LE GUERRE PUNICHE 264 – 146 a.C
I trattati tra Roma e Cartagine Roma e Cartagine negli anni precedenti la guerra hanno stipulato 5 trattati commerciali I° trattato → metà V sec. II° trattato → 348 a. C III° trattato → 343 a. C. IV° trattato → 306 a. C. V° trattato → 279/78 a. C.
a restare fuori dalla Sicilia I primi 3 trattati regolano le zone d’influenza nel Tirreno, in Sardegna e nell’Africa Settentrionale Il quarto trattato è decisivo: Cartagine s’impegna a non intervenire a Roma e in Italia, mentre Roma a restare fuori dalla Sicilia Del quinto trattato scrive Polibio “Qualora i Romani e i Cartaginesi facciano un’alleanza con Pirro, entrambi la facciano per iscritto e in modo che sia lecito venirsi in aiuto reciprocamente nel territorio di quello che viene attaccato.”
La Prima Guerra Punica Casus belli I Mamertini occupano Messina ↓ Gerone e i Siracusani assediano la città I Mamertini chiedono aiuto prima a Cartagine che occupa la città e poi si offrono a Roma
…alcune riflessioni… → Roma aveva già combattuto i Mamertini a Reggio e con Cartagine ha un accordo → Cartagine potrebbe espandersi e controllare Africa, Spagna e Mar Tirreno
A Roma prevale l’ideale del bellum iustum Roma pensa ai propri interessi e attacca Messina ↓ Cartagine occupa Agrigento si prepara allo scontro
Scelta decisiva per le sorti della guerra Roma espelle i Cartaginesi da Messina e sconfigge Gerone, re di Siracusa 264 a. C. Gerone decide di abbandonare Cartagine e passare ai Romani Scelta decisiva per le sorti della guerra Roma ora ha in mano il porto di Siracusa
Cartagine è in possesso di una flotta fortissima ↓ Roma risponde con il console C. Duilio navi romane dotate di “corvi”
Attraverso questo dispositivo…
…le navi cartaginesi venivano arpionate ed i soldati romani potevano salire a bordo!
Grandi vittorie romane 260 a. C. Milazzo 256 .a C. Capo Ecnomo 254 a. C. Panormo (Palermo)
Roma ebbe la via libera per l’Africa ma… …due tempeste e l’incapacità del comandante Attilio Regolo di sfruttare il momento permettono a Cartagine di risollevare la testa
Il generale cartaginese Amilcare Barca riprende la lotta in Sicilia → Cartagine opera una guerra di disturbo → Roma si riarma e con Quinto Lutazio Catulo batte Amilcare presso le isole EGADI 241 a. C
Termina la Prima Guerra Punica Tutta la Sicilia tranne Siracusa passa sotto il controllo di Roma
Periodo di assestamenti Roma, chiamata dai commercianti cartaginesi in contrasto con la madrepatria, invade la Sardegna → 238 a. C Roma si occupa di liberare l’Adriatico dalla pirateria degli Illiri ↓ nel 229 a. C viene inviato un esercito contro Teuta, regina degli Illiri, colpevole di aver ucciso un ambasciatore romano
e Cartagine? Asdrubale tenta di espandersi in Spagna ↓ Massalia, alleata di Roma, teme di essere invasa 226 a. C. Roma e Cartagine firmano il patto dell’Ebro Cartagine non deve superare il fiume con intenzioni ostili
e conquista Mediolanum (222 a.C) Rivolta dei Galli Nel 226 a. C mentre Roma è impegnata nei processi di pace con Cartagine ↓ Boi, Insubri, Lingoni e Taurisci dalla Gallia Cisalpina penetrano sino all’Etruria Roma vince a Telamone e conquista Mediolanum (222 a.C)
Ad Asdrubale succede Annibale…
…e la situazione precipita Nel 219 a. C. Annibale attacca Sagunto! Roma indugia «Dum consulitur, Saguntum expugnatur» “Mentre si discute, Sagunto viene espugnata”
La spedizione di Annibale Annibale varca le Alpi e batte i Romani a Trebbia e Trasimeno
Annibale prosegue per il Sud Italia Alleanza con i popoli del Sud ostili a Roma A Roma viente eletto dittatore Quinto Fabio Massimo “Il Temporaggiatore” → tattica di attesa e di pressione → al termine della sua dittatura non viene rieletto ↓ durissima sconfitta romana a Canne 216 a. C.
Si alleano con Annibale: Filippo V di Macedonia Geronimo di Siracusa Apuli, Bruzi, Lucani, Sanniti e Capua
Prima Guerra Macedonica 212 a. C Roma si allea con: i Greci dell’Etolia → nemici di Filippo V ↓ Prima Guerra Macedonica 212 a. C
Controffensiva romana contro Annibale M. Claudio Marcello espugna Taranto (213 a. C – morte di Archimede) Gneo Cornelio Scipione vince a Tortosa e riconquista Sagunto → 212 a. C Publio Cornelio Scipione espugna Carthago Nova (Cartagena) e fra il 207 e il 206 occupa tutta la Spagna
Fine della Seconda Guerra Punica Il re Filippo V di Macedonia chiede la pace (pace di Fenicia – 205 a. C → Roma diventa protettrice della Grecia) Cartagine è in difficoltà e richiama in patria Annibale Publio Cornelio Scipione vince a Zama 202 a. C
I processi di pace Distruzione di tutte le navi cartaginesi tranne 10 Cartagine non avrebbe potuto dichiarare guerra a nessuno senza il permesso di Roma Massinissa viene riconosciuto da Roma come unico re dei Numidi
La Terza Guerra Punica 149 - 146 I Cartaginesi si ribellano contro le provocazioni di Massinissa ↓ Catone si reca a Cartagine per controllare la violazione dei patti “Delenda Carthago”
146 a. C. Assedio di Cartagine Scipione l’Emiliano, figlio adottivo dell’Africano, assedia e conquista Cartagine 146 a. C.
Cartagine viene rasa al suolo, sulle sue rovine viene sparso sale ed il suo territorio diventa la provincia romana “Africa”
Cronologia essenziale Prima Guerra Punica: 264 – 241 a. C. Seconda Guerra Punica: 219 – 202 a. C. Terza Guerra Punica: 149 – 146 a. C