDTA) TELEMEDICINA E TELEMONITORAGGIO da febbraio 2013
CMMC: Pazienti broncopneumopatici CReG Pazienti broncopneumopatici arruolabili - 1250 Valore complessivo per la gestione - € 2.327.755,00 Pazienti broncopneumopatici arruolati - 541 Valore complessivo per la gestione - € 1.004.469,00
MMG – Specialista Pneumologo
PDTA e CReG COMITATO SCIENTIFICO “BUONGIORNO CReG”
Monitoraggio in base a gravita’
Monitoraggio in base a gravita’
PRESA IN CARICO CONDIVISA Invio preferenziale ai centri di riferimento geografico attraverso agenda dedicata gestita in collaborazione con nostro Centro Servizi Possibilita’di accesso diretto degli specialisti negli studi dei MMG (almeno nelle sedi delle medicine di gruppo) Condivisione della scheda sanitaria SI REALIZZA NEL 2015 ?... Speriamo
CReG: criticità Imprecisione dei dati di classificazione delle patologie secondo BDA ( es. BPCO) Disomogeneita’motivazionale/comportamentale dei MMG partecipanti ; scarsa attitudine alla raccolta sistematica dei dati Eterogeneita’ gestionale da parte delle ASL Ritardo/scarsita’ nel flusso dei dati di gestione da Regione Lombardia Mancati accordi con enti erogatori e specialisti