NEUROFISIOPATOLOGIA DI COSA SI TRATTA?
L’elettroencefalografia Studio dell’attività elettrica cerebrale
Le basi neurofisiologiche del segnale EEG Citoarchitettonica corteccia cerebrale: 1 strato plessiforme, 2 granulare esterno, 3 piramidale, 4 granulare interno, 5 ganglionare o delle grande cellule piramidali, 6 multiforme
Ruolo del talamo o di altri pace-maker
Elettroencefalografo
Definizione dei segnali EEG: frequenza – i ritmi < 4 c/s 4 – 7.5 c/s 8 - 13 c/s > 13 c/s
Definizione dei segnali EEG Ampiezza Basso voltaggio: non > 25-30 mV Medio voltaggio: 30-70 mV Alto voltaggio: > 70 mV Sincronia Simmetria Topografia
Il sistema 10-20 di Jasper
Il sistema 10-20 di Jasper
Calibrazione e costante di tempo Tempo che la penna impiega nella calibrazione per passare dal valore massimo x ad 1/3 di esso
Elettroencefalografia: elettrodi
Elettroencefalografia: cuffie
EEG normale: adulto in veglia
EEG normale: adulto in veglia
EEG normale: reazione di arresto
EEG normale: bambino 3 mesi
EEG normale: bambino 7 mesi
EEG normale: bambino 12 mesi
EEG normale: bambino 5 anni 8 anni
EEG normale: bambino 12 anni 14 anni
EEG normale: in sonno Stadio 1 del sonno Movimenti lenti degli occhi, frequenza theta EEG e le onde al vertice rudimentali, LOC: canto orecchio sin ROC: canto orecchio destro Sm: submentale AT: tibiale anteriore Stadio 1 del sonno
EEG normale: in sonno Stadio 2 del sonno Complessi K (onde bifasiche negat iniziale eseguita da positività più lenta di durata superiore a mezzo secondo) e fusi da sonno (attività a 12-14 hz) Stadio 2 del sonno
EEG normale: in sonno Stadio 4 del sonno
EEG normale: in sonno Stadio REM del sonno
Poligrafia in sonno Apnea ostruttiva in sonno S. da apnea ostruttiva, che mostra una serie di apnee ostruttive con cessazione del flusso aereo, ma proseguimento dei movimenti dell’addome e del torace. Si notino il russamento al termine delle apnee, gli arousal EEG al termine dell’apnea e la caduta della saturazione di ossiemoglobina che sembra seguire gli arousal a causa del tempo di circolazione polmone-orecchio. Lunghezza dell’epoca=60 secondi; LOC:canto dell’orecchio sin; ROC:canto dell’orecchio ds; sonogramma: registrazione del suono delle vie aeree superiori; SaO2: saturazione dell’ossiemoglobina; torace: registrazione pletismografica dell’impedenza del torace; addome: registrazione pletismografica dell’impedenza dell’addome; somma: somma algebrica delle mimpedenze di torace e addome Apnea ostruttiva in sonno
Le prove di attivazione 38 anni pregresso trauma cranico Basale Durante l’iperpnea
Le prove di attivazione 60 anni crisi parziali complesse Basale Durante l’iperpnea
Le prove di attivazione: SLI Risposta fotomioclonica
Le prove di attivazione: SLI 9 anni epilessia mioclonica.A) EEG di base, ad occhi chiusi. B) Alla SLI comparsa di una scarica di complessi punta e polipunta-onda diffusa Risposta fotoconvulsiva
Le prove di attivazione: SLI 12 anni assenze miocloniche. A varie frequenze di SLI comparsa di scariche diffuse di polipunte e complessi polipunta-onda Risposta fotoconvulsiva
EEG: grafoelementi patologici Punte isolate Polipunte Onde aguzze bi- e trifasiche
EEG: grafoelementi patologici Complessi punta-onda Complessi polipunta-onda
EEG patologico Crisi tonica
EEG patologico Crisi Grande Male
EEG patologico Assenza Piccolo Male
EEG patologico Crisi focale frontale
EEG patologico Crisi focale temporale
EEG patologico Ipsaritmia
EEG patologico S. Lennox-Gastaut: Polipunte
EEG patologico PLED: Scariche epilettiformi lateralizzate periodiche Riflettono un disturbo acuto o subacuto della funzione cerebrale PLED: Scariche epilettiformi lateralizzate periodiche
EEG patologico Sofferenza biemisferica
EEG patologico Onde trifasiche
EEG patologico M. Di Jakob - Creutzfeldt
Morte cerebrale
I potenziali evocati (PE) I potenziali evocati sono il correlato elettrico (generato nel cervello, negli organi di senso e nelle vie che conducono al cervello) dell’ attivazione indotta da uno stimolo su una popolazione neuronale
I PE somatosensoriali
PES nella SM
I potenziali evocati acustici: BAEPs
B A E Ps
I potenziali evocati acustici
I potenziali evocati acustici: BAEPs
BAEPs IV II III I
BAEPs VII VI V IV
Neurinoma dell’VIII N.C.
ABR nella SM
ABR nella SM normale SM
Potenziali evocati visivi
Potenziali evocati visivi
Potenziali evocati visivi
Potenziali evocati visivi NORB
PEV nella SM NORB
I potenziali evocati motori
Omunculus motorio
A B A B
Stimolazione unifocale Mano cl Deltoide cl Mano ipsi Deltoide ipsi Mano cl Deltoide cl Mano ipsi Deltoide ipsi
Mappaggio dell’area motoria Mappaggio dell'area motoria centarle per la mano sinistra tramite impulsi anodici transcranici erogati su 16 diverse zone parieto-frontali sovrastanti il solco centarle..Il gradiente di ampiezza del PEM ha una distribuzione "obliqua" ed una caduta molto più ripida sugli elettrodi frontali che non su quelli parietali
Stimolazione magnetica transcranica
PEM nella SM