A cura di Cinzia Olivieri

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A cura di Cinzia Olivieri Gli Organi Collegiali Territoriali Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione A cura di Cinzia Olivieri C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

Gli Organi Collegiali Territoriali Indice Il Dlgs 233/99 e la fine della prorogatio Il Consiglio di Stato e l’indizione delle elezioni del CSPI Dalla L 114/14 … … alla sentenza del CdS 834/15 … … alla OM 7 del 9/03/15 Gli altri organi territoriali … non istituiti Composizione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione Compiti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione Organi e struttura del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione Funzionamento del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

La disciplina del Dlgs 297/94 Gli organi collegiali territoriali erano disciplinati dagli artt. 16-25 del Dlgs 297/94 e si distinguevano in Consigli scolastici distrettuali aperti alla partecipazione degli studenti e dei genitori Consigli scolastici provinciali aperti alla partecipazione dei genitori Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione Dal quale erano esclusi studenti e genitori Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

Il Dlgs 233/99 e la fine della prorogatio Il Dlgs 233/99 istituisce i nuovi Organi Collegiali Territoriali ma non entra in vigore – per volontà di legge - per mancanza dei decreti attuativi e quindi per una presunta incompatibilità con il titolo V della Costituzione Infatti i vecchi organi avrebbero dovuto decadere solo per effetto della istituzione dei nuovi (art. 8 Dlgs 233/99; Art. 6 L 463/01), tuttavia, dopo le elezioni suppletive disposte con la CM 192/00 per l’a.s. 2000/2001 non si è più proceduto al rinnovo dei consigli scolastici distrettuali e provinciali, i quali hanno perso ben presto non solo componenti ma anche risorse e prerogative (art. 35 comma 4 Legge finanziaria 289/02; L 176/07) È stato invece prorogato di anno in anno nella sua composizione il CNPI che ha continuato le sue funzioni fino al 31 dicembre 2012  (termine dell’ultima proroga stabilita dall’art. 14 del DL 261/2011, convertito dalla L 14/2012) Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

Il Consiglio di Stato e l’indizione delle elezioni del CSPI La fine della prorogatio del CNPI pone questioni di legittimità degli atti intanto adottati senza il previsto parere di tale organo e così, a seguito di ricorso, il Consiglio di Stato, con sentenza del 18 febbraio 2014 n. 866,  conferma  la sentenza del Tar Lazio che aveva obbligato il MIUR ad adottare l’ordinanza, prevista dall’art. 2, comma 9, del Dlgs 233/99 per regolare l’elezione e la composizione dei componenti del (solo) Consiglio superiore della pubblica istruzione, ritenendo dunque  vigente tale norma Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti Dalla L 114/14 … Interviene quindi l’art. 23 quinquies del DL 90/14 convertito nella L 114/14 che, sempre in attesa di una riforma, intanto salva tutti gli atti e i provvedimenti adottati in assenza del parere dell’organo collegiale nazionale della scuola fino alla ricostituzione degli organi collegiali della scuola, comunque non oltre il 30 marzo 2015. Inoltre dispone che le elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione siano bandite entro il 31 dicembre 2014 e che in tale occasione l’ordinanza di cui all’art. 2, comma 9, del Dlgs 233/99 possa disciplinare le elezioni anche in deroga a quanto stabilito da tale norma Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

… alla sentenza del CdS 834/15 … Il decreto mille-proroghe n. 192/2014 all’art. 1 comma 6 ha disposto la proroga dei termini per indire le elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ma il Consiglio di Stato, con sentenza N.00834/2015 REG.PROV.COLL. N. 00363/2015 REG.RIC ha ordinato al Ministero di fissare la data delle elezioni entro e non oltre il 30 aprile 2015 e di depositare entro e non oltre la data del 10 marzo 2015 l’ordinanza prevista dall’art. 2 del Dlgs 233/99 per le elezioni su liste unitarie comprensive del personale delle scuole statali di ogni ordine e grado, nonché per le designazioni e le nomine dei componenti Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti … alla OM 7 del 9 marzo 2015 Quindi con l’OM 7/15 sono stati stabiliti i termini e le modalità delle elezioni delle componenti elettive del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, nonché delle designazioni e delle nomine dei suoi componenti e sono state indette le prime elezioni previste per il 28 aprile 2015 solo per questo organo territoriale Torna all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

Gli altri organi territoriali … non istituiti Il Dlgs 233/99 prevede anche altri due organi territoriali I consigli regionali dell’istruzione (art. 4) I consigli scolastici locali (art. 5) aperti alla partecipazione di studenti e genitori Essi però non sono stati istituiti La componente elettiva che rappresenta il personale delle scuole statali nel consigli scolastici locali avrebbe dovuto eleggere 15 membri del CSPI che però saranno invece eletti da e tra tutto il personale della scuola Torma all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti Composizione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (art. 2) È formato da 36 componenti di cui: quindici eletti dal personale delle scuole statali quindici nominati dal Ministro tra esponenti significativi dei mondo della cultura, dell'arte, della scuola, dell'Università, del lavoro, delle professioni e dell'industria, dell'associazionismo professionale; di questi, tre sono esperti designati dalla Conferenza unificata Stato-Regioni città e autonomie locali e tre sono esperti designati dal CNEL tre eletti uno dalle scuole di lingua tedesca, uno dalle scuole di lingua slovena ed uno dalle scuole della Valle d'Aosta tre nominati dal Ministro in rappresentanza delle scuole pareggiate, parificate e legalmente riconosciute e delle scuole dipendenti dagli enti locali, tra quelli designati dalle rispettive associazioni È integrato da un rappresentante della Provincia di Bolzano, quando è chiamato ad esprimere il parere sul progetto delle due province concernenti la modifica degli ordinamenti scolastici nelle materie di cui all'art. 2, comma 2, lettera c) Fino al riordino del settore dell'Istruzione artistica superiore il Consiglio è integrato da tre rappresentanti eletti del personale docente e dirigente in servizio presso le Accademie, i Conservatori e gli Istituti superiori delle industrie artistiche Torma all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

Compiti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (art. 2) Formula proposte ed esprime pareri obbligatori: sugli indirizzi in materia di definizione delle politiche del personale della scuola sulle direttive del Ministro in materia di valutazione del sistema dell'istruzione sugli obiettivi, indirizzi e standard del sistema di istruzione definiti a livello nazionale nonché sulla quota nazionale dei curricoli dei diversi tipi e indirizzi di studio sull'organizzazione generale dell'istruzione Si pronuncia inoltre sulle materie che il Ministro ritenga di sottoporgli Esprime, anche di propria iniziativa, pareri facoltativi su proposte di legge e in genere in materia legislativa e normativa attinente all'istruzione e promuove indagini conoscitive sullo stato di settori specifici dell'istruzione, i cui risultati formano oggetto di relazione al Ministro Torma all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti Organi e struttura del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (art. 3) Dura in carica cinque anni Elegge nel suo seno, a maggioranza assoluta dei suoi componenti, il presidente; qualora nella prima votazione non si raggiunga la predetta maggioranza il presidente è eletto a maggioranza relativa dei votanti Elegge altresì l'ufficio di presidenza, al quale partecipano pariteticamente componenti eletti e nominati Nella prima seduta successiva al suo insediamento, approva il proprio regolamento, nel quale sono tra l'altro disciplinati i tempi e le modalità di svolgimento dei lavori; la composizione e le modalità di elezione dell'ufficio di presidenza; l'istituzione e il funzionamento di commissioni per la trattazione degli affari ordinari e urgenti; i casi in cui il parere deve necessariamente essere deliberato dall'assemblea generale Torma all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti Funzionamento del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (art. 3) Oltre che nei casi previsti dal regolamento si riunisce in assemblea ogniqualvolta ne faccia richiesta il Ministro o almeno un terzo dei suoi componenti I pareri sono resi nel termine ordinario di quarantacinque giorni dalla richiesta, salvo che per motivi di particolare urgenza il Ministro assegni un termine diverso, che non può, comunque essere inferiore a quindici giorni. Decorso il termine di quarantacinque giorni o quello inferiore assegnato dal Ministro, si può prescindere dal parere Per la trattazione di specifiche materie può avvalersi della consulenza di uffici, organi e personale dipendenti dal l'Amministrazione della pubblica istruzione, nonché di enti da essa vigilati. Tale personale usufruisce, nel casi di legge, del trattamento di missione Si avvale di una segreteria amministrativa e organizzativa alla quale è preposto un dirigente dell'amministrazione della pubblica istruzione Torma all’indice C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti

bozza - sono graditi suggerimenti Gli Organi Collegiali Territoriali Il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione Grazie per l’attenzione A cura di Cinzia Olivieri cinzia_olivieri@yahoo.it Sportello Genitori Studenti e Scuola http://www.edscuola.it/archivio/famiglie/famsportello.html C.O. 06.04.2015 bozza - sono graditi suggerimenti