L.r. 4/2012- “Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia” Politiche per l’abitare:

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L.r. 4/2012- “Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia” Politiche per l’abitare: le opportunità dell’edilizia residenziale sociale

Finalità razionalizzare il patrimonio edilizio esistente riqualificare e qualificare le aree urbane contenere il consumo di suolo ridurre i consumi energetici rilanciare il settore edilizio intervenire nelle aree dismesse incrementare l’offerta di edilizia residenziale sociale

art.6 Le opportunità per l’ERS Interventi di edilizia residenziale sociale Realizzazione di alloggi sociali (DM 22 aprile 2008), edilizia universitaria convenzionata, locazione temporanea ai fini sociali + funzioni complementari (20%), con destinazioni da conservare per almeno 12 anni Scadenza Modalità: – Delib. Cc di indicazioni, criteri applicativi e esclusione aree (60 gg dalla l.r.) – Delibera di Gc di assenso al progetto (60 gg dalla richiesta) – Permesso di costruire L,R. 4/ PARTE I

art.6 Le opportunità per l’ERS Interventi in deroga agli strumenti urbanistici e ai regolamenti: Ampliamenti volumetrici su edifici sociali esistenti al del 40% per soggetti pubblici e 20% per privati, ma 40% per tutti nei comuni a maggior fabbisogno del PRERP Sostituzione edilizia con incrementi volumetrici del 40% per edifici pubblici e 20% per privati, ma 40% per tutti (pubblici e privati) nei “comuni PRERP” Variazione di destinazione d’uso Cessione dei diritti volumetrici ad altri operatori Trasferimento su altre aree dei volumi PARTE I

art.6 Le opportunità per l’ERS Altri incentivi e facoltà di intervento Riduzione del 50% degli oneri di urbanizzazione per gli immobili erp con facoltà per il Consiglio comunale di ulteriore riduzione Possibile riduzione della quota di parcheggi pertinenziali per residenze universitarie Ulteriori ampliamenti per riqualificazione energetica (max 10%) Aree dismesse, possibile convenzionamento dei privati con ALER PARTE I