CITTADINANZA SOCIALE E IMMIGRAZIONE
CITTADINANZA capacità di segnare la rappresentazione di sé della comunità insediata sul territorio di riferimento MIGRAZIONI fenomeno che offre un punto di vista privilegiato per ragionare sul rapporto fra comunità e cittadinanza
ATTUAZIONE Statale:cittadinanza formale Regionale: cittadinanza sostanziale dimensione forme della part.sociale della alla comunitàcittadinanza e dell’integrazioneregionale sociale
RUOLO STRATEGICO DELLE REGIONI T.U sull’Immigrazione (d. lgs. n. 286/1998): art. 2, c. 1; art. 1, c. 4; art. 3, c. 5 Corte cost. n. 300/2005
MA L’UNIVERSALISMO DEI DIRITTI REGGE ALLA PROVA DELLE MIGRAZIONI? Corte cost.: “l’universalismo dei diritti fondamentali impone l’inversione dell’onere della prova a carico dell’eventuale esclusione degli stranieri dal godimento dei diritti”
MA SOLO DIRITTI FONDAMENTALI O ANCHE “DIRITTI ECCEDENTI”? Corte cost.: “ragionevolezza” delle deroghe
LA LEGISLAZIONE PENALE SULL’IMMIGRAZIONE ha spostato il criterio distintivo dalla cittadinanza alla REGOLARITA’: DA REGIONALE INTEGRAZIONE SOCIALE DEGLI IMMIGRATI A STATALE CONDIZIONE GIURIDICA DEI CITTADINI DI STATI NON APPARTENENTI ALL’UE
CITTADINANZA COME DIRITTO DI SOGGIORNO? Un ruolo sempre più determinante nel godimento dei diritti inviolabili è svolto dalle forme giuridiche del soggiorno Nocciolo duro della cittadinanza statale
Art. 16 Cost. Cosrte cost.: “per quanto riguarda l’ingresso e la circolazione nel territorio nazionale la situazione dello straniero non è uguale a quella dei cittadini” “necessità di ponderare svariati interessi pubblici (sicurezza, sanità, ordine pubblico, ecc.)”
v. però limiti al legislatore: -Obblighi internazionali -Ragionevolezza v. ad es. Corte cost. n. 306/2008
dunque la disciplina delle forme giuridiche del soggiorno incide sul reale godimento dei diritti che compongono la cittadinanza sostanziale, creando distinzione fra: Cittadinanza formale Semicittadinanza (chi è titolare del permesso di soggiorno) Alien rights (chi non è in regola o non può dimostrare di essere residente di lungo periodo)
I dispositivi che determinano una INCLUSIONE DIFFERENZIATA: dal soggiorno alla residenza titolo per l’acquistoprerequisito per della cittadinanza l’accesso ai diritti formale per naturalizz.fondamentali (se ininterrotta e decennale)
L’iscrizione anagrafica Disciplina limitante quando connessa non solo con la regolarità del permesso di soggiorno ma anche con requisiti ulteriori v. “Pacchetto sicurezza” v. Ordinanze Sindaci “discriminazione indiretta”
Il requisito della ANZIANITA’ DI RESIDENZA v. giur. cost. su normativa regionale restrittiva “burocratizzazione” della residenza ius loci (incolato) = ius soli