La storia siamo noi, siamo noi padri e figli, siamo noi, bella ciao, che partiamo. La storia non ha nascondigli, la storia non passa la mano. La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano... F. De Gregori, La storia “GENTE COMUNE IMPIGLIATA NELLA STORIA: I BOLOGNESI NELLA GRANDE GUERRA”
“GENTE COMUNE IMPIGLIATA NELLA STORIA: I BOLOGNESI NELLA GRANDE GUERRA” Obiettivi del percorso Svolgere un approfondimento di tipo storico su un argomento normalmente affrontato a scuola Costruire un’idea di “storia” che coinvolga e riguardi in modo concreto le persone che “sono” nella storia (e fanno la storia) Restituire luce alle tante piccole storie individuali che, negli anni, si sono perse in numeri Consentire “assaggi” del lavoro dello storico nell’incontro con le fonti
1.Vivere a Bologna all’inizio del 1900 (la città, i mestieri, i divertimenti…) 2.Zanardi: “pane e alfabeto” per la città in guerra 3.La vita della città durante la Grande Guerra 4.I luoghi e la guerra: - luoghi destinati ad usi bellici durante la Grande Guerra - Come Bologna ricorda la Grande Guerra (monumenti e vie) 5.I caduti di Bologna CONTENUTI
1.Vivere a Bologna all’inizio del 1900 (la città, i mestieri, i divertimenti…) 2.Zanardi: “pane e alfabeto” per la città in guerra 3.La vita della città durante la Grande Guerra 4.I luoghi e la guerra: IL LAVORO SARA’ AFFIDATO A QUATTRO GRUPPI DI “ESPERTI” CHE DOVRANNO ESAMINARE FONTI DI VARIO TIPO PER SCRIVERE UN “CAPITOLO” DELLA STORIA DI BOLOGNA NELLA GRANDE GUERRA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
5. I CADUTI DI BOLOGNA La “piccola” storia incontra a la “grande” storia Fonti e strumenti principali I morti della provincia di Bologna Della Grande Guerra (pdf e database) ndex.htm Grande guerra virtuale Database relativo a: Caduti sepolti alla Certosa Luoghi Eventi storici Corpi militari
Ricostruzione della vita (documenti relativi a Lollini Ivo presenti in (ricerca per “caduto”) Ricostruzione della morte. Informazioni raggiunte partendo dal giorno e dal luogo di morte attraverso la ricerca in (ricerca per “luogo”) “…A giugno scatta la temuta offensiva: è la "Battaglia del Solstizio” ( giugno). Agli eserciti, difensore ed attaccante, si aggiunse un altro protagonista: il fiume, talmente impetuoso da rendere precaria ogni passerella gittata dagli austriaci. Le tre teste di ponte costituite sulla nostra riva, Salettuol - Fagaré - Musile, impossibilitate ad essere rifornite si tramutarono ben presto in una trappola per coloro che erano passati; la furiosa piena del Piave fu la chiave di volta della nostra vittoria”
VERO, VEROSIMILE E SCRITTURA Vero storico e verosimile: scrittura espressiva sulla grande guerra “dei bolognesi” (scrittura di pagine memorialistiche di “verosimili caduti”) Diario e lettere “possibili” di caduti e/o loro familiari Lettera aperta ad un caduto …..
USCITE Museo del Risorgimento (percorso “standard” sulla Prima Guerra Mondiale; piccolo laboratorio su fonti presenti nel Museo) Lezione di una docente Universitaria (presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà - San Giovanni in Monte, Bologna) sulle fonti del ‘900 e, in particolare, su quelle relative alla Prima Guerra Mondiale Visita guidata al Cimitero Monumentale delle Certosa (caduti della Prima Guerra Mondiale, monumenti commemorativi collettivi; significato del Cimitero Monumentale). Ogni gruppo “di esperti” effettuerà, inoltre, un’uscita didattica strettamente legata alla propria attività.
E per finire… come lasciare un “segno” del nostro lavoro? Organizzazione di un evento finale per relazionare sull’intero percorso alla scuola e/o al quartiere: documentazione del lavoro svolto (presentazione delle fonti e delle risorse più significative e del significato dell’intero precorso, lettura/presentazione dei lavori di scrittura realizzati. Piccola pubblicazione relativa al percorso svolto