LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Per comunicare comandi e dati ad un computer occorre un particolare linguaggio detto LINGUAGGIO MACCHINA, che è un insieme di bit 1 e 0, assolutamente complicato e poco pratico anche per un utente molto esperto. COMPILATORI Si utilizzano allora linguaggi ad ALTO LIVELLO che però richiedono altri programmi “traduttori”, detti COMPILATORI per trasformare le istruzioni in formato comprensibile dal PC. Ciò che cambia tra i vari linguaggi è la sintassi

LINGUAGGI AD ALTO LIVELLO Nel corso del tempo si sono sviluppati centinaia di linguaggi, ognuno di essi orientato a semplificare la comunicazione, a seconda del particolare problema da risolvere. Esempi di linguaggi sono: BASIC per principianti AHPL per progettare computer C molto potente e versatile PASCAL facile e potente COBOL per applicazioni gestionali (ormai poco utilizzato) FORTRAN, ALGOL, LISP, PROLOG, TURBOPASCAL, …

LINGUAGGI VISUALI Attualmente sono molto diffusi alcuni linguaggi: VISUAL C, VISUAL C++, VISUAL BASIC, linguaggi che incorporano facilmente vari oggetti (immagini, suoni,...) JAVA il cui obiettivo è quello di far girare le applicazioni in qualunque ambiente e su qualsiasi computer. Mediante APPLET (piccoli programmi) HTML utilizzato per diffondere ipertesti via INTERNET.... Ed altri ancora

FASI DI SVILUPPO DEI PROGRAMMI Il processo di sviluppo di un software consta di quattro fasi principali: Analisi Programmazione Implementazione Testing

L'ANALISI Ovvero la prima fase del processo di sviluppo, ha lo scopo di identificare gli utilizzatori del software, allo scopo di mettere in luce le esigenze e le richieste degli utenti e le eventuali problematiche.

La PROGRAMMAZIONE Al termine dell'analisi si avvia la fase di programmazione, che contempla due differenti momenti: determinazione della struttura determinazione della struttura, in cui vengono precisati la tipologia di software, il metodo di memorizzazione dei dati e le tecnologie di supporto; organizzazione della soluzione organizzazione della soluzione, che consiste nella realizzazione di un progetto concettuale, basato sulle richieste degli utenti cui il software è rivolto. Da ciò scaturisce un progetto logico, che include le informazioni, l'interfaccia, le funzioni ed i servizi che caratterizzeranno il software.

L’IMPLEMENTAZIONE E’ la terza fase e prevede: la scelta delle tecnologie e degli strumenti più appropriati; la costruzione dei servizi utente, dei componenti e dei data services.

IL TESTING Fase finale. Consiste nello svolgimento di test volti a verificare se il sw: è funzionale allo scopo per il quale è stato creato; soddisfa tutte le caratteristiche stabilite.