Polimixine Le polimixine sono un gruppo di antibiotici attivo essenzialmente sulla membrana esterna dei gram-negativi. I composti agiscono disorganizzando.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GLICOGENOSINTESI E GLICOGENOLISI.
Advertisements

Endotossine Sebbene la principale funzione della membrana esterna dei batteri GRAM- sia di tipo strutturale, una delle sue importanti proprietà biologiche.
ECOSISTEMA MICROBICO DELLA VAGINA
SCOPERTA E SVILUPPO DEI FARMACI.
Spunti per il Microbiologo Clinico nella pianificazione della sorveglianza delle IO.
ANTIBIOTICI DELLA PARETE
Subunità 30S: rRNA 16S 21 proteine Subunità 30S: rRNA 23S rRNA 5S
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
TOSSINE BATTERICHE.
BIOTECNOLOGIE Le biotecnologie tradizionali sono tecnologie produttive utilizzate da millenni e prevedono lo sfruttamento delle attività fermentative.
CURVA DI CRESCITA.
Antibiotici.
Endotossine Gli effetti patogenetici vengono studiati e analizzati nel Corso di Patologia Generale.
I farmaci antivirali devono inibire un infezione in atto
CHE COS’È LA CHEMIOTERAPIA ?.
Facoltà di Farmacia Laboratorio di microbiologia
MISURA DEI SEGNALI INTRACELLULARI DI Ca2+
Chemioterapici antibatterici e antibiotici
Chemioterapici Antibiotici
Gestione integrata delle ulcere cutanee
+.
STRESS OSSIDATIVO Stress chimico indotto dalla presenza, in un organismo vivente, di un eccesso di specie chimiche reattive, generalmente centrate sull’ossigeno.
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
Cattedra di Microbiologia
PROCARIOTI unicellulari con cellula procariote
CHIM/08 - METODOLOGIE ANALITICHE NELLO STUDIO
TOSSINE.
FARMACOCINETICA La farmacocinetica descrive i processi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione dei farmaci (ADME). L’assorbimento è il.
Parete cellulare (morfologia)
bio. unipd
Introduzione alle malattie infettive
STRUTTURA DELLA PARETE DEI BATTERI
I Batteri.
AMINOGLICOSIDI AMINOSIDE-AMINOCICLITOLO
CEFALOSPORINE Dott.ssa Gelsomina Ruffolo
Neuromuscular synaptic function depends critically on the precise spatial apposition of presynaptic motor neuron acetylcholine release sites with.
White Biotechnology is an emerging field within modern biotechnology that serves sustainability in industry. It uses microorganisms like yeasts, moulds.
Dinamica delle Popolazioni Batteriche Laboratorio di Microbiologia Sperimentale ed Epidemiologia Nuovi.
La chemioterapia è una branca della farmacoterapia che si riferisce all’uso di farmaci con lo scopo di uccidere organismi estranei patogeni presenti nel.
Glicopeptidi Sono composti da un peptide lineare di 7 aminoacidi, 5 dei quali aromatici a cui si legano anelli glucidici e residui alifatici. In uso sono.
GLI ANTIBIOTICI Sostanze chimiche che vengono ricavate da organismi viventi come batteri e funghi. Queste sostanze sono in grado di arrestare la crescita.
Cefalosporine Le cefalosporine rappresentano il gruppo di farmaci più prescritto in assoluto. Questa classe di antibiotici ha subito inoltre il più ampio.
AMINOGLICOSIDI.
Le spore Sono particolari strutture di resistenza, non possono essere distrutte neanche da agenti chimici molto aggressivi. Le endospore batteriche sono.
MICROBIOLOGIA Ciclo della materia RUOLO DEI MICRORGANISMI IN NATURA
Taccani1 7.4 Identification ANALISI DEI PERICOLI Hazard Analysis Identificazione Valutazione Misure di Controllo Control Measures Assessment.
La Formulazione del Referto
NON E’ PERTANO DA INTENDERSI COME SOSTITUTIVO DEL LIBRO DI TESTO
CONSUMO ANTIBIOTICI E RESISTENZE BATTERICHE. L’ESPERIENZA DELL’ ASL 3
Terapia con prodotti chimici
NOTE Questo materiale non può essere distribuito, modificato o pubblicato né in forma cartacea, né su un sito, né utilizzato per motivi pubblici o commerciali.
Viruses.
BIOCHIMICA “La chimica della vita.”.
LA COLTIVAZIONE DELLA MELA
Il destino dei farmaci nell’organismo
Gli antibiotici sostanze antimicrobiche naturali prodotte da molti funghi e batteri, attive contro altri microrganismi in quanto ne inibiscono la crescita.
Le superfici sono habitat microbici molto importanti perché su di esse si possono adsorbire nutrienti nel microambiente costituito da una superficie il.
Le proteine del citoscheletro nei diversi batteri.
Batteri Gram positivi :
Andrea Tessari UOSD Microbiologia ULSS 18 Rovigo.
PH fattore intrinseco degli alimenti che determina in maniera significativa il comportamento dei microrganismi rappresenta la concentrazione di ioni d’idrogeno.
FUNZIONI DEL VACUOLO 1. Ruolo osmotico a) supporto meccanico
Batteri COCCHI BASTONCELLI VIBRIONI SPIRILLI
Meccanismo d’azione dei principali farmaci chemioterapici
Monomeri polimeri. What is a protein? A protein is a polymer of of fixed length, composition and structure made by a combination of the 20.
Microrganismo patogeno FarmacoOspite BatteriostaticiBattericidi.
LE TOSSINE La colonizzazione delle strutture esposte, Il superamento delle barriere, L’invasione dei tessuti profondi : comportano il danno anatomo- funzionale.
Transcript della presentazione:

Polimixine Le polimixine sono un gruppo di antibiotici attivo essenzialmente sulla membrana esterna dei gram-negativi. I composti agiscono disorganizzando la struttura creando dei pori che consentono il passaggio di elettroliti. In ogni caso si altera la permeabilità della cellula che muore per shock osmotico. La polimixina risulta tossica ed ha un uso limitato all'emergenza di organismi multiresistenti.

DAPTOMICINA Interagisce con la funzionalità di membrana dissipando il gradiete dela forza motrice protonica, quindi incide sulla sintesi del peptidoglicano della parete dell’RNA, DNA proteine, acidi grassi ecc. Ne deriva una attività antibatterica di tipo battericida. Spettro d'azione limitato ai batteri Gram-positivi aerobi ed anaerobi (Stafilococchi coagulasi-positivi e negativi, anche meticillino-resistenti; Enterococchi; Streptococchi; Listerie; Clostridium spp., anche C. difficile; Peptococchi e Peptostreptococchi). Farmacocinetica Non assorbita per via orale: ottimo assorbimento per via i.m. Legame p. plasmatiche molto alto: 90%. Buona distribuzione tissutale. Scarsa metabolizzazione. Eliminazione prevalentemente renale. Emivita: 8-9 h. Indicazioni infezioni da batteri Gram-positivi aerobi ed anaerobi resistenti ad altri farmaci. Somministrata per via endovenosa, la daptomicina si lega alle proteine plasmatiche in misura del 90%; si distribuisce prevalentemente nei tessuti molto vascolarizzati e attraversa con difficoltà la barriera ematoencefalica. Viene eliminata, per lo più in forma non metabolizzata, con le urine e solo in percentuale minima (5%) con le feci1, con una emivita di 7-11 ore.

daptomicina

Rappresentazione schematica del meccanismo d’azione della daptomicina

A generalized view of the action of agents targeting the bacterial membrane and electron transport chain. a | Inhibition of the electron transport chain diminishes energy production and depolarizes the membrane. In Mycobacterium tuberculosis, this is achieved by inhibition of the ATP synthase and NADH type II dehydrogenase. The uncontrolled generation of nitric oxide is also toxic to cytochrome oxidases in dormant tuberculosis and in Pseudomonas aeruginosa biofilms. b | Killing mechanisms of membrane-damaging agents, as elucidated from antimicrobial peptides. Toroidal pore formation: aggregation of the antimicrobial bends the lipid bilayer, forming a pore. Barrel-stave pore formation: the hydrophobic portion of the antimicrobial aligns with membrane lipids, with the hydrophilic portion facing inward to form a pore. Carpet-like pore formation: coating of the bilayer is proposed to result in micelle formation and membrane dissolution. Not all agents will exhibit these actions, as this depends on drug structure and the interactions made in the membrane. By damaging the membrane, these antimicrobials affect numerous cellular functions, including the function of membrane-bound enzymes such as those involved in the respiratory chain. For simplicity, potential binding to membrane proteins and the effects on peptidoglycan biosynthesis are not shown. NDH1, NADH type I dehydrogenase; SDH, succinate dehydrogenase; NR, nitrate reductase complex.

POL7080. POL7080 from Polyphor (structure unavailable) is a protein epitope mimetic (PEM) under development for the treatment of P. aeruginosa infections. It was found to have a novel, non-membrane-lytic mechanism of action, with the cellular target identified as a homolog of the beta barrel protein LptD (Imp/OstA), which functions in outer membrane biogenesis. POL7080 is a lead compound derived from a series of macrocyclic -hairpin mimetics of the cationic antibacterial peptide protegrin-1 optimized to improve antibacterial activity, decrease cytotoxic hemolytic activity, and improve plasma stability. This compound was active in the nanomolar range against Pseudomonas spp. (MIC90 of 0.13 g/ml) but was largely inactive against other Gram-negative and Gram-positive. POL7080 showed in vivo efficacy in mouse septicemia and lung and thigh infection models. In a phase 1 clinical trial in healthy volunteers, single doses were well tolerated at plasma concentrations expected to meet or exceed efficacious levels, with no serious adverse events reported.

Antimetaboliti In questo gruppo sono inclusi i sulfamidici, storicamente tra i farmaci in uso da più tempo, ma per problemi di tossicità nei paesi Anglosassoni sono stati eliminati. Gli inibitori della diidrofolatoreduttasi e cioè trimetoprim, brodimoprim e iclaprim che inibiscono di fatto la sintesi di acido folico e quindi del DNA, sono molecole ad ampio spettro che possono essere utilizzate in infezioni comunitarie da sole o in associazione con altri farmaci.

Iclaprim Is a novel diaminopyrimadine drug, related to TMP. Iclaprim inhibits bacterial dihydrofolate reductase (DHFR) in a similar manner to TMP but possesses higher affinity due to increased hydrophilic interactions between iclaprim and DHFR. It has activity against MRSA, VISA and VRSA, and against multidrug-resistant S. pneumoniae. It also has in vitro activity against Gram-negative bacteria and atypical bacteria (Mycoplasma, Legionella, Chlamydia spp).

Antibiotici peptidici I batteri producono molti metaboliti che sono detti primari se sono essenziali per il mantenimento e la crescita delle cellule e secondari per tutte le altre funzioni (segnalazioni, antimicrobici, ecc), tra questi ultimi rientrano gli antibiotici peptidici.

Antibiotici peptidici I batteri sono grandi produttori di peptidi, inizialmente classificati come batteriocine. Hanno diversi meccanismi d’azione. Sono stati classificati anche per il fatto che in parte i microorganismi elaborano proteine che portano ad un prodotto finale come la polimixina, la bacitracina. Sono state ulteriormente distinte in microcine quando prodotte da gram-negativi, lantibiotici (α,β) da gram-positivi e batteriocine non lantibiotici stabili al calore da gram-positivi. Anche i virus rientrano tra i produttori di peptidi che hanno un’attività citotossica.

Antibiotici peptidici Difensine, peptidi prodotti dalle cellule dei mammiferi, (macrofagi, neutrofili, cellule epiteliali o della mucosa). Anfibi, insetti (melettina e cecropina) Le piante, (tionina) attiva: gram-positivi, gram-negativi, funghi, lieviti, altre cellule. Spiccata attività nei confronti dei funghi che riflette il ruolo di patogeni che hanno questi microorganismi nel mondo vegetale.

Antibiotici peptidici Anche se di molti composti si conosce la sequenza degli aminoacidi è difficile predire l’attività antibatterica in parte perché tali molecole in soluzione possono cambiare la struttura e perché solo quando interagiscono con il bersaglio assumono una struttura definitiva e funzionale.

Antibiotici peptidici Sono proteine anfipatiche con una parte idrofila e una idrofoba. Nei gram-negativi si combina con il lipopolisaccaride (LPS), mentre nei gram-positivi si ha il coinvolgimento con altre strutture della superficie esterna che porta ad una permeabilizzazione.

Antibiotici peptidici Competono, con gli ioni Ca++ e Mg++ alterando le normali proprietà della membrana. Impermeabilizzazione con formazione di pori fessure o buchi che consentono il passaggio di una grande varietà di molecole incluso il peptide medesimo. Stesso meccanismo per α-lantibiotici, mentre i β-lantibiotici hanno struttura globulare e interagiscono con alcune proteine funzionali.

Brilacidin. A number of mimics of AMPs, both peptidic and nonpeptidic, have been investigated for their potential as therapeutic drug candidates. The purpose of such mimics is to derive compounds that could maintain the amphiphilic properties of naturally occurring AMPs while solving obstacles mentioned above that have prevented peptide-based antimicrobials from thus far reaching the market as antimicrobial agents. One approach has been to use chemical mimics, i.e., arylamide foldamers, consisting of an arylamide backbone and various charged groups, as exemplified by brilacidin (PMX-30063), a peptidomimetic lead compound being developed for the treatment of S. aureus infections . The reported MIC90 against 263 S. aureus isolates tested was 1 g/ml, with an MIC range of 0.5 to 2 g/ml, and only 2.7% of the strains exhibited an MIC of 2 g/ml . Bactericidal activity was not affected by the presence of 50% human serum. PMX-30063 recently completed a phase 2 clinical trial to treat patients with ABSSSI infections caused by S. aureus and demonstrated clinical efficacy and safety in all evaluated doses, although 65 to 87% of the treated patients exhibited numbness and tingling.

Molecole in evoluzione Antibiotici peptidici XF-73 è attivo sulla membrana cellulare inibisce S. aureus, incluso quello cresciuto su biofilms. PMX-30063, PTX002 (S. aureus) D-16 attacca la membrana di Acinetobacter, P. aeruginosa e dei funghi . L19-45 attivo suP. aeruginosa. NB-001,NB-002,NB-003 e NB-401sono nanoemulsioni che presentano attività su batteri, viruses, funghi. Severalofthedrugslistedin Table 6 (XF- 73, PMX-30063,NB-001andNB- 003)havecompletedphaseItrials in humansand,exceptforPMX- 30063,allareinorhavecompleted phase IItrialsaswell.Theremainderoftheagentsarecurrentlyin pre-clinical development. XF-73 isaporphyrinderivativethatdamagesthecellmem- brane ofbacteriaandhasactivityagainst S. aureus, includingthose growing inbiofilms [42]. PMX-30063isamembrane- activeantimi- crobial arylamideoligomerthatisamimeticofahostdefence protein; ithasactivityagainst S. aureus [43]. PTX002isasynthetic -sheet-forming peptidewithabroadantibacterialspectrum.D-16 is oneofaseriesof d-conformation -helical peptidesthattarget cell membranesof Acinetobacter, P. aeruginosa and fungi [44,45]. L19-45 andrelatedcompoundsarepeptidomimeticsbasedon the protegrinstructure.Theseareuniqueinthattheytargetthe outer cellenveloperatherthantheinnercellmembraneof P. aeruginosa [46]. Finally,NB-001,NB- 002,NB-003andNB-401are nanoemulsions thathaveremarkableaffinityforanddamagethe cell membranesofviruses,fungiandbacteria [47,48]. NB-001has showntopicalactivityagainstherpessimplexvirusinphaseIItrials, and NB- 003hasshownclinicalactivityinonychomycosis. 22

23 23

Nitrofurani I nitrofurani si distinguono in due gruppi in base al loro assorbimento gastroenterico: Nitrofurani assorbiti per via gastroenterica, utiIizzati come antisettici delle vie urinarie: nitrofurantoina nifurtoinolo, nifurfolina, nifuratel. - Nitrofurani non assorbiti per via gastroenterica, utilizzati come antisettici intestinali: furazolidone, nifuroxazide, nifurzide; essi trovano impiego, oltre che nelle infezioni gastro-intestinali batteriche, anche nelle parassitosi intestinali: Giordia lamblia (furazolidone).

Nitrofurani Meccanismo d'azione L'azione antibatterica dei nitrofurani è dovuta alla riduzione del gruppo N02 in amino o idrossilamino da parte delle reduttasi batteriche. Questa riduzione enzimatica comporta una inibizione della sintesi degli acidi nucleici batterici, che si traduce morfologicamente nella formazione di batteri di grandi dimensioni, di tipo filamentoso.

Nitrofurani Spettro antibatterico e resistenze batteriche Lo spettro d'azione è medio. Batteri regolarmente sensibili sono: Staphylococcus saprophyticus, streptococchi, enterococchi, E. coli, Bacteroides (MIC < 50 /lg/ml). Batteri a sensibilità minore e variabile sono (MIC 25-200 /lg/ml): Klebsiella, Enterobacter, Serratia, P. mirabilis. Microrganismi più spesso resistenti (MIC > 150 /lg/ml) sono: Proteus, Pseudomonas ed i germi intracellulari sprovvisti di parete (Chlamydia, Mycoplasma, Ureaplasma, Rickettsia). Batteri resistenti sono Treponema e Leptospira (resistenza naturale). Inoltre, alcuni nitrofurani (furazolidone) possiedono azione su alcuni protozoi quali Giardia e Trichomonas. Il pH ottimale per la loro attività antibatterica è in ambiente acido (pH 5-6); in ambiente alcalino l'attività antibatterica è ridotta. Le resistenze batteriche acquisite sono rare,

Nitroimidazoli Grosso gruppo di antimicrobici che include nello spettro batteri gram-positivi e gram-negativi, protozoi, elminti e certi tipi di cellule cancerogene, ma verso gli anaerobi esprimono grande potenza. Il metronidazolo, il più noto e usato di questo gruppo di composti, entra nella cellula, è ridotto a composto attivo, ulteriore modifica a composto non tossico, composto inattivo. La tossicità è dovuta al composto intermedio a breve emivita che produce danni al DNA e ad altre macromolecole, la modifica chimica all'interno della cellula crea un gradiente che richiama continuamente prodotto all'interno. L'intermedio di metronidazolo (2 idroxietil acido oxamico) è il composto che ha spiccata attività antianaerobia

Vari antibiotici inclusi nell’antibiogramma (EUCAST)