TECNOLOGIE E DISABILITÀ Prof.ssa Floriana Falcinelli.

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TECNOLOGIE E DISABILITÀ Prof.ssa Floriana Falcinelli

Importanza delle tecnologie Le tecnologie possono amplificare le capacità, le potenzialità presenti nel soggetto e permettere nuovi processi di acquisizione della cultura e di comunicazione per cui possono essere utilizzate per: 1. ridurre le difficoltà di apprendimento; 2. facilitare e promuovere la capacità di rapportarsi e di comunicare con la realtà sociale, scolastica e lavorativa; 3. facilitare e promuovere lo sviluppo e l’acquisizione della conoscenza; 4. facilitare e promuovere lo sviluppo e l’acquisizione di nuove potenzialità espressive e creative; 5. facilitare e promuovere l’autonomia; 6. sviluppare il senso di autostima.

La scelta delle tecnologie: avvertenze vanno analizzati e formulati in modo corretto i problemi a cui le tecnologie possono dare risposta con un attento screening; debbono essere valutate le diverse soluzioni disponibili oggi, tenuto conto del livello di maturazione del ragazzo e della sua motivazione all’uso di tali strumenti, degli obiettivi che si intende perseguire, della situazione e dei contesti in cui ci si trova ad operare; occorre inserire le tecnologie nel quadro di un progetto più ampio in relazione a quale cambiamento, quali esigenze, quali obiettivi si pensa di raggiungere; è necessario monitorare costantemente il percorso attuato e il processo di maturazione globale attivato nel soggetto disabile per modificare o integrare lavoro con le tecnologie con eventuali altre esperienze percettivo-cognitive od affettivo-relazionali necessarie.

Uso delle tecnologie: principi occorre favorire la continuità e l’integrazione tra l’uso di strumenti ad elevata tecnologia e dei programmi relativi e l’uso delle tecnologie tradizionali, e l’esperienza diretta con la realtà; bisogna evitare che imparare a servirsi delle possibilità offerte dalle tecnologie diventi un fatto puramente meccanico e nozionistico, progettare piuttosto percorsi didattici in cui le tecnologie siano un’opportunità per affinare le capacità espressive, creative, immaginative e di astrazione. occorre una costante osservazione del ragazzo e una reale flessibilità nell’adattare le diverse soluzioni con opportuna gradualità e intercambiandole a seconda del livello di maturazione, degli obiettivi perseguiti o che si vuole perseguire, della motivazione del ragazzo.

Gli strumenti tecnologici nell’azione didattica Attività didattiche con tutta la classe con il PC o con la LIM per comprendere, organizzare, memorizzare, rielaborare i contenuti privilegiando una modalità percettivo-iconica-emozionale ( multimedialità, ipertestualità, interattività ) Attività individuale a casa per approfondimento, consolidamento, rielaborazione e comunicazione Le ICT per aumentare l’interesse per compiti autentici, per favorire la cooperazione tra pari, tra insegnanti, tra scuole, per costruire un ponte con le molteplici esperienze di apprendimento non formale nel WEB 2.0