VEZZOLI CLAUDIO 2 bbi. Il D.L. 626/94, all’art.47, definisce la movimentazione manuale dei carichi come azioni di: -Trasporto o sostegno a opera di uno.

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Transcript della presentazione:

VEZZOLI CLAUDIO 2 bbi

Il D.L. 626/94, all’art.47, definisce la movimentazione manuale dei carichi come azioni di: -Trasporto o sostegno a opera di uno o più lavoratori -Sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico.

La nostra colonna vertebrale può essere paragonata a una leva di 1° genere, sfavorevole e inadatta al sollevamento dei carichi. Peso del carico 0 da N50 da N100daN150daN Ang.Incli nazione tronco 0°50kg100kg150kg200kg 30°150kg350kg600kg850kg 60°250kg650kg1000kg1350kg 90°300kg700kg1110kg1500kg

MASCHI > 18 ANNI30 KG MASCHI TRA KG FEMMINE > 1820 KG FEMMINE TRA KG Fanciulli maschi < 1510 KG Fanciulle femm. < 155 KG Valori peso limite che se superati, impongono al datore di lavoro di attivare la sorveglianza sanitaria.

Fattori di rischioEventi e danni fisiciMisure di prevenz. Forza applicata -movimentare pesi superiori a 30kg -movimentare pesi inferiori a 30kg in condizioni sfavorevoli -forza richiesta delle dita > di 2.5 kg -Lesioni alle parti cervicale, dorsale, lombo- sacrale -Lesioni tendinee ossee, nervose, vascolari, ernie inguinali -Dolori a nuca, spalle, dorso, braccia o schiena -Effetti sull’apparato cardiovascolare -Sorveglianza sanitaria -Utilizzo di sollevatori meccanici -Utilizzo di maniglie, ventose -Corretta presa e sollevamento del carico -Interruzione con pause prestabilite

L’indice di sollevamento è dato dal rapporto tra il peso sollevato e il peso limite raccomandato

LA SORVEGLIANZA SANITARIA Il datore di lavoro, accertato il rischio da sollevamento, fornisce ai lavoratori un’ adeguata formazione: -Sui mezzi meccanici ausiliari utilizzati per diminuire i rischi; -Sul metodo di sollevare i pesi senza danno; -Sull’utilizzo di eventuali dispositivi di protezione individuali; Infine sottopone i lavoratori a sorveglianza sanitaria.

NORME GENERALI DI PREVENZIONE E MISURA DI SICUREZZA -Accettarsi che il tratto di pavimento da percorrere sia libero da ostacoli, non presenti buche o macchie d’ olio -Valutare approssimativamente il peso del carico -Afferrare il carico con ambedue le mani -Sollevare gradatamente il carico da terra -Assumere una posizione ben equilibrata Durante il trasporto o la spinta, la schiena non deve mai essere sottoposta al pericoloso incurvamento all’indietro e alla rotazione di oltre 90°

I mezzi meccanici adibiti al sollevamento e al trasporto di materiali sono tanti e di svariate tipologie. La scelta del mezzo più idoneo alla movimentazione tiene conto: -dell’ entità del peso e numero dei pezzi -Delle caratteristiche di forma e dimensione dei materiali -Delle esigenze operative Gru, autogrù, argani, paranchi, carri-ponte, montacarichi, trasportatori aerei, nastri trasportatori ecc…, se non rispondono costruttivamente alle norme di sicurezza e se male utilizzati, possono costituire un rischio gravissimo di infortunio.

Caratteristiche delle funi Tutte le funi devono essere: -Contrassegnate -Provviste di impiombatura -Usate secondo le loro specifiche caratt. -Sottoposte a verifiche -Controllate visivamente

Carrello elevatore I requisiti psicofisici richiesti sono: -Riflessi pronti -Senso di equilibrio -Capacità di stimare il peso -Cognizioni di elementi di statica meccanica -Capacità d’ intesa con la squadra e sensibilità alla sicurezza