PICASSO E IL CUBISMO Cubismo è un'espressione con cui si è soliti designare una corrente artistica ben riconoscibile, distinta rispetto a molte altre correnti e movimenti che si sarebbero successivamente sviluppate. Tuttavia il cubismo non è un movimento capeggiato da un fondatore e non ha una direzione unitaria. Il termine "cubismo" è occasionale: nel 1908 Matisse osservando alcune opere di Braque composte da "piccoli cubi" le giudicò negativamente. Da allora le opere di Picasso, Braque e altri vennero denominate cubiste. Si può tuttavia individuare in Paul Cézanne, un pittore che nelle sue solitarie sperimentazioni è stato in grado di prefigurare quelli che saranno lo stile, la visione e le tematiche cubiste. (Wikipedia) Autoritratto - Pablo Picasso Data 1907 Tecnica olio su tela Dimensioni 80,5×60 cm Ubicazione Národní galerie, Praga
CEZANNE Come abbiamo detto prima, Cézanne è stato il primo a cercare di riprodurre la realtà scomponendola in semplici volumi (cilindro, cubo, prisma …).
PERIODO BLU All'inizio del secolo, Picasso avvia un processo di progressiva semplificazione delle forme e dei colori. Comincia ad utilizzare solamente la gamma dei blu e le figure sono delimitate da un contorno nero, i soggetti sono i poveri e gli emarginati. Riferimenti ad altri artisti suoi contemporanei: cloisonnisme di Gauguin; contorni, colori e temi di Kirchner. SCREENSHOT (ALT+STAMP) DI GOOGLE IMMAGINI “PICASSO PERIODO BLU”
PERIODO ROSA Nel 1904, inizia a rappresentare personaggi del circo. Saltimbanchi, giocolieri, pagliacci, vogliono rappresentare la libertà. I colori sono nella gamma del rosso. Pur cambiando la gamma cromatica, questi quadri, come quelli del periodo blu, sono tristi e malinconici. SCREENSHOT (ALT+STAMP) DI GOOGLE IMMAGINI “PICASSO PERIODO ROSA”
Les Demoiselles d'Avignon Con questo quadro Picasso rompe ogni tradizione con il passato. La principale caratteristica infatti di questa pittura è infatti la rappresentazione frammentata della realtà come in un puzzle. Le figure appaiono scomposte e semplificate in modo inverosimile, ridotte quasi ad elementi geometrici (“cubi”), e poi riaccostate sulla tela e mostrate da punti di vista diversi. L'osservatore è quindi costretto a muovere costantemente lo sguardo per cogliere la totalità dell'immagine. (dal vostro libro di testo). Si ispira alle maschere africane e alle kouroi greche per ritrovare uno stile primordiale (ricerca già avviata da Gauguin) Artist Pablo Picasso Year 1907 Type Oil on canvas Dimensions 243.9 cm × 233.7 cm (96 in × 92 in) Location Museum of Modern Art. Acquired through the Lillie P. Bliss Bequest , New York City[1]
SCREENSHOT (ALT+STAMP) DI GOOGLE IMMAGINI “PICASSO CUBISMO” Picasso scompone e ricompone la realtà sulla tela introducendo così nella pittura la “quarta dimensione”, cioè il tempo. Sulla tela vengono riprodotte simultaneamente le visioni di un oggetto da vari punti di vista. Queste visioni necessitano di momenti di percezioni diversi da parte dell'artista, che però vengono rappresentati simultaneamente su di un solo piano.
BRAQUE SCREENSHOT (ALT+STAMP) DI GOOGLE IMMAGINI “PICASSO CUBISMO”
GUERNICA Data 1937 Tecnica olio su tela Dimensioni 349×776 cm Ubicazione Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid