Il ruolo della teoria TEORIE GENERALI: schemi concettuali unificati ad elevato livello di complessità, generalità e astrazione, che possono essere applicati a diverse “regioni di problemi” e “mirano a spiegare tutte le uniformità” ORIENTAMENTI TEORICI GENERALI: prospettive teoriche che forniscono alla ricerca un inquadramento generale TEORIE DI MEDIO RAGGIO (MIDDLE- RANGE THEORIES): schemi concettuali intermedi “fra le ipotesi di lavoro che si formulano abbondantemente durante la routine quotidiana della ricerca e le speculazioni onnicompresive” (Merton, 1957) SCHEMI CONCETTUALI: schemi concettuali elaborati con riferimento al problema specifico di una data situazione di indagine Cfr. Agnoli, 2004
1.grado di sostegno teorico 2.livello di astrazione/generalità 3. orientamento cognitivo (descrittivo/esplicativo) Le ipotesi non sono mezzi dimostrativi ma principi orientativi in vista di Selezione e ordinamento dei “fatti del caso” Attraverso le ipotesi si determina il fabbisogno informativo dell’indagine
I due ruoli della teoria Teoria come guida del processo di comparazione: definizione di ipotesi; individuazione di indicatori e casi; analisi comparativa. Teoria emergente dal campo di analisi; definizione a posteriori di un quadro interpretativo del fenomeno studiato
Concettualizzazione come riduzione di complessità Situazione problematica Definizione delle aree problematiche Sub aree (dimensioni) Definizione operativa Elementi analitici Matrice dei dati Processo di selezione o discriminazione delle dimensioni problematiche
Le Fonti della conoscenza sociologica Ricerche MAT Conoscenze “provate”, testabili, cumulabili e spazio – temporalmente definite Interpretazione Ricerca Quali - quantitativa Ricerche Non standard Analisi dei dati Fonti quantitative Fonti qualitative