Bando Efficienza Energetica D.M. 5 dicembre 2013.

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Transcript della presentazione:

Bando Efficienza Energetica D.M. 5 dicembre 2013

Inquadramento (1/2) La strategia adottata dall’Unione Europea per l’attuazione della politica comunitaria di coesione nel periodo 2014/20 punta a promuovere lo sviluppo degli Stati membri secondo un modello basato sulla crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. In questa prospettiva, lo sviluppo di un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva (crescita sostenibile) rappresenta un’opportunità per superare l’attuale crisi economica internazionale, rilanciando il ruolo dell’Europa nel contesto competitivo globale. In piena coerenza con tale strategia, il Bando Efficienza Energetica nel sostenere la riduzione dei costi dell’energia primaria impiegata nelle attività imprenditoriali, opera nella duplice direzione del rafforzamento del sistema imprenditoriale delle Regioni Convergenza e del più ampio obiettivo della riduzione degli impatti ambientali connessi con l’esercizio delle relative attività antropiche.

Inquadramento (2/2) Il POI Energie attraverso le agevolazioni del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 5 dicembre 2013 (Bando Efficienza Energetica) punta a sostenere l’attuazione di investimenti funzionali all’adozione di misure per il risparmio energetico all’interno di imprese operanti in settori chiave come il manifatturiero, il turismo, il commercio, la logistica e i servizi alla persona. Il bando è rivolto alle piccole, medie e grandi imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Il bando dispone di una dotazione complessiva di 100 milioni di euro. In linea con i nuovi indirizzi per la riforma degli incentivi alle imprese, la scelta di concedere le agevolazioni del Bando esclusivamente nella forma del finanziamento agevolato privo di interessi passivi punta a responsabilizzare le imprese verso un uso più efficiente e virtuoso degli incentivi pubblici, creando allo stesso tempo i presupposti per estenderne i benefici attraverso l’impiego dei rientri derivanti dalle restituzioni dei predetti finanziamenti a favore di ulteriori imprese.

Chi può accedere al Bando Efficienza Energetica Posso accendere al Bando le imprese attive e regolarmente costituite da almeno 2 anni iscritte nel registro imprese in regime di contabilità ordinaria. Per l’elenco analitico delle attività economiche ammissibili secondo la classificazione ATECO 2007 si consiglia di visitare l’apposita sezione informativa “Bando Efficienza Energetica” presente nel sito

Come ottenere i fondi Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura di selezione a sportello. Le domande potranno essere compilate on-line tramite un’apposita piattaforma informatica disponibile sul sito

Le agevolazioni Finanziamento agevolato senza interessi con ammortamento della durata massima di 10 anni a far data dal momento del completamento del programma d’investimento (data erogazione a saldo del finanziamento concesso). Il finanziamento agevolato non è assistito da particolari forme di garanzia; i crediti nascenti dalla ripetizione delle agevolazioni erogate sono, comunque, assistiti da privilegio ai sensi dell’art. 24, comma 33, della legge 27 dicembre 1997, n Massimale agevolabile 75% del costo ammissibile del programma d’investimento. Il restante 25% deve essere apportato dal beneficiario a titolo di mezzi propri e/o di indebitamento bancario non coperto da alcuna agevolazione pubblica.

Cosa finanzia il Bando I programmi d’investimento finanziabili devono consentire di conseguire una riduzione nominale pari ad almeno il 10% dei consumi di energia primaria registrati all’interno di un’unità produttiva. Ciascun programma d’investimento deve essere realizzato all’interno di un’unità produttiva localizzata nei territori delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ed avere un valore complessivo al netto dell’IVA: non inferiore a euro ,00 (trentamila); non superiore a euro ,00 (tre milioni).

Gli interventi ammessi Le tipologie di intervento che possono essere finanziate sono: isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi); razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici); installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi; installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento.

Gli interventi non ammessi agevolazioni di programmi costituiti da investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature; programmi realizzati, in tutto o in parte, con la modalità del “contratto chiavi in mano” o della locazione finanziaria.

Le spese ammissibili Le spese che possono essere finanziate: a)Opere murarie (max 40% dell’investimento complessivo ammesso) a)Acquisto ed installazione di impianti, macchinari ed attrezzature (nuovi) a)Acquisto di prodotti software funzionali al monitoraggio dei consumi energetici (per le grandi imprese ammesso solo il 50% della spesa sostenuta) a)Servizi di consulenza (solo per le PMI e nei limiti del 10% dell’investimento complessivo ammesso) funzionali alla definizione di diagnosi energetiche e/o alla progettazione esecutiva, alla direzione dei lavori, al collaudo degli interventi da realizzare ed ai relativi oneri di sicurezza, nonché alla progettazione ed implementazione di sistemi di gestione energetica.

Confronto bando Efficienza Energetica / Macchinari Bando “Macchinari”Bando “Efficienza energetica” Risorse finanziarie disponibili € € Soggetti beneficiariImprese regolarmente costituite da almeno 2 anni iscritte nel registro imprese in regime di contabilità ordinaria Principali settori economici ammissibili Manifatturiero, Logistica Manifatturiero, Logistica, Turismo, Commercio, Servizi alle imprese, Servizi alla persona Programmi ammissibili Realizzazione di una nuova unità produttiva, ovvero ampliamento e diversificazione della produzione o cambiamento fondamentale del processo produttivo attraverso la realizzazione di investimenti innovativi aventi ad oggetto l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate in grato di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica svolta, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o processi realizzati, aumento della capacità produttiva, introduzione di nuovi prodotti e/o servizi, riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro. I programmi d’investimento ammissibili devono prevedere il cambiamento fondamentale del processo di produzione svolto all’interno di un’unità produttiva esistente, tale da consentire di ottenere una riduzione nominale dei consumi di energia primaria in misura almeno pari ad almeno il 10% dei consumi pregressi. Aree di eleggibilitàCalabria, Campania, Puglia e Sicilia Dimensioni minime e massime dei programmi d’investimento Minimo € Massimo € Minimo € Massimo € Durata massima dei programmi d’investimento 12 mesi Agevolazioni concedibili Sovvenzione finanziaria parzialmente rimborsabile, avente ad oggetto un muto agevolato senza interessi con ammortamento della durata di 7 anni a far data dal momento del completamento del programma d’investimento (data erogazione a saldo del finanziamento concesso) Quota del finanziamento da rimborsare:  70% per le piccole imprese;  80% per le medie imprese;  90% per le grandi imprese. La parte da non rimborsare viene trattenuta dal beneficiario a titolo di contributo in conto impianti (fondo perduto). Finanziamento agevolato senza interessi con ammortamento della durata di 10 anni a far data dal momento del completamento del programma d’investimento (data erogazione a saldo del finanziamento concesso). Massimale agevolabile75% del costo ammissibile del programma d’investimento. Il restante 25% deve essere apportato dal beneficiario a titolo di mezzi propri e/o di indebitamento bancario non coperto da alcuna agevolazione pubblica.