Nel 1987, Luca, pur avendo un’occupazione in Italia, decide di cercarsi un altro lavoro emigrando in Canada. 8/5/87
I suoi figli hanno anni e si chiamano Luisa, Roberta, Gianni e Luca; poi c’è sua moglie, Rosa. Oggi è partito e ha fatto un viaggio molto lungo dalla Campania fino in Canada, a Vancouver.
Ha trovato lavoro in una fabbrica di mattonelle per il tetto; lo pagano bene, ma è un lavoro che richiede velocità e fatica.
I primi tre giorni sono stati orribili e molto, molto faticosi, ma ora ci ha preso l’abitudine per quel lavoro e costruisce da solo da 8000 a 8500 mattonelle in 13 ore.
L’unico giorno libero della settimana è il martedì ed è in quella giornata che si diverte un mondo. In uno di quei giorni un uomo però gli aveva sfilato il portafoglio, ma dopo un inseguimento era riuscito a riprenderselo.
Cara famiglia, ho deciso di tornare a casa tra pochi giorni. Aspettatemi alla stazione, sono tanto felice. Ciao! XXX Vi voglio bene! Facendo molte mattonelle in più, ha guadagnato il doppio e dopo qualche anno ha deciso di scrivere ai suoi: