Tendenze letterarie del fine secolo Naturalismo meno presente, ma ancora importante per il teatro con temi sociali che incontravano la forte critica di Guglielmo II. Opera più famosa: “Die Weber” di Gerhard Hauptmann. Il “George-Kreis” e “Junges Wien” erano cerchi esclusivi di Berlino, Vienna e Monaco che tendevano verso l’impressionismo letterario, il neo-romanico o il simbolismo. Parole chiavi furono: décadence, segreto, bellezza e anima. Friedrich Nietzsche e gli artisti francesi del novecento furono gli antenati di queste tendenze. Stefan George, Hugo von Hofmannsthal, Rainer Maria Rilke, Thomas Mann furono i protagonisti del “Jugendstil” letterario. Heinrich Mann invece ha scritto con il suo romanzo “Der Untertan” (Il suddito) una resa dei conti del mondo meschino dell’epoca Guglielmina. L’espressionismo letterario ha come obiettivo di esprimere la vera essenza dell’uomo. Gli espressionisti soffrivano per la perdita del significato, la loro letteratura si rivoltava contro la violenza, il capitale e lo stato. I rappresentanti più importanti furono Gottfried Benn, Else Lasker-Schüler, Georg Heym e Georg Trakl.
La rivista “Jugend” dalla quale il movimento prese il nome “Jugendstil”
Friedrich Nietzsche
Stefan George
Rainer Maria Rilke
Thomas Mann
Heinrich Mann