ELABORAZIONE DELL’ INFORMAZIONE VISIVA DIAGNOSI E TERAPIA MAURIZIO GAMBARI OTTICO OPTOMETRISTA
DIAGNOSI CONCETTI DI VISIONE PER COMPRENDERE LA VISIONE DOBBIAMO CONOSCERE IL BAMBINO; PER COMPRENDERE IL BAMBINO DOBBIAMO CONOSCERE LA NATURA DELLA SUA VISIONE ARNOLD GESELL, PSICOLOGO
la prima indagine fornisce una valutazione che raccoglie tutti i dati che un’analisi visiva può produrre in merito alle diverse abilità visive funzionali, non limitandosi quindi alla misurazione dell’acutezza visiva e dello stato refrattivo, che risulta essere un metodo d’indagine limitativo, ma esplorando con particolare attenzione l’area prossimale, valutando quindi : • equilibrio binoculare • capacità accomodative • capacità fusionali • capacità oculomotorie
LE CARATTERISTICHE DELLE LENTI POSITIVE PRESCRIZIONE LENTI: SEMPRE DA VICINO CON SEGNO + (POSITIVE). QUESTO ELIMINA O RIDUCEDE NOTEVOLMENTE LO STRESS RESPONSABILE DEL PROCESSO CHE PORTA ALLA REAZIONE DI RIFIUTO . LE CARATTERISTICHE DELLE LENTI POSITIVE DISPERDERE LA LUCE RIFRATTA DIMINUISCE L’INTENSITA’ DELLA LUCE DIMINUISCE LA TONICITA’ DEI MUSCOLI POSTURALI ESPANDERE IL VOLUME SPAZIALE VISIVO ENFATIZZARE LO SFONDO
UNIVERSITA’ DI NEW YORK: HA RAGGRUPPATO UNA SERIE DI TEST PER BAMBINI DISLESSICI PER VEDERE LA COMPONENTE VISIVA SU DI LORO. DEM: SVILUPPO MOVIMENTI OCULARI GROFMAN: INSEGUIMENTI PIAGEAT: LATERALITA’ DX/SX SACCADE: SALTI COORDINAZIONE OCCHIO MANO ELABORAZIONI SPAZIALI
la seconda osservazione fornisce una valutazione che riassume i dati fondamentali per capire come l’informazione visiva è integrata ed elaborata. In questo senso le aree che vengono maggiormente indagate sono: • relazione visuo-spaziale • integrazione visuo-uditiva • percezione della forma • integrazione visuo-motoria • relazione figura sfondo • memoria visiva
TERAPIA VOLGE QUASI SEMPRE AD MIGLIORARE LE SACCADI RIORGANIZZAZIONE SPAZIALE CENTRO PERIFERICO
TERAPIA MOTRICITA’ : scopo,organizzazione mentale del movimento. Lobo frontale che viene chiamato ESECUTORE dove vengono programmate le saccadi/inseguimenti tramite il sistema Magnocellulare e Parvocellulare
Movimenti oculari registrati in un normo-lettore e in un dislessico
FINE GRAZIE