14-Nov-141 Riassunto della lezione precedente interazione debole distingue stati di parità diversa: ⇒ nuova struttura antisimmetrica in tensori leptonico e adronico ⇒ in regime DIS nuova funzione di struttura F 3 (flavor non-singlet), mixing di flavor diversi (angolo di Cabibbo) verifica sperimentale di QPM in reazioni elettrodeboli: DIS con (anti)neutrini su nuclei isoscalari → sez. d’urto di neutrino domina quella per antineutrino → antipartoni soppressi in mezzo nucleare
14-Nov-142 approssimazioni :
14-Nov-143 2) test QPM: scattering DIS (anti)neutrino-protone dati: neutrino soppresso rispetto ad antineutrino in limite elastico perfetto ( → 0) -perché ? -è consistente con DIS e − −N ? (ricorda: 3) rapporto di carica: DIS di elettrone e (anti)neutrino su nuclei isoscalari Collab. BCDMS, P.L. B (87) “ “, “ B (90) “ “, “ “ 599 (90) “ CCFR, Z. Phys. C26 1 (84) perché?
14-Nov-144 Regole di somma 2 p 1 n 1 p 2 n Adler dato exp ± 0.20 Allasia et al., P.L. B (84) Z. Phys. C (85) unpolarized Bjorken normalizzazioni :
14-Nov-145 Gross-Lewellin Smith dato exp ± 0.08 correzioni pQCD evidenti! Regole di somma (continua) ⇔ eccesso di 3 quarks su antiquarks nel p (supponendo nessun eccesso per s e c) Mishra, Proc. of SLAC Summer Institute (SLAC, Stanford, 1991) p. 407 Gottfried U sea = D sea NMC coll., P.R.L (91) Arneodo, P.Rep (94) dato exp ± correzioni QCD ⇒ U sea D sea
14-Nov-146 Momentum sum rule dati per F 2 p/n simmetra SU f (3) per q sea estrazione u(x), d(x), s(x) partoni senza carica (= gluoni) portano circa metà del momento del N ! Regole di somma (continua) c, c ~ 0 dati → ~ 0.5 ! ma ≈ 0.54 ÷ 0.56 ± 0.04 ⇒ ≈ 0.06 −
14-Nov-147 Quark Parton Model sezione d’urto per processo fondamentale = sezione d’urto elastica su partoni puntiformi a spin ½ ⊗ probabilità di distribuzione dei partoni nell’adrone partoni prevalenti su antipartoni per x B >~ 0.1; viceversa a basso x B partoni interagiscono come leptoni → sez. d’urto calcolabile all’ordine voluto in QED sez. d’urto dipendente dal processo; cinematica hard (high Q) distribuzione partonica contiene effetti nonperturbativi per formare adroni da partoni; cinematica soft (low p T ) dipende dall’adrone ma non dal processo → “universale” estraibile da confronto con dati dopo aver calcolato sez. d’urto elementare
14-Nov-148 Quark Parton Model (continua) fenomeni ad alta energia = {processi hard calcolabili in QED} ⊗ {distribuzioni partoniche universali estraibili da un set di dati} QPM esplorare altri processi ad alta energia “riciclando” le distribuzioni partoniche estratte da DIS → test della fattorizzazione → le distribuzioni partoniche sono davvero universali ?
14-Nov-149 Drell - Yan adroni H 1/2 in collisione con momento P 1/2 leptoni l 1/2 prodotti con momento k 1/2 energia disponibile nel c.m. degli adroni s = (P 1 + P 2 ) 2 [ Drell & Yan, P.R.L. 25 (70) 316 ] massa invariante della coppia di leptoni M 2 ≡ q 2 = (k 1 + k 2 ) 2 q 2 = Q 2 ≥ 0 time-like regime DIS : q 2, s → ∞ con = q 2 / s fissato 0 ≤ ≤ 1 la coppia di leptoni non interagisce con la coppia di adroni iniziali → è manifestazione del decadimento dei bosoni di gauge intermedi prodotti dalla annichilazione adronica bosoni di gauge a spin 1 con Q 2 ≥ 0 → risonanze mesoniche vettoriali → decadimento → produzione di coppie leptoniche con p T
14-Nov-1410 x 1/2 = frazione del momento longitudinale x F = momento longitudinale della coppia nel c.m. rispetto al momento longitudinale massimo possibile supponiamo H 2 = fascio e H 1 = target x F → -1 ⇒ x 2 → 1 x 1 → 0 c.m. 21 angoli indietro lab angoli in avanti x F → 1 ⇒ x 2 → 0 x 1 → 1 situazione rovesciata energia disponibile della reazione elementare : (p 1 + p 2 ) 2 ~ 2 p 1 ∙ p 2 ~ x 1 x 2 (P 1 + P 2 ) 2 = x 1 x 2 s
14-Nov-1411 “solite” formule, applicate al processo DY somma sugli stati di polarizzazione dei leptoni finali
14-Nov-1412 QPM picture approssimazione: Q 2 non elevato → bosone di gauge energia disponibile nel c.m. della reazione elementare: (p 1 + p 2 ) 2 ~ 2 p 1 ∙ p 2 = x 1 x 2 2 P 1 ∙ P 2 ~ x 1 x 2 (P 1 + P 2 ) 2 = x 1 x 2 s processo elementare: esempio: produzione di + - elastico N c modi di creare la coppia conservando il colore nel vertice; ciascuna f porta N c → ( N c × N c ) / N c = N c → test di SU c (3)
14-Nov-1413 QPM: test sperimentali oppure, con scaling ∀ s → interazione elementare puntiforme universalità delle densità partoniche (da DIS a DY) a) scaling della sez. d’urto
14-Nov-1414 exp. E605 - Fermilab Phys. Rev. D43 (91) 2815 piccole deviazioni perche` pQCD → f (x, logQ 2 )
14-Nov-1415 b)rapporto di carica di DY su nuclei isoscalari nuclei isoscalari → n u = n d (ex. 12 C) perché? = x 1 x 2 → 1 valence area = x 1 x 2 → 0 sea area meccanismo elementare Fermilab Phys. Rev. Lett. 42 (79) 948 M ~ J/ → meccanismo differente
14-Nov-1416 c) rapporto DY tra e N N non ha antiquark di valenza per annichilazione 1← ↗ → → 0 → 1 Fermilab Phys. Rev. Lett. 42 (79) 948
14-Nov-1417 al crescere di Q 2 ≡ M 2 si eccitano altre risonanze mesoniche vettoriali: * → + - X M ~ 3 GeV J/ → + - X M ~ 9 ÷ 10.5 GeV Y → + - X …. M ~ 70 GeV Z 0, W ± ipotesi QPM : discrepanze meccanismo elementare diverso da QPM picture (QED) InoltreK factor = misura delle correzioni pQCD oltre il QPM con dipendenza anche da x F
14-Nov-1418 exp. E605 - Fermilab Phys. Rev. D43 (91) 2815 spettro della famiglia Y differente distribuzione in q T della coppia di leptoni → nuovo meccanismo ? fit a risonanze Y background non risonante
14-Nov-1419 Distribuzione angolare della coppia leptonica c.m. degli adroni
14-Nov-1420 Fermilab Phys. Rev. Lett. 42 (79) 948 distribuzione angolare ~ (1 + cos 2 ) data dal processo elementare e + e - → + - però sulla risonanza J/ distribuzione piatta → meccanismo diverso da * → + - J/ → + - ?
14-Nov vettori indipendenti P 1, P 2, q conservazione parità, no polarizzazione → struttura simmetrica base tensoriale: b 1 =g , b 2 =q q, b 3 =P 1 P 1, b 4 =(P 1 q + P 1 q ), b 5 =(P 2 q + P q ), b 6 = (P 1 P 2 + P 1 P 2 ), b 7 = P 2 P 2 tensore adronico W = i c i (q 2, P 1 ∙q, P 2 ∙q, P 1 ∙P 2 ) b i conservazione della corrente q W = W q = 0 → 3 relazioni (3 eq. omogenee per i coefficienti di q μ, P 1 μ, P 2 μ ) gauge-invarianza QED → termini lineari in q =0 Distribuzione angolare e discrepanze da QPM W :
14-Nov-1422 Distribuzione angolare (continua) polarizz. del * trasversalongitudinale 1 spin flip2 spin flip elementi non diagonali della matrice densità di elicità della coppia H 1 H 2
14-Nov-1423 Distribuzione angolare (continua) on-shell (anti)quark con spin ½ conservazione del momento angolare lungo asse di collisione ⇒ eccitazione solo di polarizzazione L di γ* QPM : annichilazione quark-antiquark on-shell (particelle libere) e collineare non c’è nessun motivo per cui ci sia una dipendenza azimutale φ cm ⇒ μ=ν=0, λ=1 solo dipendenza da angolo θ cm tra direzione di annichilazione e di produzione dei leptoni finali In generale, in QCD perturbativa vale la relazione Lam-Tung cioè H1H1 H2H2 spin flip relazione Lam-Tung ⇔ relazione di Callan-Gross Lam & Tung, P.R. D21 (80) 2712
14-Nov-1424 Fermilab Phys. Rev. Lett. 43 (79) 1219 correzioni radiative pQCD → annichilazione non proprio collineare → dipendenza da q T → (q T ) ≲ 1 μ, ν ~ 0 λ
14-Nov-1425 NA10 Collab., Z.Phys. C37 (88) E615 Collab., P.R. D39 (89) p T (GeV) relazione Lam-Tung pesantemente violata dai dati annichilazione elementare non è collineare pQCD non riproduce i dati quindi i momenti trasversi in gioco non sono generati radiativamente, ma sono intrinseci
14-Nov-1426 p p → + - X M > 4 GeV (no J/ ) Fermilab Phys. Rev. Lett. 43 (79) 1219 Ma sulla risonanza J/ meccanismo può essere diverso. DY appartiene a classe più generale di processi A+B → C+X dove meccanismo elementare può essere più complicato: Ex – g fusion in canale s -
14-Nov-1427 e + e - inclusivo (adronico) k’k’ k q = k+k’ time-like q 2 ≡ Q 2 = s ≥ 0 media su polarizzazioni iniziali
14-Nov-1428 e + e - inclusivo adronico (continua) QPM picture no adroni in stato iniziale e finale in QPM ≡ elementare Q 2 = s tale da avere solo produzione di Q 2 (e + e - → X) scala ! solo N c modi di creare la coppia conservando il colore nel vertice
14-Nov-1429 Quindi sotto soglia del c R = 3 (4/9 + 2/9) = 2 vicino soglia risonanze J/ , ’ sopra soglia del c R = /9 = 3+1/3 ….. evidenza di N c test di strutture SU c (3) e SU f (3) oppure in Wu, Phys.Rep. C (84)