Presentato da Matilde Mariani
Dominae ancillae deae coronas coronas praebent
Dominae ancillae deae coronas praebent Ancillae dominae praebent coronas deae
Le serve serve della padrona padrona offrono le corone corone alla dea
praebent coronas ancillae dominae deae Cum letitia
praebentcoronas ancillae dominae deae Cum letitia Rapporto secondario Sintagma primario + acc. + dat. Costrutto del verbo praebo (+ acc. + dat.) Gruppo del sogg.
Metodo di traduzione Per tradurre in modo corretto bisogna seguire un metodo preciso che si divide in 5 livelli fondamentali: Livello I: Analisi del periodoLivello I: Analisi del periodo Livello II: Analisi sintattica (logica)Livello II: Analisi sintattica (logica) Livello III: Metodo delle parole amicheLivello III: Metodo delle parole amiche Livello IV: TraduzioneLivello IV: Traduzione Livello V: RevisioneLivello V: Revisione
I Livello ANALISI DEL PERIODO 1.Individuo nella frase da tradurre tutti i verbi presenti 2. Se la frase da tradurre comprende più di un verbo allora devo riconoscere la proposizione reggente Come riconoscerla? Dea ab ancillis cum coronis amatur et colitur. Inindividuo i verbi presenti nel periodoInindividuo i verbi presenti nel periodo Parto dal primo verbo e “mi guardo indietro”Parto dal primo verbo e “mi guardo indietro” Se tornando indietro nella frase non trovo congiunzioni coordinati, subordinate o segni di interpunzione allora quello è il verbo della proposizione reggenteSe tornando indietro nella frase non trovo congiunzioni coordinati, subordinate o segni di interpunzione allora quello è il verbo della proposizione reggente Parto dal secondo verbo e “mi guardo indietro”Parto dal secondo verbo e “mi guardo indietro” Se trovo una congiunzione coordinante da lì parte la proposizione coordinata alla reggente.Se trovo una congiunzione coordinante da lì parte la proposizione coordinata alla reggente.
Dea ab amicus cum coronis amatur et colitur Proposizione reggente
II Livello ANALISI SINTATTICA (logica) Dea ab ancillis cum coronis amatur et colitur 1. Fare l’analisi grammaticale del verbo della reggente: forma (attiva o passiva), persona/numero (singolare o plurale) 2. Vado alla ricerca del gruppo del soggetto (=tutte le parole in valore nominativo) 3. Si torna al predicato verbale e sul vocabolario si cerca il genere del verbo in questione (transitivo o intransitivo) valenza primaria Dea ab ancillis cum coronis amatur et colitur Costrutto primario
4. Una volta trovato il costrutto primario, cerco le valenze secondarie 5. Riordino la frase secondo lo schema logico italiano, ma mantenendo la frase in latino: Dea ab ancillis cum coronis amatur et colitur Dea amatur ab ancillis cum coronis et colitur 6. Faccio l’analisi dei casi e delle valenze: Dea = nominativo, soggetto, singolare Amatur = predicato verbale, passivo Ab ancillis = ablativo, d’agente, + ab Cum coronis = ablativo, unione, + cum
Se il verbo è di genere transitivo sicuramente nella frase c’è un accusativoSe il verbo è di genere transitivo sicuramente nella frase c’è un accusativo Se è di genere intransitivo analizzo i complementi indiretti, cioè sul vocabolario cerco i costrutti del verbo. Le possibilità sono tre:Se è di genere intransitivo analizzo i complementi indiretti, cioè sul vocabolario cerco i costrutti del verbo. Le possibilità sono tre: 1.+ dativo 2.+ genitivo 3.+ ablativo Se il costrutto è invece senza complementi è detto assolutoSe il costrutto è invece senza complementi è detto assoluto Se il verbo è di forma passiva allora cerco la valenza d’agente (ab+ablativo) o di causa efficiente (ablativo semplice)Se il verbo è di forma passiva allora cerco la valenza d’agente (ab+ablativo) o di causa efficiente (ablativo semplice)
Congiunzione coordinante principali: Et = “e” * Tamen = “tuttavia”Et = “e” * Tamen = “tuttavia” Sed = “ma” Nam/Enim = “infatti”Sed = “ma” Nam/Enim = “infatti” Et…et = “sia…sia” Itaque = “pertanto”Et…et = “sia…sia” Itaque = “pertanto” Congiunzioni subordinate principali: (in italiano) Causali: poiché, perchéCausali: poiché, perché Finali: affinchéFinali: affinché Temporali: quandoTemporali: quando Que: congiunzione coordinante enclitica. Significa “e”, e lo si unisce alla parola che coordina. Lo troviamo quando indica un legame più stretto.Que: congiunzione coordinante enclitica. Significa “e”, e lo si unisce alla parola che coordina. Lo troviamo quando indica un legame più stretto. Puella amatur laudaturque = puella amatur et laudatur