Diritto beni culturali Prof. Davide Galliani Anno Accademico 2013/2014
Gli attori Soggetti istituzionali Soggetti privati concorrono a preservare la MEMORIA COMUNITA’ NAZIONALE
Lo Stato Amministrazione centrale Amministrazione periferica FUNZIONI STATALI DAL CENTRO O DALLA PERIFERIA
Le Regioni, le Province, i Comuni Amministrazione regionale, provinciale, comunale FUNZIONI REGIONALI, PROVINCIALI, COMUNALI
Unione Europea, Unesco Ruolo dell’UE in ambito culturale Ruolo dell’UNESCO in ambito culturale
MiBAC Ministero dei Beni Culturali e Ambientali DATA DI NASCITA: 1974 !! ACCENTRAMENTO IN UNICO MINISTERO DI COMPETENZE PRIMA ATTRIBUITE A DIVERSE D.G. MINISTERIALI (ad es.: antichità e belle arti presso Ministero Istruzione, archivi di stato presso Ministero Interni, editoria presso Presidenza del Consiglio ) NEL 1998 CAMBIO DI NOME E NUOVE ATTRIBUZIONI Ministero dei Beni e delle Attività culturali: cambio di nome solo forma o anche sostanza? arrivarono spettacolo e sport da Presidenza del Consiglio NEL 2006 IL MIBAC “perde” sport che passa a Ministero apposito
ORGANIZZAZIONE MIBAC Il MiBAC opera su tre livelli: Direzione politica: Ministro Funzione coordinamento: Segretariato Funzione amministrativa: D.G.
MiBAC ORGANI CONSULTIVI Esistono poi gli ORGANI CONSULTIVI: CONSIGLIO SUPERIORE BENI CULTURALI: 3 anni, pareri obbligatori e pareri facoltativi (mai vincolanti), presidenti comitati più otto membri nominati da Ministro (3 Conferenza unificata) Presidente nominato da Ministro COMITATI TECNICO-SCIENTIFICI: ad oggi sono sette (ultimo: economia della cultura) pareri facoltativi ma “pesanti” per competenza (2 ministero, 1 CUN, 1 personale)
MiBAC Infine, esistono gli ISTITUTI: Istituti centrali: 7 Istituti speciali: 8 (Pompei) Istituti nazionali: 4
MiBAC in periferia Amministrazione statale periferica: DIREZIONI REGIONALI SOPRINTENDENZE (4 tipi, diversi territori di riferimento) ARCHIVI, BIBLIOTECHE, MUSEI