DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
e I SUOI ELEMENTI FONDAMENTALI
Advertisements

IL POTERE GIUDIZIARIO La magistratura Artt
Regioni della Grecia antica
separazione dei poteri
BISOGNI- REGOLE- DIRITTI
Essere cittadino Indice: - Cittadinanza Italiana.
La cittadinanza: in Grecia con Pericle e oggi, nel 2010.
LA NOSTRA COSTITUZIONE
Evoluzione del sistema politico
Montesquieu La nuova classificazione delle forme di governo
10. Atene: dalla schiavitù per debiti alle riforme politiche
L’assetto della Grecia arcaica
I PRIMI ANNI DELLA REPUBBLICA
Come nasce e si evolve il concetto giuridico di cittadinza
La nascita della Polis.
L’ETA’ DEI TIRANNI.
da ἀγείρω = raccogliere, radunare) Di Roberta Foti 5 I
Sparta Atene.
Medioevo Ellenico La storiografia moderna chiama Medioevo ellenico o secoli oscuri (dark age, nell'espressione inglese originaria), il periodo nella storia.
SPARTA E ATENE I due modelli fondamentali di organizzazione politica della poleis,ovvero l’oligarchia (il governo di pochi) e la democrazia (il governo.
Cittadinanza e Costituzione
I DIRITTI DEL CITTADINO EUROPEO
SMS "L. Coletti" TV Parlawiki Classi prime sez. A, B, D "Democrazia"
POLEIS Sono Città- stato indipendenti hanno Città Alta ACROPOLI TEMPLI PALAZZI TRIBUNALI Ultimo rifugio in caso di attacco Con mura molto alte ha Città
I centri urbani degli anni attorno al 1000
KANT (Critica della Ragion Pratica: imperativo categorico)
LA FILOSOFIA E LA CITTA’
dal greco demos, 'popolo', e kratein, 'potere'
DEMOCRAZIA FABIO Alberto.
STORIA DELLA DEMOCRAZIA
LE ISTITUZIONI DELLA ROMA REPUBBLICANA
Sparta e Atene: due modelli politici
Atene.
STORIA DELLA DEMOCRAZIA ATENIESE PRIMA DEI CONFLITTI GRECO-PERSIANI
A cura di Corna Nicholas
Repubblica Romana Repubblica = dal latino res publica, ovvero "cosa pubblica" = una forma di governo in cui la sovranità appartiene.
Storia Argomenti: I sette re di Roma La monarchia.
LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PLESSO P.SSA DI PIEMONTE
L'EVOLUZIONE DELLE CITTà GRECHE
DOV'È SPARTA??. DOV'È SPARTA?? QUALI SONO LE SUE ORIGINI? Nasce dall'unione di alcuni villaggi fondati dai Dori che si stanziano in Laconia nel 1200.
La Democrazia.
ATENE p Origini incerte:
le istituzioni repubblicane
Età di Pericle 464 a.C. Gli iloti approfittano di un gravissimo terremoto e danno inizio a una rivolta che dura circa 10 anni. Per questo Sparta evitò.
Terza lezione Lezione frontale sulla Costituzione ateniese di Clistene del 508 a.C. che pose le basi per la nascita della più rivoluzionaria forma di governo.
I SOFISTI E SOCRATE.
200 a.C. Megalopoli-120 (circa) a.C.
L’ascesa di Roma Pellegrinetti Enrica.
L’ETA’ DI PERICLE p Che cosa accadde dopo la vittoria dei Greci sui Persiani? Atene: ricostruì la città (incendiata da Serse nel 480 a.C.),
PLATONE 428/427 a.C.-347 a.C.. SOCRATE 409 a. C. INCONTRA SOCRATE 388 a. C. SIRACUSA- DIONIGI IL VECCHIO-DIONE-CONSEGNATO AGLI AGINESI 387 FONDA LA SCUOLA.
SPARTA p Aspetti geografici:
ETRUSCHI.
Salerno 10 maggio LA FAMIGLIA PROTAGONISTA DELLA VITA SOCIALE a) Solidarietà familiare b) Famiglia, vita economica e lavoro CDSC
Corso di Storia delle dottrine politiche A. A Prof
LE ISTITUZIONI DELLA ROMA MONARCHICA p
Atene e Sparta © Pearson Italia spa.
Evoluzione della democrazia ad Atene
Elettra Gambardella - IIS Tassara (sez.Pisogne)
LA CLASSE 5C PRESENTA ANNO SCOLASTICO 2015\ 2016.
Sparta e Atene: due mondi a confronto
GRECIA ARCAICA VII SECOLO A.C. LE CITTA’ GRECHE Capitolo 1B Cosa studiare.
 Tra VIII e V secolo in Grecia si sviluppa un nuovo modello politico che prevede la partecipazione diretta dei cittadini.  La civiltà della polis si.
IL TEATRO DI DIONISO ad Atene
TOMMASO D’AQUINO 1225/ BIOGRAFIA 1225/26: NASCE A ROCCASECCA NEI PRESSI DI AQUINO NEL REGNO DI NAPOLI 1243: ENTRA NELL’ORDINE DEI DOMENICANI.
La Grecia classica.
DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C.
DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C.
Atene e Sparta © Pearson Italia spa.
DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C.
Transcript della presentazione:

DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C. IL MONDO GRECO DALL’EPOCA OMERICA FINO AL V SECOLO A.C.

GRECIA COMUNITÀ DI STIRPE DORICA E IONICA STANZIATI NEL PELOPPONNESO E NELL’ASIA MINORE DAL SECOLO XII

IL GRECO SI DISTINGUE DALLE ALTRE POPOLAZIONI O GRUPPI ETNICI PER LA DIMENSIONE POLITICA DELLA SUA VITA ARISTOTELE: UOMO ANIMALE POLITICO – SE NON VIVE NELLA POLIS O È UN BARBARO O UN DIO POLITICA: LE COSE CHE RIGUARDANO LA POLIS

POLITEIA COSTITUZIONE: NEL MONDO GRECO COMPRENDE NON SOLO IL COMPLESSO DELLE ISTITUZIONI PROPRIAMENTE POLITICHE MA ANCHE LE ALTRE ISTITUZIONI MEDIANTE LE QUALI SI ORGANIZZA LA VITA DELLA POLIS, CON DIRETTO RIFERIMENTO AL COSTUME ALLE CONSUETUDINI, ALLA MORALE, ALLA RELIGIONE E ALLE FORME DEL CULTO, ED AL SISTEMA EDUCATIVO. PROPRIAMENTE SIGNIFICA, MODO D’ESSERE DELLA POLIS, CONSIDERATA COME UN TUTTO ORGANICO.

POLITICA=PAIDEIA POLITICA SIGNIFICA LA CAPACITA’ DELL’UOMO DI RAZIONALIZZARE: I RAPPORTI CHE ISTITUISCE CON I SUOI SIMILI GLI SCOPI CHE PROPONE DI CONSEGUIRE I COMPORTAMENTI IDONEI A CONSEGUIRLI

Civiltà greca Dimostrato e affermato intrinseca razionalità della politica Individuato gli ideali, i principi, i concetti fondamentali che ci consentono di concepire l’attività politica in modo organico e sistematico, e quindi di fare politica.

LOGOS RAGIONE, LINGUAGGIO DISTINGUE UOMINI DA ANIMALI

ISOCRATE: CON UN FELICE PARALLELO FRA UOMINI E ANIMALI METTEVA IN EVIDENZA COME SEBBENE I PRIMI SIANO INFERIORI PER VELOCITA’, FORZA E ALTRE RISORSE AGLI ANIMALI, LA CAPACITA’ DI PERSUADERCI GLI UNI CON GLI ALTRI E DI RENDER CHIARO A NOI STESSI CIO’ CHE VOGLIAMO, NON SOLO SIAMO USCITI DALLO STADIO DI VITA SELVAGGIA, MA CI SIAMO RIUNITI, ABBIAMO COSTRUITO CITTA’, DATO LEGGI E INVENTATO ARTI, E QUASI TUTTO QUANTO NOI ABBIAMO COMPIUTO E’ LA CAPACITA’ DI PARLARE CHE CI HA AIUTATO A COMPIERLO

POLIS UNA COMUNITÀ UMANA AUTOSUFFICIENTE TERRITORIO RISTRETTO

VII-VI SECOLO A.C. GRECIA ASIA

EPOCA OMERICA INSIEME DI VILLAGGI INTORNO A CASA O CASTELLO DEL “RE DEI RE” LA COMUNITÀ POLITICA SI FORMA SUL GHENOS=GRUPPO DI Più FAMIGLIE IL RE DEI RE (PRIMUS INTER PARES) =L’INTERPRETE DELLA DIVINITÀ.

GIUSTIZIA THEMIS, FIGLIA DI GIOVE THEMISTES SOLO CHI APPARTIENE AI GRUPPI GENTILIZI HA UNO STATUS POLITICO E GIURIDICO

ORGANIGRAMMA POTERE RE CONSIGLIO DEI GHENOI, GLI ANZIANI (GHERONTI) ASSEMBLEA (popolo esprime consenso o dissenso) STRUTTURA ARISTOCRATICO-GENTILIZIA

STATO OPLITICO CONTRASTO POPOLO (commercianti)-ARISTOCRAZIA-RE VALORE DEL NOMOS/themistes ENTRA NELL’ESERCITO CHI PUO’ ACQUISTARE L’ARMATURA

Oplite: era il soldato della fanteria pesante della Grecia Antica greco: Ὁπλίτης

SPARTA (fine VI) IDEALI DELL’ANTICA COSTITUZIONE ARISTOCRATICO-GENTILIZIA SPARTIATI= disciplina di vita collettiva-fino a 60 obbligo servizio militare e pasti in comune ILOTI=servi della gleba-sostentamento

APPELLA: ASSEMBLEA CON POTERE SOVRANO FORMATA DAGLI APPARTENENTI ALL’ESERCITO; ELEGGE MAGISTRATI, DICHIARAZIONE DI GUERRA ETC. GHERUSIA: CONSIGLIO DEGLI ANZIANI, ELETTO DALL’APPELLA FRA I CITTADINI CHE AVEVANO OLTRE 60 ANNI. EFORI: NORMALE AZIONE DI GOVERNO

ATENE PIENO E LIBERO DISPIEGAMENTO DELLA PERSONALITA’ DELL’INDIVIDUO

SOLONE (638 a.C-558 a.C) 594-3 ELETTO ARCONTE CON POTERI STRARDINARI CONTRASTI FRA CITTÀ CONTADINI-ARTIGIANI:INDEBITATI

ATENIESI DIVISI IN CLASSI DI CENSO PENTACOSIOMEDIMMI (cariche maggiori: arconti e tesoriere, e magistratura) I CAVALIERI (magistratura) GLI ZEUGITI (magistratura) I TETI: 500 misure; 300 misure; coppia di buoi, lavoratori liberi (diritti politici essenziali: partecipano all’assemblea e alle giurie popolari)

RIFORMA DI SOLONE 1)NON SI PUÒ PRESTARE DENARO CHIEDENDO IN CAMBIO LA LIBERTÀ PERSONALE 2) CHIUNQUE PUÒ OTTENERE CHE VENGA PUNITO CHI GLI HA ARRECATO UN DANNO 3) ACCESSO DEL POPOLO AI TRIBUNALI

GIUSTIZIA CONSEGUENZA DIRETTA ORDINE EUNOMIA: LA GIUSTIZIA PUNISCE SEMPRE PRIMA O POI CHI L’HA VIOLATA LEGGE DI COMPENSAZIONE: a coloro che avranno avuto molto verrà tolto e dato a chi ha avuto meno LEGGI: MEDIAZIONE TRA INTERESSI E POSIZIONI CONTRASTANTI

TIRANNIDE (VII-VI) TIRANNO: MEMBRO DI UNA FAMIGLIA NOBILE CHE CONQUISTAVA IL POTERE A SEGUITO DI UNA RIVOLTA PROMOSSA E SOSTENUTA DALLE CLASSI MENO ABBIENTI

CLISTENE (508-507) DALLA DIVISIONE IN GHENOS A QUELLA IN DEMOS DEMO MINIMA RIPARTIZIONE TERRITORIALE

LA POPOLAZIONE: DIVISA IN DIECI TRIBÙ TERRITORIALI EX NOVO CHE CONTENEVANO AL LORO INTERNO 10 DEMI LA CITTÀ: DIVISA IN TRE PARTI (città, costa, interno) E CIASCUNA PARTE IN DIECI DISTRETTI E POI DATI PER SORTEGGIO ALLE 10 TRIBÙ. IL CONSIGLIO BULÈ: 500 MEMBRI, 50 PER OGNI TRIBÙ, SUDDIVISO IN 10 SEZIONE OGNUNA DELLE QUALI A TURNO ESERCITAVA IL GOVERNO PER 1/10 DI ANNO. ESERCITO: DIVISO IN 10 REGGIMENTI, 1 PER TRIBÙ, 1 GENERALE PER REGGIMENTO.

EFIALTE ASSEMBLEA GENERALE ECCLESÌA: TUTTI I POTERI LA ROTAZIONE DEGLI INCARICHI

DEMOS+CRATOS= DEMOCRAZIA ISONOMIA: UGUAGLIANZA DINANZI ALLA LEGGE ISEGORIA: UGUAGLIANZA NELLA LIBERTÀ DI PAROLA

MONDO GRECO CARATTERISTICHE LA LIBERTÀ IL SENTIMENTO DI PERSONALE PARTECIPAZIONE ALLA VITA DELLA POLIS LA POSSIBILITÀ DI REALIZZARE LA PROPRIA VITA SECONDO QUANTO SI RITIENE PIÙ GIUSTO E OPPORTUNO

PERICLE TUCIDIDE (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa): GUERRA DEL PELOPONNESO L’ORAZIONE FUNEBRE SUI PRIMI MORTI DELLA GUERRA DEL PELOPONNESO IL «MANIFESTO DELLA DEMOCRAZIA GRECA, NELLA SUA FORMA CLASSICA E STORICAMENTE PIÙ AVANZATA»

“Abbiamo una costituzione che non emula le leggi dei vicini, in quanto noi siamo più d’esempio ad altri che imitatori. E poiché essa è retta in modo che i diritti civili spettino non a poche persone, ma alla maggioranza, essa è chiamata democrazia: di fronte alle leggi, per quanto riguarda gli interessi privati, a tutti spetta un piano di parità,

mentre per quanto riguarda l’amministrazione dello stato, ciascuno è preferito a seconda del suo emergere in un determinato campo, non per la provenienza da una classe sociale, ma più che per quello che vale. E per quanto riguarda la povertà, se uno può fare qualcosa di buono alla città, non ne è impedito dall’oscurità del suo rango sociale.

Riuniamo in noi la cura degli affari pubblici insieme a quella degli affari privati, e se anche ci dedichiamo ad altre attività, pure non manca in noi la conoscenza degli interessi pubblici Siamo i soli, infatti, a considerare non già ozioso, ma inutile chi non se ne interessa,

e noi Ateniesi o giudichiamo o, almeno, ponderiamo convenientemente le varie questioni, senza pensare che il discutere sia un danno per l’agire, ma che lo sia piuttosto il non essere informati dalle discussioni prima di entrare in azione. E di certo noi possediamo anche questa qualità in modo differente dagli altri, cioè noi siamo i medesimi e nell’osare e nel ponderare al massimo grado quello che ci accingiamo a fare, mentre negli altri l’ignoranza produce audacia e il calcolo incertezza

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI M. D’Addio, Storia Delle Dottrine Politiche, Genova, ECIG, 1996, pp. 7-19. C. Galli (a cura di), Manuale di storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 2001, pp. 21-31 S. Petrucciani, Democrazia, Torino, Giulio Einaudi, 2014, pp. 5-12.