O TU, L’AL DI LA’ DI TUTTO
O Tu, l’Al di là di tutto, non è forse questo l’unico nome che possiamo darti?
Quale inno, quale linguaggio potrà dire qualcosa di Te?
A quale realtà può ricorrere lo spirito per arrivare a coglierti?
Tu superi ogni capacità d’intendimento.
Solo, Tu sei inconoscibile, perché tutto ciò che si può pensare è uscito da Te.
Tutti gli esseri ti proclamano: quelli che parlano e quelli che sono muti. Tutti gli esseri ti proclamano: quelli che parlano e quelli che sono muti.
Tutti gli esseri ti onorano: quelli che pensano e quelli che non hanno il pensiero.
L’anelito universale, l’universale struggimento si protende verso di Te...
Tutto ciò che esiste ti prega…
…ed ogni essere che contempla il tuo universo eleva a Te un inno di silenzio…
Tutto ciò che permane, permane grazie a Te; grazie a Te sussiste l’universale movimento…
Di tutti gli esseri Tu sei la fine; Tu sei tutti gli esseri e non ne sei nessuno…
Tu hai tutti i nomi, eppure che nome potrei darti, Tu a cui non si può dare nessun nome?
Quale spirito celeste potrà penetrare le nubi che coprono il cielo stesso?
Abbi pietà, o Tu, l’Al di là di tutto! Non è forse questo l’unico nome che possiamo darti?