Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali IMPOSTA REGIONALE ATTIVITA’ PRODUTTIVE D.LGS. 446/97 Modificato dal D.LGS. 506/99
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani IRAP Metodo di Tassazione: METODO OPZIONALE (separatore attività) METODO ORDINARIO (sulle retribuzioni)
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani METODO ORDINARIO (Art. 10 bis comma 1) RETRIBUZIONI PERSONALE DIPENDENTE REDDITI ASSIMILATI AL LAVORO DIPENDENTE LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE CO. CO. CO base imponibile
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Dalla base imponibile si deducono: INAIL APPRENDISTI 70% FORMAZIONE LAVORO
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Sulla base imponibile come sopra rilevata si applica l’aliquota IRAP dell’ 8,50% (art. 16 comma 2)
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani - INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI - RIPARTIZIONE DEI COSTI PER PRESTAZIONI DI LAVORO - RICLASSIFICAZIONE DEI DATI CONSUNTIVI - DETERMINAZIONE DELL’ACCONTO - DICHIARAZIONE E VERSAMENTI SISTEMA MISTO (Separazione delle attività) Percorso operativo:
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani CONFRONTO IRAP SISTEMA RETRIBUTIVO E SISTEMA MISTO Consideriamo i seguenti dati di partenza: (importi espressi in Euro) TOTALE SPESE PER PRESTAZIONI DI LAVORO ,00 di cui riferite alle seguenti attività commerciali -PARCHIMETRI ,00 -MENSE SCOLASTICHE , ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani PARCHIMETRI Ricavi ,00 Costo del Personale ,00 INAIL ,00 Costi per Servizi ,00 Costi per god. Beni di terzi ,00 Ammortamenti 5.000,00 Oneri diversi di gestione: incidenza spese generali (*) ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Ricavi attività commerciali: Totale ricavi e proventi (Entrate correnti: titolo I, II, III) ( ,00 : ,00) x 100 = 3,34% Spese generali = Spese correnti – Titolo I – Funzione 01 = , ,00 x 3,34% = ,00 (*) incidenza spese generali (art. 10 bis comma 2 D. Lgs. 446/97)
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Confronto IRAP sistema retributivo e sistema misto Consideriamo i seguenti dati di partenza: Mense scolastiche: Ricavi ,00 Costo del Personale ,00 INAIL 7.000,00 Costi per acquisto materie prime, merci, ecc ,00 Costi per Servizi ,00 Costi per god. Beni di terzi 5.000,00 Ammortamenti ,00 Oneri diversi di gestione: ,00 incidenza spese generali (*)
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani (*) incidenza spese generali (art. 10 bis comma 2 D. Lgs. 446/97) Ricavi attività commerciale: Totale ricavi e proventi (Entrate correnti: titolo I, II, III) ( ,00 : ,00) x 100 = 5,56% Spese generali = Spese correnti – Titolo I – Funzione 01 = , ,00 x 5,56% = ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Quadro IQ Sez. I Valori IRAP Retribuzioni personale dipendente ,00 Deduzioni ex art. 11, comma 1, lett. b Spese apprendisti e disabili Spese per contratti formazione lavoro 0,00 Redditi assimilati al lavoro dipendente art. 47 Tuir ,00 Redditi lav. aut. non abituale ex art. 81, c. 1, lett. I) Tuir ,00 Valore della produzione netta ,00 Imposta dovuta ( ,00 x 8,5%) ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani IRAP ATTIVITA’ ISTITUZIONALE Totale retribuzione ,00 Retribuzioni delle attività commerciali ,00 Quota retribuzioni promiscue (*) ,00 Valore della produzione netta ,00 Imposta netta ( ,00 x 8,5%) ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani (*) Determinazione quota costo personale promiscuo (art. 10, c. 2, e 10 bis, c. 2, D.Lgs 446/97 e s.m.i.) Spese correnti) Tit. 1° - Funzione 01, voce “personale”: Euro ,00 (imponibile previdenziale) Ricavi attività commerciale: Totale ricavi e proventi (Entrate correnti) ( ,00 : ,00) x 100 =8,89% ,00 x 8,89% = ,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani IRAP ATTIVITA’ COMMERCIALI Quadro IQ Sez. IIValori IRAP Ricavi delle vendite e delle prestazioni ,00 Variazioni delle rimanenze 0,00 Variazioni di lavori in corso su ordinazione 0,00 Incrementi di immobilizz. per lavori interni 0,00 Altri ricavi e proventi 0,00 Totale componenti positivi ,00 Costi per materie prime, merci, ecc ,00 Costi per servizi ,00 Costi per il godimento di beni di terzi ,00 Ammortamenti delle immobilizz. materiali ,00 Ammortamenti delle immobilizz. immateriali 0,00 Variazioni delle rimanenze 0,00 Oneri diversi di gestione ,00 Accantonamenti ex artt. 70 e 73 del Tuir 0,00 Totale componenti negativi ,00 Deduzioni ex art. 11, comma 1, lett. b (1.contributi assicur. obbl. infortuni sul lavoro 2. spese apprendisti 3. contratti formazione lavoro) ,00 Valore della produzione netta ,00 Imposta dovuta ( ,00 x 4,25%)8.334,00
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali D.LGS. 267/03 composto da 86 articoli suddivisi in nove titoli, a loro volta suddivisi in capi.
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani TITOLO VII: tipologie contrattuali a progetto ed occasionali, suddiviso a sua volta in : CAPO I: lavoro a progetto e lavoro occasionale (articoli da 61 a 69) CAPO II: prestazioni occasionali di tipo accessorio rese da particolari soggetti (articoli da 70 a 75) TITOLO IX: disposizioni transitorie e finali Di particolare rilievo l’ art. 86 – norme transitorie e finali
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE ED I CONTRATTI A PROGETTO La riforma Biagi intende fornire alla fattispecie una collocazione specifica con caratteristiche particolari che la differenzino dal lavoro dipendente con confini ben definiti ; di qui la locuzione di “ contratto a progetto”. Elementi caratterizzanti le nuove collaborazioni coordinate e continuative, ovvero i lavori a progetto sono: 1.la riconducibilità a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE ED I CONTRATTI A PROGETTO 2. l’oggetto deve essere determinato dal committente ma il collaboratore ha la massima autonomia in connessione unicamente con il conseguimento del risultato 3. il collaboratore deve coordinarsi con l’organizzazione del committente con libertà temporale di esecuzione
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE ED I CONTRATTI A PROGETTO 4. il contratto non deve potersi configurare come lavoro occasionale e deve essere stipulato per iscritto contenendo l’indicazione dell’oggetto e della durata della prestazione, del corrispettivo pattuito con relative clausole di pagamento e delle modalità organizzative in relazione alla struttura del committente.
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani IL PERIODO TRANSITORIO L’art.86 disciplina il periodo transitorio stabilendo che le collaborazioni coordinate e continuative, stipulate ai sensi della normativa vigente e cioè non finalizzate ad un progetto o ad una fase di esso, mantengano efficacia fino alla scadenza e comunque non oltre un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto (24 ottobre 2003) Tuttavia, vista la delicatezza dell’argomento e la vasta platea di persone coinvolte, potranno essere stabiliti, nell’ambito di accordi sindacali termini diversi, anche superiori all’anno relativi alle collaborazioni coordinate e continuative stipulate ai sensi della legislazione vigente.
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Gruppo di Studio Enti Locali Gruppo di Studio Enti Locali A cura di Riccardo Petrignani PRESTAZIONI LAVORATIVE OCCASIONALI Il decreto legislativo interviene nell’inquadrare la fattispecie di lavoro occasionale che fino ad oggi risultava poco disciplinata. Vengono introdotti due vincoli, uno reddituale e l’altro temporale. In pratica il prestatore di lavoro occasionale, normato dall’art.61, non può percepire più di 5 mila euro dal medesimo committente nell’anno solare, nonché prestare l’attività per più di trenta giorni.