Modulazione digitale 1. Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica – Standard di rete locale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sistemi Mobili di Telecomunicazione
Advertisements

Sistemi di trasmissione analogici
Tesi di laurea triennale in ingegneria delle telecomunicazioni
STRUMENTI TERMINALI DIGITALI
Trasmissione in banda base e modulata
La trasmissione fisica dei segnali
Prof. Tozzi Gabriele – ITIS G. Marconi - Verona
Prof. Tozzi Gabriele – ITIS G. Marconi - Verona
LAVORO DI APPROFONDIMENTO DI TRAVAGLIA ALBERTO
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
Dotazione per il laboratorio di Elaborazione del Segnale e Comunicazioni Elettriche donazione Texas Instruments (circa 30 kEuro)
Modulazione QAM: idea base
Corso di Tecniche e Sistemi di trasmissione Fissi e Mobili
Modulazioni digitali: ricevitori
Laboratorio di El&Tel Elaborazione numerica dei segnali: analisi delle caratteristiche dei segnali ed operazioni su di essi Mauro Biagi.
Lo standard per Wireless LAN
Sistemi Mobili di Telecomunicazione (Generalità II parte)
IL MODEM Che cos’è? A cosa serve? Che problemi risolve? Come comunica?
SEGNALI COMPLESSI: modulazione in fase e quadratura SEZIONE 7
ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI NOZIONI DI RADIOCOMUNICAZIONI
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Laurea Ing EO/IN/BIO; D.U. Ing EO 13
ITN “artiglio” Viareggio Radioelettronica corso Capitani
Pulse Code Modulation P.C.M.
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Dinamiche caotiche nei Laser a Semiconduttore
Sistemi di elaborazione dellinformazione Ernesto Damiani Lezione 5 – SONET Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla.
MODULAZIONE.
DSB - SC (DSB).
Modulazioni Digitali 1 1.
BENVENUTI Work shop 6 dicembre Adeguamento e manutenzione degli impianti di ricezione TV terrestre e satellite Work shop 6 dicembre 2014.
Radiotecnica 4 Oscillatori e tipi di modulazione
Laurea Ing EO/IN/BIO;TLC D.U. Ing EO 6 PULSE CODE MODULATION (PCM)
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
Networks: Data Encoding
Esercizio 0 Qual è la frequenza più alta rappresentabile da un segnale digitale di 64 kbps? Risposta: Se parliamo di “frequenza rappresentabile” significa.
Protocolli avanzati di rete Modulo 2 -Multiplexing Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di Milano Lezione 2 – Da.
Protocolli avanzati di rete Modulo 2 -Multiplexing Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di Milano Lezione 1 – Introduzione.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 3 - Medium Access Control (MAC) Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla trasmissione digitale Ernesto.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 5 -Cenni ai protocolli di rete pubblica Ernesto.
Tecniche di Comunicazione Digitale Modulo 1 -Protocolli di rete pubblica Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 2 -Modulazione digitale Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 1 -Richiami sulla trasmissione digitale Ernesto.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 2 -Modulazione digitale Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 4 – Architetture wireless Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 2 -Standard di rete locale Ernesto Damiani Lezione.
Elettronica dei Sistemi Wireless LM Ingegneria Elettronica a.a. 2011/2012.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 1 -Introduzione Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 3 – Spread.
Tecniche di Comunicazione Digitale Modulo 1 -Protocolli di rete pubblica Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Ernesto Damiani Lezione 2 – Rete telefonica Unità didattica 1 -Richiami.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 - Wireless Network Unità didattica 5 -Protocolli Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 2.
Protocolli avanzati di rete Modulo 3 -Wireless network Unità didattica 1 -Introduzione Ernesto Damiani Università degli Studi di Milano Lezione 2 – Spread.
SUMMARY Time domain and frequency domain RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza.
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
Filtri del secondo ordine e diagrammi di Bode
La comunicazione attraverso la rete HORVAT ROXANA SIMONA ISTITUTO SECONDARIO DI SECONDO GRADO «GANDHI» 13/10/2015.
SISTEMI DI COMUNICAZIONE OTTICA COERENTE. SISTEMI OTTICI COERENTI - Permettono di estendere la trasmissione su fibra ottica ai formati di modulazione.
1 Modulazioni Impulsive I.S.I.S.S. “F. FEDELE” di Agira (EN) Sez. I.T.I. “S. CITELLI” di REGALBUTO Prof. Mario LUCIANO MODULO 8: MODULAZIONI IMPULSIVE.
TRANFER DEFINITION FUNCTION G(s) I(s) U(s) Relationship between input and output of a system in the domain of the complex variable s s - complex variable.
FACOLTA’ DI SCIENZE MM. FF. NN. - Corso di laurea magistrale in Informatica – corso di RETI DI CALCOLATORI A.A RETI DI CALCOLATORI prof. G.
DVB-T Principali caratteristiche. Tv analogica: un programma per canale.
DVB (Digital Video Broadcasting) Consorzio europeo che raccoglie oggi più di 300 società dei diversi settori dell’industria televisiva europea e vari organismi.
1 Ponti Radio Satellitari I.S.I.S.S. “F. FEDELE” di Agira (EN) Sez. I.T.I. “S. CITELLI” di REGALBUTO Prof. Mario LUCIANO MODULO 6: MODULAZIONI ANALOGICHE.
Lezioni di TELECOMUNICAZIONI MODULO 7: MODULAZIONI DIGITALI
Lezioni di TELECOMUNICAZIONI MODULO 6: MODULAZIONI ANALOGICHE
Elettronica per Telecomunicazioni - 1.1
Sistemi Mobili di Telecomunicazione
Transcript della presentazione:

Modulazione digitale 1

Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica – Standard di rete locale Ernesto Damiani Università di Milano Modulazione Digitale 2

Relazione portante-modulante Carrier: A sin[t +] A = const  = const  = const Amplitude modulation (AM) A = A(t) – modulante  = const  = const Frequency modulation (FM) A = const  = (t) – modulante  = const Phase modulation (PM) A = const  = const  = (t) – modulante 3

Amplitude Shift Keying (ASK) Non usato causa basse prestazioni in presenza di rumore 4 modulante ASK Acos(  t)

Frequency Shift Keying (FSK) 5 Example: The ITU-T V.21 modem standard uses FSK FSK can be expanded to a M-ary scheme, employing multiple frequencies as different states modulante BFSK f 0 =Acos(  c -  )t and f 1 =Acos(  c +  )t f0f0 f0f0 f1f1 f1f1

FSK Spectrum 6 of 30

Phase Shift Keying (PSK) 7 Problema– cambio di fase brusco impossibile Vantaggi: buone performance espandibilità a schemi M-ari modulante BPSK where s 0 =-Acos(  c t) and s 1 =Acos(  c t) s0s0 s0s0 s1s1 s1s1

8 of 30 Binary Phase Shift Keying (BPSK) Portante con ampiezza A c e energia per bit E b Segnale BPSK :

9 of 82 Linear Modulation Techniques: 1.Lineare (cambia ampiezza o fase) 2.Non lineare (canbia frequenza). Tecniche lineari: ampiezza o fase del segnale trasmesso s(t), variano LINEARMENTE con la modulante, m(t). bandwidth efficient (basta una sola frequenza)

10 of 30 Pros & Cons Pro: efficienza uso dello spettro, Contro: apparati a bassa efficienza energetica (non usabili in sistemi mobili)

Efficienza spettrale 11

Esempi di efficienza spettrale GSM Europe Digital Cellular Data Rate = 270kb/s; Bandwidth = 200kHz Bandwidth efficiency = 270/200 = 1.35bits/sec/Hz IS-95 North American Digital Cellular Data Rate = 48kb/s; Bandwidth = 30kHz Bandwidth efficiency = 48/30 = 1.6bits/sec/Hz 12

Tecniche differenziali Modulazione relativa al bit precedente in BPSK 0 = invariato, 1 = Il ricevente demodula ogni bit rispetto al precedente 13

14 of 30

15 of 30

Portante a impulsi 16

Pulse-Amplitude Modulation (PAM) Varia l’ampiezza impulso in accordo con la modulante. In uso nei centralini telefonici digitali private branch exchange (PBX) 17

Pulse-Duration Modulation (PDM) La durata degli impulsi varia con la modulante. 18

Demodulazione ed Estrazione Demodulazione Recupera la modulante Estrazione: recupera I bit dalla modulante Coerente o non-coerente 19

Coerente Usa una stima dell’attenuazione e ritardo introdotta dal canale Sottrae una portante replica Ottiene modulante 20

Non-Coerentw Detection Recupera la modulante estraendo l’inviluppo del segnale modulato Uso di capacità in parallelo al ricevitore Più facile da implementare ma soggetta ad errore 21

QPSK Quadrature Phase Shift Keying (QPSK) coinvolge due sistemi BPSK indipendenti (I- channel e Q-channel). 22

QPSK Constellation Diagram Due bit per valore 23 Carrier phases {0,  /2, , 3  /2} Carrier phases {  /4, 3  /4, 5  /4, 7  /4} Q I I Q

Altri tipi di QPSK 24 I Q I Q I Q Conventional QPSK  /4 QPSK Offset QPSK