Bertrand Russell Bertrand Arthur William Russell, terzo conte Russell (Trellech, 18 maggio 1872 – Penrhyndeudraeth, 2 febbraio 1970), è stato un filosofo,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sistemi dinamici discreti e computabilità intrinseca
Advertisements

Eventi, rischi e risarcimenti catastrofali
Aristotele Logica.
O L'HA UCCISO IL MAGGIORDOMO OPPURE L'HA UCCISO LA CAMERIERA. LA CAMERIERA NON L'HA UCCISO. QUINDI: L'HA UCCISO IL MAGGIORDOMO. Tale inferenza è valida.
Il ragionamento classico
Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 8
Sistemi basati su conoscenza Conoscenza e ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Corso Il punto cui siamo giunti 1. Qual è il tuo scopo in filosofia? Indicare alla mosca la via duscita dalla bottiglia (L. Wittgenstein, Ricerche.
Semantica di Tarski.
Semantica per formule di un linguaggio proposizionale p.9 della dispensa.
Corso di Matematica Discreta cont. 2
Intelligenza Artificiale
Logica Matematica Seconda lezione.
II LEZIONE Castelmaggiore 11 marzo 2014
Logica dei predicati.
Ad ogni termine singolare è associato un senso ( Sinn) e una
La logica è lo studio del ragionamento.
Fil Ling
Fil. Ling Lez /4/14. Annunci Ho messo in rete una lista di possibili domande per l'esame finale. Penso d completare la lista con un'altra.
F. Orilia Logica F. Orilia
Fil Ling Lezz Lezione /3/2014.
Algebra di Boole.
Logica Lezione ESAME FINALE Si svolgerà dalle 10 alle 11 Mercoledì 18 Dicembre in AULA A Si raccomanda di venire con il libretto.
SFC analitici /Russell 1 B. Russell: Atomismo logico Russell & Whitehead : - Nuova logica di ambito assai più vasto della logica classica La logica.
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Fil. Ling. Lezione 29 30/4/14. Indeterminatezza della traduzione Quine arriva a queste conclusioni perché non ammette significati "ipostatizzati" nel.
Fil Ling Lezioni
Fil. Ling. Lezz /3/14. La risposta di Frege – Distinzione tra senso e referente – il senso determina il referente – senso di "=": una relazione.
Lezz. 4-6 Filosofia del linguaggio Semestre II Prof. F. Orilia.
Assiomatica tra Matematica e Filosofia Logica nell’Ottocento Quadro storico L. classica L. intuizionista L. minimalista Assiomatica To home page.
Fil Ling Russell e Frege sui nomi propri I nomi propri sono visti come abbreviazioni di descrizioni definite "Apollo" = "il dio del sole" "Socrate"
Logica A.A Francesco orilia
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
La logica Dare un significato preciso alle affermazioni matematiche
Alexius Meinong Alexius Meinong, cavaliere di Handschuchsheim (Lemberg, 17 luglio 1853 – Graz, 27 novembre 1920), è stato un filosofo austriaco, noto principalmente.
INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA EUCLIDEA
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Lezz Filosofia del linguaggio Semestre II Prof. F. Orilia.
Filosofia del linguaggio Semestre II Prof. F. Orilia
Contemplazione e scienza
La logica degli enunciati interamente realizzata da GIANNUZZI SILVIA
Aristotele Poi ch’innalzai un poco più le ciglia,
Filosofia analitica del linguaggio: mod. ontologia esistenza e identità Francesco Orilia A.A I Semestre.
Lingua Inglese - analisi dei testi filosofici semestre II
Fil Ling Lez /10/15 Vi ricordo che non ci sarà lezione in questi giorni: 28 ottobre, 2, 3,4 novembre.
Fil Ling Lezione 14, tre dati problematici per Frege Questi tre enunciati sembrano veri, ma per Frege sono né veri né falsi – il cavallo alato.
Russell e gli universali appunti per Filosofia della scienza.
Fil Ling Lezioni 11-12, 9/3/15. Annunci Non si terranno le lezioni di Lunedì 16 Marzo Non si terrà la lezione di Mercoledì 1 Aprile.
Logica Lezione 8, DISTRIBUIRE COMPITO 1.
Fil. Ling Lezioni 15-16, 23/3/15.
T&L Lezz Lezione 19 22/3/16 Lezioni future Non ci sarà lezione il 6 aprile (esami di laurea) Assumendo che non salteremo altre lezioni, finiremo.
Logica Lezione 11, Annuncio Non si terrà la lezione di Lunedì 16 Marzo.
Fil Ling Lezz
Filoosofia del Linguaggio Lezz Lez sett
Fil Ling Lezioni 8-9, Chiarimento (12)ogni uomo ama una donna. (12a)  x(x è un uomo   y(y è una donna & x ama y)); (12b)  y(y è una.
INSIEMI E LOGICA PARTE QUARTA.
Tempo e linguaggio Lezioni
Fil Ling Lezioni 18-19, I tre rompicapo di "On denoting" Il problema degli esistenziali negativi (già visto) La difficoltà con la legge.
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezioni
Fil Ling Lezz
FIL LING Lezioni
Fil. Ling. Lezione 20, 8 Aprile.
Fil Ling Lezioni
Transcript della presentazione:

Bertrand Russell Bertrand Arthur William Russell, terzo conte Russell (Trellech, 18 maggio 1872 – Penrhyndeudraeth, 2 febbraio 1970), è stato un filosofo, logico e matematico gallese.Trellech18 maggio 1872Penrhyndeudraeth2 febbraio 1970filosofologico matematicogallese Fu anche un autorevole esponente del movimento pacifista e un divulgatore della filosofia. In molti hanno guardato a Russell come a una sorta di profeta della vita creativa e razionale; al tempo stesso la sua posizione su molte questioni fu estremamente controversa. movimento pacifistafilosofia (da Wikipedia)

la teoria delle descrizioni in sintesi (TD1)un enunciato della forma «il P è Q» esprime la stessa proposizione del corrispondente enunciato della forma «vi è esattamente un oggetto che ha la proprietà P e tale oggetto ha la proprietà Q». (TD2)Le descrizioni definite sono simboli incompleti, ossia non hanno un significato se non in virtú della tesi (TD1). (TD3)La negazione della proposizione espressa da un enunciato della forma «il P è Q» si esprime in modo non ambiguo premettendo la negazione a tutto l'enunciato («non è vero che il P è Q»). (TD4)Il quantificatore esistenziale «vi è almeno un oggetto tale che...» («  ») va interpretato come equivalente a «esiste almeno un oggetto tale che...». (TD5)Tutti i nomi propri sono abbreviazioni di descrizioni definite. (TD6)I paradossi logici richiedono l'adozione della teoria dei tipi.

Le 3 condizioni (TD1)un enunciato della forma «il P è Q» esprime la stessa proposizione del corrispondente enunciato della forma «vi è esattamente un oggetto che ha la proprietà P e tale oggetto ha la proprietà Q». condizione di esistenza: esiste almeno un P condizione di unicità: esiste al massimo un P condizione di attribuzione: qualsiasi cosa sia P è anche Q Tutte e tre le condizioni devono essere soddisfatte affinché «il P è Q» sia vero

I tre rompicapo di "On denoting" Il problema degli esistenziali negativi (già visto) La difficoltà con la legge del terzo escluso per enunciati "su oggetti inesistenti" (da vedere) La difficoltà della legge di Leibniz sull'identità (indiscernibilità degli identici) nei contesti intensionali (già visto)

Esistenziali negativi il cavallo alato esiste = esiste almeno un cavallo alato ed esiste al massimo un cavallo alato il cavallo alato non esiste = è falso che: esiste almeno un cavallo alato ed esiste al massimo un cavallo alato

Esistenziali negativi (2) Per esprimere la condizione di attribuzione ammetteremo che "esiste" si può anche intendere come esprimente una proprietà banale posseduta da tutti, per esempio, l'essere autoidentico. Detto questo, possiamo vedere che "il cavallo alato non esiste" si può considerare ambiguo

Ambiguità degli esistenziali negativi Possiamo sintetizzare le condizioni di esistenza e unicità sfruttando l'avverbio "esattamente" ed usando una variabile, "x". Ambito ristretto della negazione: esiste esattamente un x che è cavallo alato tale che è falso che x = x. Secondo questa interpretazione la frase è falsa, addirittura contraddittoria. Ambito ampio della negazione: non è vero che: esiste esattamente un x che è cavallo alato tale che x = x. Secondo questa interpretazione la frase è vera.

Legge del terzo escluso From Russell's "On Denoting": By the law of excluded middle, either "A is B" or "A is not B" must be true. Hence either "the present King of France is bald" or "the present King of France is not bald" must be true. Yet if we enumerated the things that are bald, and then the things that are not bald, we should not find the present King of France in either list. Hegelians, who love a synthesis, will probably conclude that he wears a wig.

Legge del terzo escluso (2) Il problema: per questa legge, un enunciato tra (1) e (2) deve essere vero, ma se uno dei due è vero, sembrerebbe che si possa attribuire veridicamente una proprietà ad un oggetto (Frege sacrifica la legge) (1) l'attuale re di Francia è calvo (2) l'attuale re di Francia non è calvo

La soluzione Applicando la teoria delle descrizioni otteniamo: (2a) Non è vero che: esiste esattamente un attuale re di Francia ed è calvo [proposizione vera e che permette di salvare la legge del terzo escluso, senza impegno ad un oggetto inesistente] (2r) esiste esattamente un attuale re di Francia e non è calvo [proposizione falsa. NB: la sua negazione è la proposizione vera: Non è vero che: esiste esattamente un attuale re di Francia e non è calvo]

Trattamento dei contesti intensionali in Russell (1) Giovanni crede che la stella della sera appare alla sera (2) la stella della sera è la stella del mattino LL. se x = y e A, allora A(x/y) ? (3) Giovanni crede che la stella del mattino appare alla sera Secondo Russell non possiamo derivare (3) perché (2) non ha la forma "a = b" Infatti applicando la sua teoria delle descrizioni otteniamo:

contesti intensionali (cont.) 2) la stella della sera è la stella del mattino (2') esiste esattamente un x che è stella della sera ed x è tale che esiste esattamente un y che è stella del mattino ed è tale che x = y Va notato che le regole della logica permettono di derivare, per es., che la stella del mattino è un pianeta da (2') e da (4) la stella della sera è un pianeta purché (4) sia a sua volta interpretata secondo la teoria delle descrizioni

Leggi sull'identità Autoidentità. x = x Legge di Leibniz sull'indiscernibilità degli identici – Versione logica che abbiamo utilizzato (trattando dei contesti intensionali), che permette di sostituire un termine "a" con un termine "b" in una frase, dopo aver dichiarato "a = b" – versione ontologica (problematica): se due oggetti sono identici hanno le stesse proprietà Legge di Leibniz sull'identità degli indiscernibili (problematica) – Versione logica: Se per ogni enunciato "aperto" A(x) possiamo asserire sia A(x/a) che A(x/b) allora possiamo asserire "a = b" – Versione ontologica: Se due oggetti hanno le stesse proprietà allora sono lo stesso oggetto. Come morì Leibniz?

Monadnucleosis Ma preferisco questa: – cadde dalla finestra di una monade Su Russell si danno queste: – si tagliò, radendosi – si perse in un circolo vizioso Perché? Su Ockham: si rase eccessivamente

Il paradosso di Russell classi che non contengono se stesse. Es: la classe dei cavalli, perché non è un cavallo classi che contengono se stesse. Es. la classe delle cose astratte perché è essa stessa astratta Sia R la classe di tutte e soltanto le classi che non contengono se stesse. R contiene o no se stessa? Se sì, R contiene una classe che contiene se stessa, ossia R, in contrasto con come abbiamo definito R Se no, c'è una classe che non contiene se stessa, ossia R, che manca ad R, contrariamente a come abbiamo definito R Si può formulare un analogo paradosso per le proprietà

La teoria dei tipi Le classi sono ordinate gerarchicamente Al primo livello (tipo logico), le classi degli individui (enti che non sono classi) Al secondo, le classi di individui Al terzo le classi di classi del secondo livello Viene dunque esclusa a priori la possibilità di una classe che contiene una classe dello stesso livello e quindi è esclusa la possibilità dell'autoappartenenza Per dettagli v. la voce "teoria dei tipi" nell'enciclopedia filosofica Bompiani.

Problemi per la teoria delle descrizioni La montagna d'oro è d'oro La montagna d'oro è possibile Il quadrato rotondo è impossibile Pinocchio è un oggetto fittizio Pinocchio è più famoso di Cenerentola Polifemo è più alto di Napolitano Tom crede che un fantasma ha urlato nella notte e John ritiene che esso sia prigioniero di un incantesimo