Expressionistische Künstlervereinigung Die Brücke Expressionistische Künstlervereinigung
L’inizio Fondato il 7 giugno 1905 da 4 studenti dell’architettura: Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl (1880-1966). Secondo Heckel il nome deriva da Schmidt-Rottluff, che non intendeva l’espressione come programma, ma come un legame tra vari stili dell’arte, quindi come un ponte “da una riva all’altra”. Il gruppo fondato a Dresda era uno dei più importanti rappresentanti dell’espressionismo tedesco. 1906: Max Pechstein und Emil Nolde si riunirono al gruppo. 1910: Otto Müller si riunì al gruppo. Il 27 maggio 1913 il gruppo “Die Brücke" si sciolse ufficialmente. 1933 tutti i membri furono diffamati come "entartet“ (degenerato) dai nazisti.
Il programma Nell’espressionismo della „Brücke“ colori e forme tendono verso l’espressione pura. I motivi raffigurati come paesaggi o nudi nella natura risp. in libero movimento diventarono l’espressione della percezione interiore del mondo e della sensazione soggettiva degli artisti. Quest’accentuazione dell’espressione fu raggiunta formalmente tramite la riduzione delle forme all’essenziale. La prospettiva tradizionale e le proporzioni accademiche furono trascurate ed anche questo aumentò l’immediatezza. Importante ed ispirante fu la considerazione dell’arte primitiva. Anche il colore si allontanò ben presto dalla natura e fu impegnato per esprimere in modo puro l’emozione: Fu applicato con gesti impulsivi e spontanei.
Ernst Ludwig Kirchner Nato il 6 maggio 1880 ad Aschaffenburg. Nel 1901 studio d’architettura alla Technische Hochschule a Dresda, con seguito a Monaco nel 1903/04 e esame finale a Dresda nel 1905. Con i commilitoni Erich Heckel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl Kirchner fondò nel giugno 1905 l’associazione artistica „Die Brücke“ e si dedicò in seguito alla pittura, al disegno e alla stampa grafica. Al centro delle sue opere stavano rappresentazioni di nudi femminili nella natura tramite immagini impulsive in forti colori. 1911 trasferimento a Berlino. Negli anni 1913 al 1915 serie di famosi quadri della metropoli, con la rappresentazione della vita frenetica della Berlino moderna in pennellate nervose ed agitate. Nel 1914 si arruolò nell’esercito. Dopo una crisi nervosa nel 1915 fu sospeso dall’esercito. Nel 1916 e nel 1917 soggiorni in sanatori tedeschi e svizzeri. Nel 1918 trasferimento a Davos (Svizzera), dove si dedicò al tema del paesaggio montagnoso. Negli anni venti vari successi e partecipazione a delle mostre. Nel 1937 fu diffamato dai nazionalsocialisti come artista degenerato (entartet) e i suoi quadri nei musei furono sequestrati. Il 15 giugno 1938 Kirchner si è suicidato.
Ernst Ludwig Kirchner: Berliner Straßenszene 1913
Zwei Frauen auf der Strasse, 1914
Erich Heckel Nato nel 1883 a Döbeln nelle vicinanze di Chemnitz, amico di scuola di Karl Schmidt-Rottluff. Nel 1904 iniziò lo studio d’architettura alla Technische Hochschule Dresden. Nel 1905 fondazione del gruppo artistico “Die Brücke” insieme a Ernst Ludwig Kirchner, Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl. Come gli altri artisti della “Brücke” anche Heckel cercò la natura incontaminata lontana dalla civiltà e le estati furono passate maggiormente al mare del nord. Nel 1911 trasferimento di tutto il gruppo a Berlino. Heckel reagì in modo melanconico alla metropoli: i colori diventarono più cupi, nuovi motivi erano figure malate, melanconiche, riflessive, che spesso si trovano a letto. Durante la prima guerra mondiale era incaricato come soldato di sanità. Anche lui fu diffamato come “entartet” e molte delle sue opere sono state distrutte durante la guerra. Dopo la guerra ha insegnato all’accademia delle belle arti a Karlsruhe. Fino alla sua morte nel 1970 fu uno degli artisti più importanti della Germania.
Erich Heckel: Mann und Mädchen, 1911
Rote Häuser, 1908
Karl Schmidt-Rottluff Nato nel 1884 a Rottluff nei pressi di Chemnitz. Anche lui iniziò nel 1905 lo studio di architettura a Dresda. Negli anni 1907 al 1912 passò le estati regolarmente sulla costa del mare del nord. Questa sua tendenza a ritirarsi in regioni tranquille lontano da qualsiasi disturbo era tipico per la sua personalità e là ha trovato il suo stile. Dopo il trasferimento a Berlino nel 1911 si è ispirato al cubismo, al futurismo e all’arte primitiva. Dopo lo scioglimento della „Brücke“ nel 1913 Schmidt-Rottluff ha sviluppato un linguaggio formale pomposo e monumentale. Nel 1915 servizio militare. Come artista degenerato venne sanzionato nel 1936 con il divieto di esporre e nel 1941 il divieto di dipingere. Nel 1947 fu chiamato professore alla Hochschule für Bildende Künste a Berlino. Deceduto nel 1976 all’età di 92 anni.
Karl Schmidt-Rottluff: Gutshof in Dangast, 1910
Drei rote Akte, 1913
Max Pechstein Nato a Zwickau come figlio di un fabbricante di tessuti. Dal 1903 al 1906 studio all’accademia delle belle arti. Trascorse l’estate del 1907 in campagna per dipingere davanti alla natura insieme a Kirchner. Dopo alcuni mesi in Italia andò a Parigi per ca. 9 mesi. Era un artista molto attivo che si separò nel 1912 dal gruppo “Die Brücke” perché secondo lui l’associazione frenò le sue attività espositive. Nel 1914 intraprese un viaggio alle isole Palau. Per lui fu una rivelazione, una specie di paradiso terrestre in un mondo lontanissimo dalle convenzioni e costrizioni europee. 1933 diffamato dai nazionalsocialisti, 326 delle sue opere furono sequestrate dai musei tedeschi. Nella mostra „Entartete Kunst“ del 1937 erano presenti 6 dei suoi quadri, 4 acquarelli e 6 grafici.
Max Pechstein: Zirkus,
Drei Nackte in der Landschaft, 1910
Emil Nolde Emil Hansen nacque nel 1867 nel paese Nolde. Inizialmente a 17 anni apprendistato come scultore di legno a Flensburg, dal 1888 al 1891 viaggi a Monaco, Berlino e Karlsruhe. Nel 1898 trasferimento a Monaco per diventare pittore. Nel 1901 trasferimento a Kopenhagen. In occasione del suo matrimonio con Ada Vilstrup nel 1902 cambiò il proprio nome in Nolde. Nel 1903 trasferimento sull’isola Alsen, ma trascorse l’inverno a Berlino. A partire del 1906 Nolde partecipò alle mostre della “Brücke”, ma a causa del suo temperamento il solitario si allontanò dal gruppo nel 1917. A Berlino dipinse la vita notturna della metropoli. Nel 1913/14 viaggio insieme alla moglie al mare del sud attraverso la Russia e la Cina. Sulla mostra di diffamazione “Entartete Kunst” da parte dei nazionalsocialisti i quadri di Nolde furono presentati ad un posto centrale. Nel 1941 divieto di dipingere. Dopo la guerra molti premi ed onorazioni. Deceduto nel 1956.
Emil Nolde: Das letzte Abendmahl
Im Zitronengarten
Otto Mueller Nato nel 1874 a Liebau. Dal 1894 al 1896 frequentò l’accademia delle belle arti a Dresda, l’anno del 1898 lo trascorse a Monaco. Nel 1908 trasferimento a Berlino. Nel 1910 diventò membro della „Brücke“. Le estati del 1910 e 1911 trascorse insieme a Heckel e Kirchner sul Mar Baltico. Partecipò alle mostre del gruppo nel 1910 e 1912, ma allo stesso tempo espose anche insieme agli artisti del „Blaue Reiter“. Nella prima guerra mondiale fu inviato come soldato inizialmente in Francia, poi in Russia. Nel 1919 fu nominato professore all’accademia delle belle arti a Breslau, dove insegnò fine alla sua morte nel 1930.
Otto Mueller: Zwei Badende im Schilf, 1914
Junges Mädchen vor Männerköpfen, Um 1912