Il ciclo mestruale Primo ciclo (menarca): anni

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Transcript della presentazione:

Il ciclo mestruale Primo ciclo (menarca): 10-16 anni Menopausa: circa 50 anni Durata ciclo: 28 + 4 giorni (primo giorno: inizio della mestruazione) Entità della mestruazione: 20-80 ml, 3-7 giorni ovulazione 14 giorni Variabile (7-21 gg)

si divide in tre fasi che si svolgono parallelamente al ciclo ovarico: 1)fase preovulatoria o proliferativa, dove avviene la maturazione del follicolo e della cellula uovo e la proliferazione dell'endometrio (estrogeni) 2) fase ovulatoria, inizia intorno al 14° gg o comunque al giorno dell’ovulazione.  3) fase luteinica o secretiva, dove si verifica la formazione del corpo luteo dura 12-14 gg e si caratterizza per modificazioni morfostrutturali dell’endometrio per azione del progesterone.

In mancanza di fecondazione l’apparatoco-luteo-follicolare esaurisce la sua attività Fenomeni regressivi A carico dell’endometrio fase premestruale 25°-27°gg mestruazione dura 3-6 giorni.

Endometrio Ciclo mestruale 28 +/- 6 gg Strato funzionale (sensibile agli estrogeni) Starto basale (capacità di rigenerazione) Fasi proliferativa, secretiva, mestruale o desquamativa

Modificazioni endometriali Dal punto di vista funzionale diviso in: Strato basale 1-5 mm Strato superficiale 0,5-1 fino a 5-8 mm Alla fine della mestruazione l’endometrio e ridotto ad un sottile spessore costituito essenzialmente dallo strato basale Fase desquamativa

Si estende fino al 12 gg del ciclo Fase rigenerativa Dura fino al 6-7 gg caratterizzata dalla ricostruzione delllo strato superficiale (funzionale) Alla fine lo spessore è pari quasi a quello basale (da 0,5 a 1,5 mm) Fase proliferativa Si estende fino al 12 gg del ciclo Lo strato funzionale è 4-5 vv più spesso del basale Le arterie spirali comunicano ad accrescersi ed attorcigliarsi

Prevalenza azione estrogeni Intensa proliferazione cellulare Le ghiandole aumentano di n° e volume e si fanno via via tortuose Aumentano le arteriole e si portano vicino all’epitelio superficiale

Fase secretiva Lo spessore è ancora aumentato l’endometrio raggiunge 5-8 mm di altezza Le ghiandole aumentano di volume e di tortuosità “a cavaturacciolo”, secrezione endoluminale Le arteriole spirali si ispessiscono e si allungano Le cellule stromali dello strato compatto si differenziano in cellule predeciduali

Fase desquamativa Di durata variabile: diminuzione dell’afflusso di sangue nello strato funzionale x vasocostrizionedell’art. spirali e disidratazione ed ischemia dello strato funzionale che si retrae. La congestione vasale provoca la cattura di vasi e focolai emorragici. Necrosi superficiale: sangue in cavità uterina + distacco di lembi mucosi Termine fase desquamativa fase proliferativa

Presenza di shunts artero-venosi sopra lo strato basale (si formano 2-3 gg prima della mestruazione) Vasospasmo distalmente allo shunt necrosi distacco cellule e rottura impalcatura endometriale mestruazione

Il FOLLICOLO DOMINANTE si sposta verso la superficie ovarica Il follicolo allo stato quiescente prende il nome di FOLLICOLO PRIMORDIALE Costituito da una cellula uovo o ovocito di prim’ordine al centro Circondato da una ZONA PELLUCIDA e dalle cell. FOLLICOLARE Il FOLLICOLO DOMINANTE si sposta verso la superficie ovarica

Nello stroma circostante si delinea e si differenzia: Teca interna Teca esterna A livello della teca interna inizia la STEROIDOGENESI : Secrezione di estrogenico con funzione di aumentare il n. di recettori Per FSH ed LH FSH ed LH (picco preovulatorio) FSH intorno al 12-13 giorno LH Ovulazione dopo 10-12 ore

lI picco di LH: Inibisce gli A follicolari e la produzione di E2 Inibisce la proliferazione delle c. della granulosa e stimola la loro luteinizzazione Stimola la produzione di enzimi proteolitici coinvolti nelle rottura del follicolo Stimola la produzione di P

Follicolo preovulatorio Il follicolo ormai maturo FOLLICOLO DI GRAAF si è portato al di sotto dell’albuginea e va incontro a deiscenza con fuoriuscita dell’ovocito circondato dalle cell della granulosa (↑ fluido che proviene dagli spazi intercellulari e confluisce intorno all’ovocita ANTRO FOLLICOLARE) da origine alla CORONA RADIATA Fase + lunga della maturazione follicolare 14gg Le cell. Epiteliali (CELL della GRANULOSA) con funzione di nutrizione e formazione del LIQUOR FOLLICOLI spostano in sede eccentrica l’ovocito formando il: CUMULO OOFORO Follicolo preovulatorio Di circa 2 cm

Assottigliamento parete follicolare verso la sup. esterna Rottura del follicolo a livello dello stigma ovulazione Fuoriuscita dell’ovocita circondato dalle c. del cumulo ooforo L’ovocita emesso ha subito la meiosi riduzionale ed ha espulso il 1° globulo polare, il suo corredo cromosomico è ridotto a 23 cromosomi e viene detto ovocito di second’ordine

Trasformazione del follicolo in corpo luteo Nuova entità strutturale e funzionale formata da c. della granulosa e dalla teca interna Luteinizzazione dell cell. Granulosa: - cel luppiniche producono progesterone - cell. Teca interna cell paraluteiniche con produzione di estrogeni ed androgeni

I stadio: proliferazione delle c. della granulosa e della t I stadio: proliferazione delle c. della granulosa e della t. interna 24 ore II stadio: Invasione dei capillari della teca nello strato della granulosa 8-6 gg III stadio: - completamento della vascolarizzazione - aspetto giallastro IV stadio: regressione ↑lipidi nelle c. luppiniche ↑ fibrosi nelle c. paraluteiniche CORPUS ALBICANS

Funzione luteale ↓livelli plasmatici di LH e FSH prevenendo lo sviluppo di follicoli oltre il I stadio ↓ livelli di LH mantenendo la produzione di progesterone In caso di gravidanza HCG previene la regressione luteale con produzione di progesterone fino a quando non si forma la placenta

CONTROLLO IPOTALAMO-IPOFISARIO DUPLICE MECCANISMO DI FEEDBACK CORTO LUNGO IPOTALAMO-IPOFISI IPOFISI-OVAIE Meccanismo tonico-continuo: secrezione basale sensibile al feed-back negativo Meccanismo ciclico: responsabile del brusco a metà ciclo dell’LH

GnRH FSH LH estrogeni progesterone

GnRH FSH, LH IPOTALAMO IPOFISI Feed-back lungo negativo Feed-back corto positivo GnRH IPOFISI FSH, LH Feed-back positivo ESTROGENI + PROGESTERONE

Strutture implicate Corteccia Area limbica Ipotalamo Ipofisi Ovaio Ciclo mestruale Strutture implicate Corteccia Area limbica Ipotalamo Ipofisi Ovaio Endometrio

Ipotalamo Ciclo mestruale Dismissione pulsatile di GnRH ogni 60/90 min. (decapeptide con emivita di 2/4 min.) Feedback lungo: estrogeni e progesterone su ipotalamo e ipofisi Feedback breve: gonadotropine su ipotalamo Feedback ultrabreve: GnRH su ipotalamo

Fsh ha recettori solo su c. granulosa Aspetto ormonale Fsh ha recettori solo su c. granulosa Lh " su c. teca interna e stromali Fsh ↑ recettori x Fsh su c. granulosa attività enzimatica aromatizzazione induzione recettori LH Lh ↑ prod. Androgeni tecali che vanno nel circolo generale e nelle c. granulosa estrogeni Con produzione di

Cervice Ciclo mestruale Cellule endocervicali producono il muco (barriera biologica, regola transito degli spermatozoi, interviene nel processo di capacitazione) Il picco di estradiolo periovulatorio determina maggiore produzione e fluidificazione del muco (felcizzazione)

Ciclo mestruale Temperatura basale Le fluttuazioni ormonali influenzano la temperatura corporea della donna responsabile è il pregnandiolo (catabolita epatico del progesterone) Prima fase:(1°-14 ° giorno) relativa ipotermia 37.5°C

Ciclo mestruale Temperatura basale Seconda fase:(14°-28° giorno) incremento di 0.5°C preceduto in 1/3 dei casi dal “minimo termico” Utile per valutare ovulazione

Irregolarità mestruali Anomalie della durata Anomalie delle perdite ematiche (sanguinamento uterino anomalo)

Anomalie della durata Polimenorrea (cicli brevi < 25 giorni) Oligomenorrea (cicli lunghi > 36 giorni) Amenorrea (assenza delle mestruazioni)