Internazionalizzare le Istituzioni universitarie STRUTTURE Antonella Cammisa Roma, 4 marzo 2011
Situazione di contesto in Italia Apertura alla dimensione europea ed internazionale (DM 509/99), Processo di Bologna Piani triennali di sviluppo con forti segnali di sostegno all’internazionalizzazione Difficoltà riassetto didattico conseguente 270 ad oggi Contrazione del sistema / autonomia?
Situazione Internazionale Nuove economie emergenti Nuovi Paesi Unione Europea Rafforzamento posizionamento Paesi con tradizione Mercato dell’istruzione : “aggressività” e competitività, branch and off shore campuses, recruiters, e-learning, rankings, grants, strong networks,
Strutture amministrative Crisi modelli uffici internazionali sorti fine ’80 inizi ’90 per gestire mobilità Erasmus Nuovi ruoli : progettazione, management progetti, partenariati strategici, reti, fund raising, welcome offices, ricerca europea ed internazionale, reclutamento studenti internazionali, titoli internazionali, attrattività internazionale, branch campuses…..
Risorse umane Identificare le nuove competenze richieste Valorizzare le competenze possedute Strutture? Facoltà/Strutture di Raccordo dell’internazionalizzazione delle aree Dipartimenti Corsi di studio/consigli di area? Nuove opportunità con nuovi Statuti?
DEFINIRE PIANO STRATEGICO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE con obiettivi SMART SpecificiCoerenti MisurabiliDefiniti nel tempo Raggiungibili e agire conseguentemente anche nella definizione degli organismi e delle strutture Cosa fare con poche risorse?
Declinazione del Piano coerentemente con le specificità della struttura, in un sistema in cui siano rispettate le singole vocazioni ma accountable sui risultati Assegnazione conseguente delle risorse Grazie per l’attenzione Raccordo