I servizi in rete La rete Internet ha storicamente cinque applicazioni principali: Collegamento remoto: Utilizzando un programma denominato Telnet un utente può collegarsi ad una macchina remota su cui abbia un login e una password e prenderne il controllo. Trasferimento di archivi: utilizzando un programma denominato FTP (File Transfer Protocol) è possibile copiare archivi (files) da una macchina all’altra su Internet. News: I gruppi di discussione newsgroup sono forum specializzati in cui utenti che condividono un interesse possono scambiarsi messaggi. Posta elettronica: la possibilità di spedire e ricevere posta elettronica è sempre stata presente in Internet fin dai primi giorni di Arpanet. L’ultimo dei servizi offerti dalla rete in ordine temporale è stato il World Wide Web. Sia pur incorporando tutti i servizi già presenti in rete ha avuto il vantaggio di renderli più semplici e di inglobarli in un ambito ipertestuale che ha reso Internet il più grosso contenitore di informazioni al mondo.
i comandi FTP e Telnet L’FTP (File Transfer Protocol - procedura di trasferimento di file) è il metodo più efficace e veloce per trasferire file da un computer all’altro. Oltre ai nostri file personali che possono essere utilizzati da altri colleghi e che possono essere facilmente inviati tramite messaggi di posta elettronica (file attachment) esitono almeno altre due tipologie di file reperibili in rete: - file ‘shareware’(letteralmente ‘manufatti distribuiti’) che possono essere prelevati e provati gratuitamente ma che prevederebbero dopo un certo periodo di prova il pagamento di una modesta cifra simbolica. - file ‘freeware’ (distribuzione libera), completamente gratuiti, che non richiedono nessun tipo di pagamento I servizi in rete
i comandi FTP e Telnet (segue…) Indipendentemente dal tipo di applicazione utilizzata per attivare una sessione FTP, ci sono due modalità di collegamento ad una macchina remota: FTP anonimo, e FTP con account. I servizi in rete
i comandi FTP e Telnet (segue…) ll trasferimento di file tramite FTP anonimo è quello tradizionalmente utilizzato per il prelievo di file ad accesso pubblico presso università, enti, società. Consiste in un collegamento, con un computer lontano, effettuato senza disporre presso di esso di un proprio identificativo e di una propria password, quindi anonimamente. In questa modalità non avremo, per ovvi motivi di sicurezza, pieno accesso al computer remoto; potremo quindi entrare solo in determinate aree - tipicamente in quella chiamata 'pub' (ovvero public) - e potremo solo leggere alcuni file, ma non cancellarli, spostarli o modificarli. I servizi in rete
i comandi FTP e Telnet (segue…) L'utilizzazione di FTP con account, ovvero come utente registrato, dà - in genere -pieno accesso ad una determinata zona del sistema remoto, nella quale potremo inserire, modificare e cancellare file, proprio come se fosse una parte del disco del nostro computer. I servizi in rete
i comandi FTP e Telnet (segue…) Il comando FTP, è integrato con le altre funzionalità del browser. Per collegarsi con un sito FTP è sufficiente inserire il protocollo ftp al posto dell’http seguito dall’indirizzo del sito che vogliamo raggiungere ftp://ftp.sunet.se/pub/ I servizi in rete
i comandi FTP e Telnet (segue…) Così come per il comando FTP anche il TELNET ci permette di interagire con computer distanti da noi. A differenza del File Transfer Protocol che viene utilizzato per inviare o spedire file il Telnet ci permette di prendere pieno possesso della macchina alla quale ci colleghiamo sfruttando tutte le risorse che il sistema mette a disposizione. Username: Password: I servizi in rete Due esempi illustri sono: il catalogo unico delle biblioteche dell'università di Oxford: library.ox.ac.uk e la Library of Congress di Washington. Si tratta della maggiore biblioteca degli Stati Uniti, la più grande del mondo: locis.loc.gov
I newsgroup E’ uno dei servizi offerti dalla rete tra quelli cosiddetti storici. Ha il fine di creare un 'forum' di discussione elettronico fra persone che condividano comuni interessi o curiosità. I newsgroup sono aree di discussione pubblica che ricordano, come meccanismo di funzionamento, le bacheche di una università. L'idea è stata sperimentata per anni, in particolare nel decennio compreso, fra il 1983 e il 1993 dai sistemi telematici amatoriali, le cosiddette BBS (Bulletin Board System): Lo scopo era quello di offrire a tutti gli interessati uno spazio - in genere dedicato a un tema specifico - in cui scrivere messaggi. A differenza dei messaggi postali, quelli inviati a una conferenza non hanno un vero e proprio destinatario: sono semplicemente'affissi' su una bacheca virtuale. Chi si collega ed è interessato all'argomento, può leggerli, commentarli, rispondere. I servizi in rete
I newsgroup Questo tipo di scambio di informazione si è inizialmente sviluppato alla fine degli anni 70 in una sottorete di Internet denominata Usenix Network. Per questo i newsgroup sono spesso chiamati gruppi Usenet, o conferenze Usenet. I newsgroup esistenti sono moltissimi, si calcola ne esistano ormai diverse decine di migliaia. Ci si collega ad news server, scegliendo la conferenza (o le conferenze) che ci interessano. I servizi in rete
I newsgroup Il nome di un newsgroup è composto da più parti separate l'una dall'altra da un punto. La prima parte del nome è la più generale, e indica la categoria alla quale appartiene il gruppo; la seconda è un po' più specifica, e individua una sottocategoria; questo meccanismo prosegue fino all'ultima sezione del nome. Con questo meccanismo gerarchico è facile individuare la 'classificazione' del newsgroup. Ad esempio, il newsgroup “rec.arts.movies” è un newsgroup che appartiene alla categoria 'Recreational' (riguarda cioè attività ricreative), sottocategoria 'Arts', settore 'Movies'. Il gruppo di discussione sui Beatles è rec.music.beatles I servizi in rete
I newsgroup La stringa iniziale: 'alt.' identifica i newsgroup appartenenti alla gerarchia 'alternative’, a volte alquanto bizzarri. 'comp.' identifica il settore dell'informatica e dei computer, 'news.' riguarda le notizie d'attualità (in particolare quelle riguardanti la rete), 'rec.' le attività ricreative, 'sci.' il mondo della scienza, 'soc.' la discussione di problemi sociali; I servizi in rete
I newsgroup I servizi in rete 'talk.' per ogni tipo di dibattito, su argomenti che spaziano dall'ambiente alla religione; 'misc.' miscellanea (un po' di tutto), 'bit.' per i gruppi BitNet (una sottorete di Internet i cui newsgroup si segnalano per il fatto di archiviare anche un certo numero di liste postali), ’it.' per i gruppi che riguardano l’Italia, 'de.' per i gruppi, in genere in lingua originale, che riguardano la Germania, e così via
In realtà,per l’Italia, le gerarchie disponibili sono due: 'it.', nata nel gennaio 1995, 'italia.’, più recente, che comprende conferenze direttamente collegate alle realtà locali e in particolare alle reti civiche presenti sul territorio del nostro paese. Nel marzo 1996, i newsgroup italiani erano circa quaranta, Nel febbraio 1997 il numero si era più che quadruplicato (circa 170 newsgroup) All’ iniziodel 2003 i newsgroup della gerarchia ‘it.’ e della gerarchia 'italia.' erano quasi 600. All’indirizzo potete trovare i link a un gran numero di FAQ e documenti informativi in italiano, dedicati ai newsgrouphttp:// I newsgroup I servizi in rete
I newsgroup I servizi in rete Alcuni newsgroup hanno il ruolo particolarmente importante di fornire 'metainformazioni' sul funzionamento dell'intera rete Usenet. In particolare: news.announce.important fornisce notizie di interesse generale; news.announce.newsgroups, fornisce informazioni sui nuovi newsgroup; news.announce.newusers è, invece, particolarmentededicato ai navigatori Internet alle prime esperienze news.groups e news.groups.questions, ricchi di domande e risposte a ogni genere di problema. Discussioni generali sui gruppi Usenet trovano posto anche in news.misc Altri newsgroup che possono offrire aiuti sono rec.answers e alt.internet.services Infine news.lists, il newsgroup che fornisce informazioni sulle nuove liste che appaiono quasi quotidianamente su Internet.
I newsgroup I servizi in rete Per la gerarchia it., vanno ricordate leconferenze it.news.gruppi, con la discussione su tutto quanto riguarda inewsgroup italiani, e it.news.aiuto, ottima sede per chiedere (e trovare) aiuto in italiano su tutto quello che riguarda il mondo Usenet. Prezioso per chi avesse problemi informatici di qualunque tipo è anche it.comp.aiuto. Infine, se volete aggiungere nella gerarchia it. un gruppo che considerate essenziale, e volete promuoverne la creazione, alla URL troverete moltissimo materiale sui newsgroup italiani e dettagliate istruzioni su come e dove presentare la vostra proposta.
I newsgroup Si può accedere ai newsgroup da Google, dopo l'acquisizione e l'assorbimento di Deja News (un servizio di ricerca su newsgroup che possedeva un prezioso 'archivio storico' dei messaggi scambiati fin dalle origini di Usenet) che aveva dedicato proprio ai newsgroup un'attenzione particolare. Dalla home di Google è possibile accedere a un archivio di oltre 700 milioni di messaggi scambiati su Usenet a partire dal 1981 (fra gli altri, l'annuncio del primo personal computer IBM o della prima versione di Windows...) ma anche ai messaggi più recenti di tutte le principali gerarchie internazionali. È inoltre possibile creare nuovi newsgroup. I servizi in rete