COMPETENZE: risultati del questionario ISTITUTO COMPRENSIVO “UBALDO FERRARI” 26022 CASTELVERDE (CR) Via U. Ferrari 10 Tel. e Fax n. (0372) 427005 C.F. 93037630196
Competenze: esiti, strumenti e prospettive di lavoro per il prossimo a.s. QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1) Quali elementi di criticità e/o correttivi propone di inserire/modificare nella Griglia di osservazione sulle competenze? 2) Quali elementi di criticità e/o elementi correttivi propone di inserire/modificare nella/e situazione/i problematica/problematiche (attività di problem solving) somministrata/ somministrate? 3) Quali aspetti dell’attività di problem solving che ha proposto agli alunni sono risultati particolarmente efficaci? Perché?
ESITI DEL QUESTIONARIO
TEMATICA DELL’ATTIVITÀ DI PROBLEM SOLVING: SCUOLA PER L’INFANZIA TEMATICA DELL’ATTIVITÀ DI PROBLEM SOLVING: PROGETTO ECOSCUOLA
In generale non sono emerse difficoltà nel proporre le situazioni problematiche che sono apparse adeguate e coinvolgenti. Il metodo utilizzato (problematizzare), l’azione diretta sui materiali forniti, il confronto nel piccolo gruppo di opinioni diverse, la collaborazione, l’aver legato le attività a problematiche legate al quotidiano sono gli aspetti più positivi riscontrati nell’esperienza.
Tre scuole su cinque hanno proposto piccole variazioni alla scheda di osservazione con modifica o sostituzione di alcuni item: sulla base di questi suggerimenti la referente per l’infanzia, Maestra Alessia Ruffini, ha provato a modificare la scheda originaria che sarà oggetto di analisi in un incontro di progettazione collegiale all'inizio del prossimo a.s..
CLASSI PRIME Di che zaino sei? SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME Di che zaino sei? CLASSI SECONDE E TERZE Prepariamo un gioco da tavolo CLASSI QUARTE E QUINTE Organizziamo la cena di fine a.s.
Analizzando gli esiti dei questionari si evince che l’attività è risultata particolarmente gradita dagli alunni (Quesito n. 3). In diverse risposte, i docenti evidenziano il coinvolgimento da parte dei bambini nell’attività proposta, sia nella fase progettuale che in quella pratico-realizzativa. Qualche collega evidenzia la forte motivazione e l’entusiasmo nell’affrontare il lavoro. E’ emersa l’estrema importanza di suddividere parti del lavoro per gruppi di livello omogeneo per una migliore esplicitazione del pensiero del singolo alunno e il cooperative learning.
In merito agli elementi di criticità e/o correttivi presenti nella griglia di osservazione (Quesito n. 1), gli insegnanti delle classi prime, seconde e terze di entrambe le primarie evidenziano la necessità di adeguare maggiormente gli obiettivi proposti all’età dei bambini e di tenere presente che certe forme di competenza sono presenti in bambini più grandi. Vengono inoltre proposti alcuni adeguamenti alla Griglia di cui si dovrà tenere conto nella fase organizzativa delle attività del prossimo anno scolastico.
Fra gli Elementi di criticità e/o correttivi emersi durante lo svolgimento dell’attività (Quesito n. 2) è emersa l’opportunità di proporre, in futuro, situazionI problematiche meno complesse e più “aperte”. E’ inoltre emersa la necessità dell’intervento dell’insegnante per guidare lo svolgimento del percorso proposto. Infine, si ravvisa l’opportunità di declinare la modalità valutativa, cioè a corrispondenza fra le risposte e la valutazione delle osservazioni in itinere.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Dai questionari emerge il gradimento dell’attività da parte degli studenti, specialmente nella fase di reperimento e utilizzo delle fonti e dell’organizzazione dati raccolti, ma anche l’opportunità di ipotizzare una semplificazione o una riduzione delle fasi di ricerca di strategia per gli alunni stranieri per i quali è stato difficile o non possibile esprimere osservazioni e un adeguamento per gli alunni certificati, in modo che possano prendere parte alla proposta didattica in modo più attivo e propositivo. Risulta, inoltre, importante ampliare i tempi dedicati alla realizzazione della stessa. Infine, l’attività dovrebbe essere progettata a inizio a.s.