L’e_procurement tra controllo ed efficienza della spesa e autonomia dell’università L’esperienza è stata pubblicata in: G.Catalano (a cura di) - L’organizzazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Advertisements

AUTONOMIA e DECENTRAMENTO
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
Ricci & Coccia 2009 COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO COMPRARE BENE, PRODURRE CON EFFICIENZA, VENDERE AL MEGLIO Metodologie e strumenti.
Il docente e le sue competenze nella scuola dell’autonomia
Società di gestione del risparmio (SGR)
Strumenti e metodologie per la valorizzazione dellinnovazione.
Limpresa come cliente Capitolo 2 Evoluzione nelle relazioni dacquisto Fasi, ruoli e situazioni dacquisto.
Capitolo 4 L’analisi di settore (1)
Economia delle aziende pubbliche Anno accademico Prof. Antonello Zangrandi Tipologie di cambiamento.
Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali
LA FORMA ORGANIZZATIVA DECENTRATA
1 PROGRAMMARE SIGNIFICA COORDINARE LINTERVENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE AL FINE DI CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI STABILITI NELLA FASE DI DEFINIZIONE.
1 Università degli studi di UDINE 10 marzo 2010 IL FUTURO DELLUNIVERSITA IL DISEGNO DELLE RIFORME NAZIONALI Università degli studi di UDINE 10 marzo 2010.
L’Activity Based Management
Attività specializzate
IL PROCESSO PRODUTTIVO
Area: la gestione dei progetti complessi
AREA COMMERCIALE BUSINESS:
INTRODUZIONE GENERALE Finalità ed Obiettivi del corso.
FONDAMENTI DI INFORMATICA III A2A2-1 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE DEL LAVORO DUFFICIO Argomento 2 Approfondimento 2 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE.
1 S E N S I B I L I A L L I N N O V A Z I O N E dallAccordo di Programma alla Convenzione … dal Consorzio Alta Valdera al … Capolona (Arezzo) - 14 dicembre.
ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SULL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PREVISTI DALLA LEGGE 8 novembre 2000, N. 328, articolo 5.
Forum Qualità Ravenna I SERVIZI ESTERNALIZZATI La ricerca di un modello efficace 1.
1 Laspetto organizzativo: come cambiano funzioni e responsabilità dellufficio acquisti Riflessioni sulla base delle esperienze in corso e sullutilizzo.
C.I. Nord CODAU Università degli Studi di Milano
Economia e Organizzazione Aziendale - CdL Comunicazione Digitale (11)
ForumPA 2007 Roma – 25 Maggio 2007 LESPERIENZA DI AMMINISTRAZIONI E IMPRESE.
Le scuole e l’autonomia
Versione stampabile ORGANIZZATORE/TRICE DI EVENTI (Requisito minimo daccesso: Diploma di istruzione secondaria) Finalità: Si occupa della ideazione, organizzazione.
La valorizzazione e il Trasferimento Tecnologico Luigi Carrino - Coordinatore Scientifico Dipartimento di Gestione e Coordinamento Incontro allOrdine degli.
Lesperienza della Università degli Studi di Milano Progetto suddiviso in due fasi principali: Raccolta Informazioni rilevazione delle tipologie dei dati,
Global Service: un terreno di crescita per limpresa cooperativa (Roma 10 – 11 dicembre 2002) NICOLA CARONE Il ruolo del terzo responsabile.
Premessa Il progetto “CICLO PASSIVO” nasce come risultato di una iniziativa di razionalizzazione del processo di “Acquisto e Gestione di beni e servizi.
Roma, 9 maggio 2002 Il programma di razionalizzazione della spesa della P.A. Ministero dellEconomia e delle Finanze Il ruolo di Consip e gli sviluppi futuri.
1 LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI ha la finalità dassicurare la disponibilità e lefficienza di basi e di flussi informativi e di metodologie dutilizzazione.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Roma, maggio 2007 Un “nuovo” ruolo dell’E-Procurement nella PA Ministero Economia e Finanze Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del Personale e.
1 L’INTEGRAZIONE DEI SISTEMI GESTIONALI: UNA VIA OBBLIGATA PER GENERARE IL MASSIMO VALORE PER GLI UTENTI CONSUMANDO IL MINIMO DI RISORSE Tito Conti Incontro.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Il fabbisogno e il costo per soddisfarlo. Quali priorità e perché.
Organizzazione Aziendale
Policy making condiviso nelle organizzazioni pubbliche: il ruolo della funzione centrale Personale e Organizzazione.
PROCESSO DI DEVERTICALIZZAZIONE
DIREZIONE PROVVEDITORATO ED ECONOMATO PROVINCIA DI NAPOLI - CITTA’ METROPOLITANA Progetto Aste on line.
L’Amministrazione Finanziaria
Organizzazione Aziendale
1 Good Practice 2005 Riunione Iniziale Milano, 3 maggio 2005.
1 GLI APPROVVIGIONAMENTI. 2 Le attività valutate Gestione contratti per utenze (energia, gas, acqua, riscaldamento) Gestione procedure ad evidenza pubblica.
E-procurement: strumento di innovazione e di ottimizzazione Forum PA 11 maggio 2005 Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Amministrazione.
LA FUNZIONE ACQUISTI NEL COMUNE DI UDINE DALLA CENTRALIZZAZIONE AGLI ACQUISTI TELEMATICI 1 dicembre 2005 Workshop FORMEZ Acquisti telematici e processi.
Assemblea CODAU Roma, 2 dicembre 2005 Programma di Razionalizzazione della Spesa per la Pubblica Amministrazione.
MAGGIO 2004 SEGRETARIATO GENERALE - DIPARTIMENTO PER LE RISORSE STRUMENTALI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DAVIDE COLACCINO E-PUBLIC PROCUREMENT.
LINEE GUIDA PER LE PROCEDURE OPERATIVE. DA SEGUIRE. NELL’ESPLETAMENTO
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica.
Capitolo 9 Elementi per un percorso interpretativo
La dematerializzazione del ciclo acquisti
MATERA!!! Sda Bocconi-FARE IN PARTNERSHIP CON ASSOSISTEMA DUSSMANN SERVICE
30.
Aree di Interesse della Community Stazioni Appaltanti.
comma 1, lett. b) Patto per la Salute
Un nuovo modello di governo della formazione territoriale Sviluppo di un servizio di formazione continua sul territorio Ufficio Formazione.
Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Il costo standard nei servizi di trasporto pubblico locale su autobus Il settore del trasporto.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
IL NUOVO SISTEMA PROFESSIONALE DI AGENZIA DEL TERRITORIO.
CRS e Centrale Regionale Acquisti: le opportunità per la Provincia di Cremona.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
1 L’ Aquila - innovazione Università de L’Aquila 17 Settembre 2009.
Referenti ICT1 Progetto di Formazione-Intervento® per i Referenti ICT Le linee di Piano.
Intercent-ER Progetto per la creazione di un sistema d’intermediazione digitale a supporto del territorio della regione Emilia-Romagna Responsabile di.
Transcript della presentazione:

L’e_procurement tra controllo ed efficienza della spesa e autonomia dell’università L’esperienza è stata pubblicata in: G.Catalano (a cura di) - L’organizzazione e la gestione degli acquisti di beni e servizi nelle università. Le prime esperienze di “e_procurement” – il Mulino Andrea Zanoni Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna L’obiettivo del progetto Consip nelle università  Estendere l’applicazione delle esperienze maturate nella gestione degli acquisti delle amministrazioni centrali  Testandole in un contesto caratterizzato da:  Autonomia decisionale  Eterogeneità e specificità degli acquisti  Forte influenza dei gruppi professionali  Sensibilità all’innovazione

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Le aspettative e le paure delle Università rRisultati ricercati dall’e_procurement : rRiduzione costi, rRiduzione tempi, rSemplificazione delle procedure interne rTutela per il rispetto norme e trasparenza rTimori nell’uso dell’e_procurement : rDifficoltà nella gestione del contenzioso rEsigenza di informazioni che vadano oltre il costo (es. livello servizio) rEsigenza di tutelare gli spazi per fornitori locali, rEsigenza di continuare a soddisfare le richieste di specialità r Rivendicazione dell’autonomia e della sua tutela

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Nazionale Locale MERCATO L’eterogeneità della spesa Spesa specifica di ricerca e didattica Spesa generale degli Atenei SPESA Spesa omogenea alle altre Amministrazioni Telefonia Energia Autoveicoli Cancelleria Buoni pasto Materiale bibliografico Mobili e arredi Assicurazioni Apparecchiature tecniche Materiale di consumo dei laboratori ricerca Combustibili-carburanti Manutenzioni generiche Pulizia Vigilanza Pulizia locali spec. Vigilanza spec. Manutenzioni spec. Assistenza Attività di supporto

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Nazionale Locale Spesa specifica di ricerca e didattica Spesa generale degli Atenei SPESA MERCATO L’eterogeneità della spesa e il ruolo ipotizzabile per Consip Spesa omogenea alle altre Amministrazioni Ruolo di support o Ruolo diretto e primario

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Spesa comune, omogenea e specifica

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Rilevanza della spesa Incidenza degli acquisti di beni e servizi

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Accentramento e decentramento della spesa

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Le procedure di acquisto Numero delle procedure di acquisto 8800 Valore unitario € Spesa gestita tramite gare 12,7% I fornitori Numero medio 3350 così suddivisi: Classe A (primo 50% degli acquisti): 3,3% Classe B (secondo 30%): 9,8% Classe C (restante 20%) ’86,9% Un approfondimento delle politiche: L’analisi degli ordini e dei fornitori

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna  Esistono forti diversità delle soluzioni organizzative relative al processo di approvvigionamento, in relazione anche alle forti differenze delle strutture organizzative adottate dalle Amministrazioni Centrali delle diverse Università  Le soluzioni organizzative mostrano la prevalenza di una visione funzionale (ripartizione attività in termini di specializzazione) del processo di approvvigionamento  Forte frammentazione del processo stesso: coordinamento carente tra le diverse fasi e all’interno della stessa fase E’ necessario quindi introdurre una visione globale del processo di approvvigionamento e un reale coordinamento tra le sue diverse fasi Processi, organizzazione e risorse

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Le linee dell’intervento  Il rispetto dell’autonomia di chi emette gli ordini per:  Vincoli ed esigenze normative  Specificità della spesa d’acquisto Comprensione dei bisogni Messa a punto delle richieste Esigenze e valutazioni del servizio  Responsabilizzazione delle periferie  La valorizzazione delle realtà di fornitura locale per:  Favorire collegamenti e impatto sul sistema economico del territorio  Ridurre i lead time  Evitare burocratizzazione  Ottenere flessibilità del servizio

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Gli spazi e le modalità di intervento Creare valore per l’utente attraverso:  Possibilità di utilizzazione di  Servizi già esistenti  Competenze tecniche e professionali  Realizzazione di progetti comuni  Offerta di supporti a iniziative specifiche Comunicazione e Sensibilizzazione

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Nazionale Locale Spesa specifica di ricerca e didattica Spesa generale degli Atenei SPESA MERCATO L’eterogeneità della spesa e il ruolo ipotizzabile per Consip Spesa omogenea alle altre Amministrazioni Ruolo diretto e primario Ruolo di support o Gestione primaria Fornitore di servizi di supporto Partner per sviluppo iniziative Per aree Per settori

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Nazionale Locale Spesa specifica di ricerca e didattica Spesa generale degli Atenei SPESA MERCATO L’eterogeneità della spesa e il ruolo ipotizzabile per Consip Spesa omogenea alle altre Amministrazioni Aste nazionali Convenzioni nazionali Listini elettronici Facilitatore di aggregazioni Partner logistica unioni acquisto Gestore di: Aste multiple Convenzioni multiple Supporto tecnico-metodolog. Facilitatore di aggregazioni Partner Centri logistici Gestore Partner per gestione Aste elettroniche Market places Portali verticali Fonte di informazioni su prezzi e mercati Partner Unioni acquisto Supporto tecnico-metodolog. Fonte di informazioni su: Prezzi e mercati Rilevazione e diffusione di best practicies

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna  Committenza e definizione degli obiettivi  Definizione di un piano di azione (priorità, progetti pilota, politiche di accentramento - decentramento, aggregazione della domanda, contratti e capitolati, ecc.)  Modifiche del processo e dell’organizzazione  Coinvolgimento delle persone e sviluppo delle competenze  Individuazione e sviluppo degli strumenti e delle tecnologie di supporto Non è sufficiente l’emanazione di una norma o regolamento ma è necessario operare in una logica di gestione del cambiamento: Piano di azione e change management

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna Non è necessario aumentare la centralizzazione a livello di ateneo (con i relativi rischi di riduzione del livello di servizio). Con l’ausilio delle nuove tecnologie si possono ricercare i vantaggi della spesa centralizzata, lasciando la definizione dei fabbisogni e le decisioni di spesa all’autonomia dei diversi centri di spesa periferici :  aggregazione del fabbisogno  pianificazione della spesa  centralizzazione delle attività di sourcing  definizione delle procedure amministrative, per consentire l’imputazione della spesa in capo al centro autonomo ordinante Politiche di accentramento-decentramento; aggregazione della domanda

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna  Introdurre la visione globale del processo di approvvigionamento e il coordinamento tra le sue fasi  Superare la frammentazione organizzativa e realizzare l’unitarietà delle attività di acquisto in senso stretto (dall’analisi del mercato, alla preparazione e svolgimento delle gare, alla negoziazione, alla valutazione dei fornitori, ecc.)  Ricercare l’integrazione con le attività di generazione e pianificazione dei fabbisogni e con quelle di esecuzione dei contratti e gestione patrimoniale dei beni.  Realizzare le necessarie modifiche organizzative in termini di ruoli, responsabilità e struttura.  Sviluppare le competenze specialistiche e le figure professionali necessarie, anche in relazione all’utilizzo degli strumenti telematici Processo, organizzazione e risorse

Centro di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università degli Studi di Bologna  Esigenza di rispondere in modo puntuale alle richieste di specificità degli utilizzatori con conseguenti problemi  Nell’aggregare i fabbisogni  Nella scrittura dei capitolati  Difficoltà ad interagire con gruppi professionali che presentano forte coesione  Presidio geloso delle competenze  Cristallizzazione dei rapporti  Necessità di qualificazione degli approvvigionatori  Sia sul fronte tecnico-merceologico  Sia sulle competenze professionali tipiche della funzione  Sia sulle capacità di gestire le relazioni  Barriere all’entrata  Esigenza di investimenti iniziali  Innalzamento dei costi per necessità di revisione/ampliamento del servizio Le “esperienze” maturate