Metodologia di trattamento in Fisioterapia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Fisioterapia Presidente: Prof. Adriano Ferrari Coordinatore AFP Luisa Montanari Metodologia di trattamento in Fisioterapia Corso per docenti fisioterapisti del CdL in FT Reggio Emilia, 1 febbraio 2011 1
Quanti CFU d’insegnamento dei FT ci sono nei 3 anni divisi anno per anno? I° anno MED/48 = 8 + 11 tirocinio II anno MED/48 = 13 + 23 tirocinio + 3 laboratori + 1 altre III anno MED/48 = 10 + 26 tirocinio + 4 seminari (altre) Regolamento 270 UNIBO CL in Fisioterapia 2
Regolamento 270 1° semestre 3
II° semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio SCIENZA DEL MOVIMENTO UMANO 8 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo CHINESIOLOGIA Scienze della Fisioterapia B MED48 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di: applicare conoscenza e comprensione in merito ai principi generali della chinesiologia in relazione alle gestualità di base del movimento umano, valutare l’ampiezza e la qualità dell’escursione nei principali fulcri articolari, la forza e la lunghezza muscolare. MASSOTERAPIA E TERAPIA FISICA 12 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito ai principi della terapia fisica, del massaggio manuale, attraverso una precisa conoscenza delle indicazioni e controindicazioni terapeutiche. CHINESIOLOGIA APPLICATA 4 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di: applicare conoscenza e comprensione in merito al calcolo del valore della forza muscolare contrapposta all'azione della gravità, relativamente ai movimenti e alle articolazioni principali; costruire il vettore che descrive la forza della contrazione muscolare e determinare il momento della resistenza e il momento della potenza per valutare la forza dei principali gruppi muscolari rispetto ad articolazioni, posture e movimenti funzionali durante l'esecuzione dei gesti abituali e nelle attività di vita quotidiana (ADL). Ha la capacità di applicare conoscenza e comprensione per valutare l'ampiezza articolare nelle principali articolazioni degli arti, la misurazione degli indici di motilità vertebrale, i valori cirtometrici e perimetrici del tronco e degli arti, nonché le modalità di misurazione della lunghezza di alcuni distretti anatomici.
II° semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio GESTIONE CLINICA NELLE DISFUNZIONI MUSCOLO SCHELETRICHE 6 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Scienze della Fisioterapia B MED/33 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede le conoscenze e la capacità di comprendere le basi fisiopatologiche dell'ortopedia e traumatologia, dell’apparato locomotore nel bambino, nell’adulto e nell’anziano. MEDICINA RIABILITATIVA DEI DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI MED/34 Al termine del modulo lo studente possiede le conoscenze e la capacità di comprendere le nozioni di base della storia della riabilitazione, dei soggetti che vi partecipano e dell’organizzazione dei servizi riabilitativi e la classificazione ICF. Conosce e possiede la capacità di comprendere le modalità terapeutiche più consone in ambito ortopedico/traumatologico. FISIOTERAPIA DEI DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI MED48 12 Al termine del modulo lo studente ha la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito a: patologie dell’apparato locomotore suscettibili di trattamento fisio-chinesiterapico, individuando i bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto attraverso la valutazione dei dati clinici; modalità terapeutiche più consone nell'ambito ortopedico, imparando a progettare, pianificare ed eseguire l'intervento di fisioterapia; individua le modalità e i tempi di applicazione in considerazione delle relative indicazioni e controindicazioni in funzione alla soluzione dei problemi. Lo studente ha la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito ai principi dell’allenamento, dell’addestramento e delle forme di terapia attiva e passiva nelle persone sane e non, anche negli sportivi con lesioni muscolo-scheletriche.
2° ANNO I° semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio NEUROLOGIA E RIABILITAZIONE 6 SI si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo NEUROLOGIA Scienze della Fisioterapia B MED/26 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e capacità di comprendere le alterazioni posturali e di movimento che si manifestano nelle patologie neurologiche e comprenderne la patogenesi, il significato oggettivo e l’evoluzione. Conosce ed ha la capacità di comprendere gli elementi extramotori che interagiscono con la motricità. MEDICINA RIABILITATIVA IN NEUROLOGIA MED/34 Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e capacità di comprendere gli obiettivi raggiungibili tramite riabilitazione e conoscere gli strumenti per realizzarli, saper progettare ed eseguire interventi mirati alla soddisfazione dei summenzionati bisogni del soggetto con neurolesione. Deve inoltre conoscere e riconoscere i principali quadri clinici in cui è indicato il trattamento riabilitativo. http://www.medicina.unibo.it/Medicina+e+Chirurgia/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2010&IdComponenteAF=199452&CodDocente=032277 FISIOTERAPIA IN NEUROLOGIA MED48 12 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alle modalità terapeutiche più consone in ambito neurologico, progetta, pianifica ed esegue l'intervento riabilitativo individuandone le modalità ed i tempi di applicazione in considerazione delle relative indicazioni e controindicazioni e nell'ottica di un approccio globale e/o analitico. http://www.medicina.unibo.it/Medicina+e+Chirurgia/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2010&IdComponenteAF=199446&CodDocente=036433 http://www.medicina.unibo.it/Medicina+e+Chirurgia/Didattica/Insegnamenti/dettaglio.htm?AnnoAccademico=2010&IdComponenteAF=199443&CodDocente=032216 PROPEDEUTICITÀ: per poter sostenere l'esame di NEUROLOGIA E RIABILITAZIONE, occorre avere superato l'esame di NEUROANATOMIA E NEUROFISIOLOGIA
I° semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio GESTIONE CLINICA NELLE DISFUNZIONI NEUROMUSCOLARI 6 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo VALUTAZIONE FUNZIONALE E TEST CLINICI IN FISIOTERAPIA Scienze della Fisioterapia B MED48 12 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito ai bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto con neurolesione attraverso i vari metodi di valutazione funzionale. Conosce e ha la capacità, anche di comprendere i fondamenti teorici e metodologici della neuropsicologia clinica e alle implicazioni riabilitative dei disturbi neuropsicologici. METODICHE FISIOTERAPICHE 18 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alle metodiche di fisioterapia in ambito neurologico e saper valutare ed impostare un piano di trattamento. FISIOTERAPIA NELLE DISFUNZIONI NEUROMUSCOLARI Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alle modalità terapeutiche più consone nelle disfunzioni neuromuscolari. Conosce e comprende le limitazioni delle abilità ed i principali sistemi di misurazione dell'autonomia. Sa programmare ed attuare interventi di recupero dell'autonomia, consentita dalle potenzialità residue, nelle principali disabilità. Ha la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alla tipologia, la classificazione, l’utilizzo e l’applicazione degli ausili, per la cura e la protezione personale, per la cura della casa, per la mobilità, per lo sport ed il tempo libero, per la comunicazione e per il controllo dell'ambiente. Conosce la tipologia, l’utilizzo e l’applicazione delle ortesi di riposo, di correzione, funzionali statiche e dinamiche e delle protesi tradizionali e modulari. Conosce e comprende le modalità di intervento riabilitativo secondo i principi della Terapia Occupazionale.
II° semestre MODULO INTEGRATO PEDIATRIA C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio GESTIONE CLINICA NEI DISTURBI DEL MOVIMENTO IN ETÀ EVOLUTIVA 9 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo PEDIATRIA Scienze medico - chirurgiche B MED/38 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e capacità di comprendere le principali affezioni patologiche del bambino di interesse riabilitativo. Conosce e ha la capacità di comprendere l’approccio valutativo e la presa in carico riabilitativa del prematuro e del neonato a rischio, la fisiologia della gravidanza e gli elementi della semeiotica ostetrica e i principi della preparazione al parto. MEDICINA RIABILITATIVA IN PEDIATRIA Scienze della Fisioterapia MED/34 Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e la capacità di comprendere la chinesiologia speciale, gli schemi di movimento anomali, il bilancio neurologico, motorio, funzionale e sensitivo nelle principali patologie dell’età evolutiva. FISIOTERAPIA IN ETÀ EVOLUTIVA MED48 12 3 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione facendo riferimento ai principali modelli d'interpretazione dello sviluppo motorio. Conosce il comportamento motorio del bambino e la sua variabilità, riconosce le funzioni adattive messe in atto per la nascita, per la sopravvivenza, per la vita di relazione, per l'esplorazione motoria e visiva. Conosce e descrive il significato di posture e movimento; individua i bisogni preventivi e riabilitativi del bambino attraverso i vari metodi di valutazione. Conosce gli obiettivi raggiungibili tramite riabilitazione e conosce gli strumenti per realizzarli. Ha la capacità di applicare conoscenza e comprensione per progettare ed eseguire interventi mirati alla soddisfazione dei summenzionati bisogni. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Scienze Interdisciplinari e cliniche MED/39 Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e capacità di comprendere le principali affezioni neuropsichiatriche del bambino, la loro definizione, classificazione, i criteri utilizzati per la diagnosi, il loro trattamento.
II° semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio GESTIONE CLINICA IN REUMATOLOGIA E GERIATRIA 6 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo REUMATOLOGIA Scienze della Fisioterapia B MED/16 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e capacità di comprendere le basi fisiopatologiche, i sintomi e i segni delle principali patologie reumatiche nel bambino, nell’adulto e nell’anziano. MEDICINA RIABILITATIVA IN GERIATRIA E REUMATOLOGIA MED/34 Al termine del modulo lo studente possiede la conoscenza e la capacità di comprendere le patologie reumatologiche suscettibili di trattamento fisio-chinesiterapico, individuando i bisogni preventivi e riabilitativi del soggetto attraverso la valutazione dei dati clinici. FISIOTERAPIA IN GERIATRIA E REUMATOLOGIA MED48 12 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione degli obiettivi raggiungibili tramite il trattamento di fisioterapia, conosce gli strumenti per realizzarli, progetta ed esegue interventi mirati alla soddisfazione dei bisogni del soggetto affetto da patologie reumatologiche ed in età geriatrica.Individua le modalità ed i tempi di applicazione in considerazione delle relative indicazioni e controindicazioni e nell'ottica di un approccio globale e/o analitico.
3° ANNO 1°semestre C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio ATTIVITÀ SEMINARIALI 4 NO si ID giudizio MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo seminario 2 Altre F 12 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente conosce l'organizzazione delle attività svolte presso la sede visitata nel corso del Seminario ( Neonatologia, neuripsicologia ). seminario 3 Al termine del modulo lo studente conosce l'organizzazione delle attività svolte presso la sede visitata nel corso del Seminario (
3° ANNO II° semestre MODULO INTEGRATO FISIOTERAPIA SPECIALE B 18 2 C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio METODOLOGIE AVANZATE DI FISIOTERAPIA 6 SI si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo FISIOTERAPIA SPECIALE Scienze della Fisioterapia B MED48 18 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alle alterazioni del sistema nervoso periferico e degenerative del I° e II° motoneurone suscettibili di trattamento fisioterapico, formulare ipotesi riabilitative sulla base dell’analisi del deficit neurologico e progettare, programmare, ed eseguire un intervento di fisioterapia. FISIOTERAPIA IN AREA CRITICA Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito al bilancio clinico-funzionale dei soggetti con patologia a carico dell’apparato cardio-respiratorio. Conosce gli obiettivi e sa pianificare, programmare ed attuare un intervento di fisioterapia, in soggetti con patologia respiratoria-cardiologica e/o sottoposti ad intervento chirurgico/trapianto. Lo studente conosce e comprende l’epidemiologia, gli aspetti preventivi e le principali tecniche operatorie delle ustioni. Conosce e comprende il ruolo, lo scopo della riabilitazione e sa pianificare, programmare ed attuare un adeguato intervento riabilitativo nel paziente ustionato. Lo studente conosce e comprende i principi teorici e sa pianificare, programmare e applicare un intervento di fisioterapia in pazienti con disfunzioni del pavimento pelvico o con incontinenza urinaria e fecale. TERAPIA MANUALE 12 Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione in merito alla definizione di terapia manuale, le basi teoriche delle principali scuole italiane ed internazionali, le indicazioni, limiti e controindicazioni, le modalità di valutazione funzionale del paziente e di controllo dei risultati. Inoltre lo studente conosce i principi generali di applicazione delle terapie manuali nell'ambito delle artropatie (infiammatorie e degenerative) e particolarmente nelle rachialgie. Lo studente conosce e sa applicare la tecnica manuale dei pompages, appartenente all'ambito della terapia manuale. PROPEDEUTICITÀ: per poter sostenere l'esame di METODOLOGIE AVANZATE DI FISIOTERAPIA, occorre avere superato gli esami di GESTIONE CLINICA NELLE DISFUNZIONI MUSCOLO SCHELETRICHE e di NEUROLOGIA E RIABILITAZIONE
II° semestre MODULO INTEGRATO ORGANIZZAZIONE SANITARIA C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio RICERCA E MANAGEMENT NEL SISTEMA SALUTE 6 NO si E voto MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo ORGANIZZAZIONE SANITARIA Scienze della Fisioterapia B MED48 24 2 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede le conosce e ha la capacità di comprendere il contesto organizzativo in cui opera il Fisioterapista. Conosce gli aspetti più significativi delle principali leggi e normative che regolano il sistema sanitario italiano e la figura del Fisioterapista. Conosce inoltre i principali concetti della sociologia del lavoro secondo i diversi approcci teorici: la divisione del lavoro, l'occupazione, la professione e la competenza. Conosce l'impatto del cambiamento organizzativo sulle competenze dell'operatore sanitario e l'evoluzione storica delle professioni sanitarie. STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE Scienze propedeutiche A SECS-S/02 12 Al termine del modulo lo studente è in grado di comprendere l’importanza dello sviluppo della conoscenza degli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca, di alcuni metodi analitici da scegliere ed utilizzare nell’esercizio della professione, utilizzando le migliori evidenze scientifiche reperibili in letteratura nel campo delle Scienze Fisioterapiche. METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA Al termine del modulo lo studente possiede la capacità di applicare conoscenza e comprensione su metodi, strumenti e competenze per utilizzare gli strumenti di evidenza scientifica e per realizzare protocolli di ricerca in fisioterapia.
Analgesia in riabilitazione Bendaggio funzionale C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio INSEGNAMENTI ELETTIVI 6 si ID giudizio AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo A SCELTA D Analgesia in riabilitazione Bendaggio funzionale Evidence Based Practice Indagine radiologica in fisioterapia Introduzione al Concetto Bobath L'introduzione al Linfodrenaggio Introduzione al trattamento manipolativo della fascia-corporis Introduzione al concetto Kabat Introduzione alla riabilitazione in acqua La postura in carrozzina La movimentazione manuale dei carichi La ricerca bibliografica L'introduzione al concetto di Rieducazione Posturale Globale Elementi di Epidemiologia Gestione del rischio e sicurezza per il paziente Progress Test Riabilitazione gastro intestinale nel paziente neuro-motuleso Valutazione e trattamento di fisioterapia del tratto orale Fisiopatologia della deambulazione
Prevenzione / educazione terapeutica ( Core Competence) Quali insegnamenti , rispetto al core curriculum , sono carenti nel proprio corso Prevenzione / educazione terapeutica ( Core Competence) Ortopedia - traumatologia – sport ( Core Curriculum, www.presidentimedicine.org) 14
Cinesiologia applicata Fisiologia Fisioterapia Neurologia Quali sono gli insegnamenti di "eccellenza" che caratterizzano il corso Cinesiologia applicata Fisiologia Fisioterapia Neurologia Malattie dell’apparato respiratorio Patologia generale Terapia manuale Tirocini (metodo e tipologia) http://www.medicina.unibo.it/Medicina+e+Chirurgia/Didattica/Lauree/manifesto.htm?AnnoAccademico=2010&CodCorso=0165 15
Come si caratterizzano i tutorati nei 3 anni I anno CFU 11 Al termine del tirocinio lo studente possiede un’ampia gamma di conoscenze che gli permettono di conoscere e applicare in autonomia l'assistenza fisioterapica nel processo di nursing, rilevando i principali parametri vitali, individuando i segni patologici (pallore, sudorazione), applicare i principi di igiene e sicurezza atti a prevenire l'insorgenza di infezioni, collaborando nelle operazioni di assistenza, nella gestione dei trasferimenti, nei momenti della cura di sé, nel momento del pasto. Analizzare, interpreta e descrive, dal punto di vista chinesiologico, la postura ed i gesti dell'individuo sano adulto, effettua interventi di chinesiterapia, massoterapia e fisioterapia. Applica il test articolare ed il test muscolare su tutti i distretti corporei. Imposta un rapporto professionale con l’utenza. Realizza la propria attività professionale tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in team. 16
Come si caratterizzano i tutorati nei 3 anni II anno CFU 23 Lo studente al termine del periodo di tirocinio possiede un’ampia gamma di conoscenze che gli permettono di conoscere e applicare, in autonomia, il processo fisioterapico. Individua i bisogni della persona nelle diverse fasi della vita, attraverso una valutazione dei dati clinici che considerano le modificazioni motorie, psicomotorie, cognitive e funzionali, la coerenza, l’entità e la significatività dei sintomi. Utilizza il ragionamento clinico sa raccogliere i dati clinici dell’utenza riabilitativa anche utilizzando schede redatte in modo organico, completo utilizzando un linguaggio appropriato. Applica le modalità di valutazione dell’Utente affetto dalle principali patologie riabilitative proposte dal corso di studi, imposta il piano di trattamento sulla base del processo di valutazione, individua obiettivi generali e specifici, esegue alcune tra le principali manovre di trattamento di fisioterapia, tra quelle proposte dal corso di studi, sotto la guida/sorveglianza del tutor. Valuta le risposte all'intervento di fisioterapia, registrandone le modificazioni durante e alla fine del medesimo. Agisce in modo coerente con i principi etici, deontologici e disciplinari. Riconosce e rispetta il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori dell’équipe assistenziale, stabilendo relazioni collaborative, interagisce e collabora attivamente con équipe interprofessionali al fine di programmare e gestire interventi riabilitativi inter-multidisciplinari. Partecipa alla relazione con i familiari del cittadino che necessita di aiuto per migliorare lo stato di salute, promuove le azioni necessarie al superamento della disabilità, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla promozione della mobilità in relazione allo stato di salute. 17
Come si caratterizzano i tutorati nei 3 anni III anno CFU 18 Al termine del periodo di tirocinio lo studente possiede un’ampia gamma di conoscenze che gli permettono di conoscere e saper applicare, in autonomia, il processo fisioterapico utilizzando il ragionamento clinico come criterio di scelta all’interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo medesimo con un approccio di pensiero critico, per erogare un trattamento personalizzato secondo linee guida internazionali ed evidence based. E' in grado di realizzare la propria attività professionale tramite la capacità di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in team. Sa valutare l’efficacia del proprio operato, identificando le criticità e partecipando alla loro soluzione. E' in grado di integrare le conoscenze sulle diversità culturali, i valori e i diritti del singolo e della collettività in ambito etico, rispettando la normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica. È in grado di realizzare in modo compiuto, attraverso l’uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle emozioni, dei valori, un atteggiamento creativo orientato alla ricerca della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo e della comunità. CFU 8 Al termine del tirocinio lo studente possiede un’ampia gamma di conoscenze che gli permettono di utilizzare abilità di comunicazione e relazione terapeutica con persone di tutte le età, i loro famigliari ed altri professionisti, rispettando le differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite. Individua i bisogni preventivi e riabilitativi della persona adulta. Valuta le manifestazioni cliniche connesse al decorso delle principali malattie, al trattamento, alle abitudini di vita, alle reazioni alla malattia, all’ospedalizzazione, agli interventi assistenziali. Prende in carico la persona, gestendo in autonomia il trattamento fisioterapico, dalla fase di elaborazione dei dati alla verifica del raggiungimento degli obiettivi terapeutici individuati. Promuove le azioni necessarie al superamento della disabilità, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla promozione della mobilità, in relazione allo stato di salute del singolo ed alla normativa vigente di settore. Valuta le risposte all'intervento di fisioterapia, registrandone le modificazioni durante e alla fine del medesimo. Compila la cartella fisioterapica e stila relazioni cliniche. 18
60 CFU Tirocinio sul campo brifing / debrifing Dentro i 60 CFU di tirocinio nei 3 anni , quanti CFU corrispondono ad attività di tutorato in aula o a piccoli gruppi presso sede scuola o nei servizi dove si svolge il tirocinio 60 CFU Tirocinio sul campo brifing / debrifing ore 20 role playing – coppia ( II° anno) in aula esercitazioni ore 40 analisi di casi clinici reali – piccoli gruppi ( III° anno) in palestra UOMFR 19
Quali strumenti vengono utilizzati nei tutorati analisi di casi clinici reali role playing simulazioni 20
Come sono spesi i 3 CFU di laboratorio II ANNO semestre 1 C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio LABORATORI DI FISIOTERAPIA 4 NO si ID giudizio MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo LABORATORIO LABORATORI DELLO SPECIFICO SETTORE F MED48 60 3 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede un’ampia gamma di conoscenze in ambito ortopedico-traumatologico, reumatologico e neurologico nelle diverse fasi della vita, che gli permettono di sviluppare abilità competenti e indipendenti di risoluzione dei problemi dimostrando la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento.(CRGD, territorio, NREE) SEMINARIO 1 ALTRE 6 1 Al termine del modulo lo studente conosce l'organizzazione delle attività svolte presso la sede visitata nel corso del Seminario.(area critica - respiratoria) 21
II ANNO semestre 1 C.F.U. PROPED. (SI/NO) FREQUENZA VER. PROFITTO voto/giudizio LABORATORI DI FISIOTERAPIA 4 NO si ID giudizio MODULO INTEGRATO AMBITO TIPOLOGIA S.S.D. ORE LEZIONE FRONT. ORE ESERCIT. ORE LABOR. /TIROCINIO cfu modulo LABORATORIO LABORATORI DELLO SPECIFICO SETTORE F MED/48 60 3 OBIETTIVO Al termine del modulo lo studente possiede un’ampia gamma di conoscenze in ambito ortopedico-traumatologico, reumatologico e neurologico nelle diverse fasi della vita, che gli permettono di sviluppare abilità competenti e indipendenti di risoluzione dei problemi dimostrando la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento. SEMINARIO 1 ALTRE 6 1 Al termine del modulo lo studente conosce l'organizzazione delle attività svolte presso la sede visitata nel corso del Seminario.
un professionista sanitario in grado di: Qual'è il prodotto FISIOTERAPISTA che vogliamo… un professionista sanitario in grado di: Valutare la Persona Formulare la diagnosi e la prognosi fisioterapica Definire e pianificare l’intervento fisioterapico Gestire il proprio lavoro nell’ambito del Servizio Effettuare il trattamento fisioterapico Verificare e valutare i risultati ottenuti Documentare gli atti professionali Assumere atteggiamenti professionali nel rispetto del codice deontologico Instaurare una relazione efficace con la persona assistita, con i familiari e l’équipe Gestire il rischio clinico ed il rischio professionale nei luoghi di lavoro 23
grazie per aver organizzato 24