Psicologia turistica I parte GUGLIELMO GULOTTA Psicologia turistica I parte Milano: Giuffrè, 2003 di Alessandra Fermani afermani@unimc.it
Gli studi sul turismo
Abbandonare una prospettiva solo geografica o economica. PSICOLOGIA TURISTICA Abbandonare una prospettiva solo geografica o economica. Il turismo è anche una scelta psicologica. È un comportamento della persona su cui incidono fattori emotivi, culturali, cognitivi, sociali, economici, geografici ecc…
Studi sul turismo Primi documenti scritti: civiltà medio-orientali, asiatiche e mediterranee Fino al XV secolo lo scopo è incontrare civiltà, personaggi importanti e luoghi sacri, solo in seguito con le innovazioni tecnologiche, lo sviluppo della cartografia si moltiplicano i resoconti di viaggio XIX secolo : turismo di massa
Letteratura scientifica Primi del XX secolo letteratura di tipo umanistico descrittivo tenuta viva da un’élite (tipo “La calma dorata”) Bodio, 1899: primo articolo Galton 1900: predispone in un museo londinese un laboratorio di osservazione del comportamento dei visitatori 1930-40 gli psicologi si interessano a problemi legati alla migrazione, alla psicologia del viaggiatore
1950 nasce la Psicologia ambientale 1950 nasce la Psicologia ambientale. Studia l’interazione tra persona e ambiente fisico / sociale
Fatturato planetario del turismo è il 10,2% del prodotto mondiale lordo a cui aggiungere il “nero” La Psicologia del turismo nasce nel 1984 nella giornata post congressuale di S. Pellegrino Terme: 1. Importanza della soggettività e del benessere del turista 2. Collegare la psicologia alle altre scienze Convegno di Sassari , 1989 approfondisce motivazioni, scelte turistiche, formazioni degli operatori, turismo scolastico, pubblicità e marketing 1993 convegno a San Gemini: stereotipi e crimini in ambito turistico
Ottica interdisciplinare Psicologia ambientale : il turismo è una funzione del soggetto e dell’ambiente circostante Psicologia cognitiva: come avviene l’elaborazione cognitiva delle informazioni Psicologia sociale: ruolo sociale del turista; rapporto turista-indigeno, stereotipi, RS, processi intrapersonali, interpersonali e gruppali
ricerca Qualitativa-quantitativa Esempi: Ruolo della fotografia, del souvenir Famiglia e processi decisionali Turista come vittima di ladri e truffatori oppure come criminale Formazione degli operatori turistici nelle scuole specializzate o già operanti nel mondo del lavoro
Breve storia del turismo “ Che giova attraversare il mare o mutare sede? Se vuoi evitare i mali che ti angustiano non devi abitare altrove, ma essere un altro” Seneca
Quanti tipi di turismo? Chi soggiorna lontano da casa in cerca di novità - otium Chi , libero dal lavoro, cerca svago e cambiamento – pellegrino Turismo in una località congressuale (attività non strumentale in una strumentale lavorativa) Shopping? Attività strumentale o turistica? Viaggio “spermatico”
Primi viaggiatori Greci, Galli, Unni viaggiarono a scopo di conquista (un milione e mezzo di anni fa) I-II secolo i romani agiati (aristocratici ma nell’età flavia anche nuovi ricchi) andavano in villeggiatura in ville di rappresentanza al mare. Ladri approfittavano delle case di città L’otium riempiva il far niente della vacanza poiché paradossalmente era considerato un’attività. Un modo per riflettere su se stessi.
Medioevo Crociati, pellegrini, cavalieri per espiare la propria colpa viaggiano alla ricerca della propria interiorità e spiritualità (Narciso e Boccadoro di H. Hesse) Mete preferite: Roma, Gerusalemme, Santiago A differenza della vacanza romana quella medioevale avviene anche in inverno
Prima guida turistica Codex Calixtinus scritta nel 1260 da un pellegrino sul percorso di Santiago de Compostela.vi sono descritti luoghi, indicate locande o posti per gli acquisti. Il termine guida deriva dal provenzale guis e significa “scritto che indica il percorso”
Boccaccio descrive gite fuori porta e scherzi tra amici (Decamerone -pietra filosofale) Petrarca descrive escursioni in montagna
Rinascimento Quattrocento: vacanza in villa per i ricchi e vacanze termali per i ceti medi. La vacanza termale viene considerata peccaminosa dalla Chiesa poiché accanto all’aspetto salutistico c’erano la dissolutezza carnale e la vanità personale
Caxe da statio dal Cinquecento al Settecento : Ville di campagna costruite dai signori in campagna vicino ai casolari contadini. I nobili vi soggiornavano in estate per riposare lasciando i palazzi di città Nel Seicento torna la passione per il mare Viene introdotto il certificato medico (necessario per varcare le porte della città) per evitare il rischio di epidemie.
Vacanze in campagna a villa Speranza – Sala (costruita nel 1600), Passo di Treia, luglio 1898
La famiglia è in villeggiatura in campagna La famiglia è in villeggiatura in campagna. Sono tutta occupata a godermela dopo averla sospirata per tanti mesi Brianza 7-5-1912 A Mary, con affetto Cervia e Rimini 21-7-1921//16-10-1924 Un bel tuffo a pesce Ancona 6-8-xv
Seicento Turismo enogastronomico, svago, collezionismo, attività culturali
Goldoni Traccia la figura dell’animatore che gira per le cade dei ricchi intrattenendoli e scroccando loro vacanze, cibo, soldi “va in campagna non per divertimento ma per mestiere!”
700 Si andava in villeggiatura per evitare i cattivi odori della città Con i processi tecnologici la percorribilità delle strade è facilitata, molti turisti vanno fuori Italia e molti visitano il Bel Paese Si viaggia per il piacere di viaggiare senza neppure fare caso ai luoghi o alle persone È l’epoca del Gran tour il viaggio che soprattutto gli inglesi facevano girando mezza Europa con l’ausilio di un tutor. Era l’iniziazione per giovani che diventavano veri gentlemen (da qui il termine usato in Italia fino ai primi del 900 “tourismo”) Il giovane inglese nel suo Gran Tour ha visto tutto senza capire nulla, raccoglie tutti i vizi della terra cristiana, perde la propria lingua e non ne impara altre -Pope
1844 La calma dorata Ricordi di una dama inglese nelle immagini dell’india imperiale Emily, Lady Clive
Appunti di viaggio tratti dagli scritti di Emily, Lady Clive Bayley e di suo padre Sir Thomas
OTTOCENTO Compare in inglese per la prima volta la parola tourist. Etimologicamnete deriva dalla circolarità del viaggio compiuto: si parte da casa e si ritorna a casa Il vapore, navi, piroscafi (antesignani della crociera con giochi e feste a bordo) e ferrovia accelerano il viaggio, nascono i Grand Hotel (il primo creato da Ritz con ampi spazi sociali e giardini curatissimi per passeggiare) il croupier e il maître. Pullman crea una carrozza letto e treni di lusso. Crociere, stazioni balneari, mare e montagna sono le mete. Si sfugge a tutto ciò che è abitudinario Iniziano le ferie pagate e il turismo diventa di massa. Cook, primo tour operator, organizza la prima gita su carrozze scoperte con banda (parteciparono 570 persone pagando 1 scellino a testa) per far sfuggire all’abuso di alcool. Le donne finalmente così possono viaggiare anche sole. Bion crea la prima Summer school per giovani
Pegni d’amore in villeggiatura. Arturo e Ada, 1915 Stazione di Rimini 1921 In gita scolastica 1910
Cabina in legno movibile per potersi spogliare e fare il bagno senza essere visti. Solo nel 1901 uomini e donne possono fare il bagno insieme 1890 nasce il Touring club 1895 nasce l’Automobile club
XX secolo Oltre al mare si diffonde l’alpinismo e lo sci (1924, prima teleferica come impianto di risalita) Ara frizzante e persino bere l’acqua di mare era considerato salutare Nasce la moda dell’abbronzatura e dei mari caldi. Il turismo diventa una industria
Viaggi di famiglia 1898 Settimana sulla neve , 1926 Sanatorio, 1916 Alle terme di Montecatini 15-7-1927
Al fiume, al mare, in campagna, in montagna, in città 1904-1946
1930 Guide-bleu per i viaggi in mare. Le crociere si occupano oltre che dello svago e della socializzazione anche della cura del corpo. Il Rex era una vera spiaggia galleggiante con anche campi da tennis, massaggiatori ecc… Turismo termale
Alle Terme Da Salso pensieri e saluti cari Albergo Posta, 16-10-1930 Recoaro 23-6-29
Fascismo Treni popolare Opera Nazionale del Dopolavoro Mussolini inaugura la spiaggia di Riccione Dagli anni Venti nascono il turismo presso privati a mezza pensione e il turismo itinerante col caravan
IN COLONIA SUL FIUME POTENZA, 1938
1925: Ostelli per la gioventù con scambi internazionali 1936: Amore per la natura Campeggi e campi estivi per ragazzi
Anni ‘60 Istituzione delle 4 settimane di ferie (la Renault è la prima azienda che va in questa direzione) Anni ’70 Ricerca spasmodica di stili di vita alternativi
Nuovi tipi di turismo Turismo macabro (luoghi misteriosi, luoghi dove ci sono state calamità naturali o sociali) Turismo galattico Turismo intergenerazionale (valorizza l’anziano e facilita le comunicazioni intergenerazionali) Turismo legato allo shopping (cattedrali del consumismo: outlet, centri commerciali ecc…) Turismo sostenibile - ecoturismo (proteggere i luoghi visitati)