Si prova a costruire un grande pastificio 1960. Gli ultimi pastai di Termini Imerese e il solo di Trabia si riuniscono e stabiliscono la costruzione del più grande stabilimento italiano, nei luoghi dove la pasta è nata. Alcuni di loro pensano di ripristinare il vecchio aeroporto, costruito dagli alleati nella piana di Termini Imerese durante l’occupazione dell’isola, nel ‘43. La pasta sarebbe stata prodotta utilizzando tutti i marchi. Conosciamo i promotori dell’iniziativa…
Truppe USA sbarcano a Termini Imerese (1943)
Avv. Lorenzo Pusateri Pastarrigo di Termini Imerese
On. Dott. Salvatore Messineo Mulino e Pastificio di Trabia
EPILOGO Mentre i produttori di pasta discutono su come gestire la nuova società, nasce SICILFIAT. All’azienda – appoggiata dalla Regione Siciliana - è subito assegnata l’area industriale di Termini Imerese, dove i pastai avevano pensato di costruire lo stabilimento. Poco alla volta, il progetto del grande pastificio è dimenticato. E così, il sogno dei pastai di Sicilia è andato perduto per sempre. Oggi, in ogni caso, è salva la memoria. Le industrie siciliane della pasta continuano ad ESPORTARE con alterne vicende, affrontando sempre maggiori difficoltà, per tutto il XX secolo.