Chiara Reali Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia Romagna

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Transcript della presentazione:

Chiara Reali Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia Romagna 11.04.2014

Servizio politiche familiari, infanzia e adolescenza Emilia Romagna

Il progetto Kids in Places Mira alla promozione del benessere dei bambini e delle bambine e della resilienza comunitaria attraverso: Scambio di conoscenze e competenze Attività di ricerca e advocacy Attivazione di partnership locali

Da dove partiamo…

sensitivity Preschool age School age Age hearing Number concepts High hearing Number concepts Peer relationships sensitivity symbols language vision Executive function Low 1 2 3 4 5 6 7 Age Graph developed by Council for Early Child Development (ref: Nash, 1997; Early Years Study, 1999; Shonkoff, 2000.) Slide presented by Clyde Hertzman, Human Early Learning Partnership in Reggio Emilia, Italy, September 2011. 5

Impatto dell’Early Child Development (ECD) sulla salute 2nd and 3rd decade 5th and 6th decade 1st two decades Old age Difficoltà scolastiche Gravidanze < 18 anni Condotte antisociali Obesità Ipertensione Depressione Cardiopatie Diabete Invecchiamento precoce Problemi di memoria Slide adapted from Clyde Hertzman, Human Early Learning Partnership, presented in Reggio Emilia, Italy, September 2011

Perchè promuovere il benessere dai primi anni di vita? L’ECD è un importante determinante di salute che influisce su tutto l’arco della vita È una preziosa finestra di intervento Gli interventi nei primi anni di vita sono più costo-efficaci di quelli sugli anni successivi Gli investimenti fatti sui primi anni di vita portano a risparmi significativi in vari settori (sanità, sociale, lavoro, ecc.)

Il progetto Kids in Places Initiative 2012/2013 2013/2014 2014/2015 STUDIO PILOTA volto alla validazione e adattamento del questionario EDI + Costruzione di partnership locali (referenti contesti educativi, sanitari, sociali) ANALISI DI CONTESTO attraverso metodologie qualitative Facilitazione della PROGETTAZIONE sulla base delle esperienze (HEA)

A teacher completed instrument which measures children’s development -Offord Centre for Child Studies The EDI is a Made-in-Canada questionnaire that helps us to learn from children’s development and track changes over time. was developed for Kindergarten teachers to use There are about 130 items on it and it takes 20 minutes to fill in It has been validated locally and internationally with different cultural groups 9

10

Aree esplorate What does the EDI measure? Competenze sociali Maturità emotiva Salute fisica e benessere Linguaggio, sviluppo cognitivo e emotivo The EDI Questionnaire measures children’s development in these five areas. Example of questions are: Physical Health – can the child hold a pencil ? Communication – can the child tell a story? Language & Cognitive – is the child able to recognize letters and numbers? Emotional Maturity – does the child help other children who are feeling sick? Social Competence – is the child fearful or anxious? Abilità comunicative 11 11

Vulnerabilità misurata con EDI La vulnerabilità misurata con EDI identifica la quota di bambini che potranno incontrare difficoltà nell’affrontare le richieste del percorso scolastico. La quota di vulnerabilità attesa in una popolazione è inferiore o uguale al 10%. Quando l’indice supera il 10% significa che in quella popolazione vi è una quota di vulnerabilità potenzialmente evitabile.

I dati dell’adattamento di EDI-Italia

Possibili utilizzi dell’indice di vulnerabilità Rilevare bisogni specifici dei bambini di un territorio Supportare la pianificazione e allocazione delle risorse sulla base dei bisogni Valutare l’impatto di interventi o programmi specifici rivolti all’età prescolare Descrivere un territorio in relazione ad altri indicatori (es. profili di Comunità) Individuare e studiare comunità eccezionali

Analisi dei contesti: il punto di vista dei bambini

Attivazione e sostegno di partnership locali

http://kidsinplaces.net

Grazie per l’attenzione Chiara Reali creali@regione.emilia-romagna.it 11.04.2014