Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Italo Svevo Trieste Motta di Livenza ( Treviso) 1861il 19 dicembre nasce a Trieste Aron Hector Schmitz 1874Entra in collegio in Germania 1883Inizia a lavorare alla filiale triestina della Banca Union di Vienna 1892Una vita 1893Si sposa con Livia Veneziani 1898Senilità 1904Conosce James Joice Prima Guerra Mondiale 1917Rivoluzione russa 1919Mussolini fonda i Fasci di Combattimento 1922Marcia su Roma 1923La coscienza di Zeno 1928Muore in un incidente d’auto Riferimenti storici:Riferimenti culturali: Vita Altri riferimenti: Roma capitale del regno d’Italia Unità d’Italia Prima guerra mondiale Fascismo Cultura mitteleuropea Triestinità Schopenhauer Darwin Freud Marxismo relativismo
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Lingue dialetto triestino, lingua della quotidianità Tedesco, lingua degli studi Italiano, seconda lingua = lingua straniera Francese, lingua commerciale, connessa ad esigenze di lavoro Inglese, lingua commerciale, connessa ad esigenze di lavoro Cultura mitteleuropearealtà storica, sociale, politica, economica relativa all’Impero asburgico tra XIX e XX secolo Triestinità peculiarità di Trieste ruolo marginale rispetto alla realtà italiana dimensione culturale europea diverse componenti etniche: italiani, sloveni, tedeschi, comunità ebraica ponte economico – culturale tra l’impero e l’Italia Schopenhauer voluntas (la volontà di vivere): gli uomini si distinguono in lottatori e contemplatori Nietzsche critica della società borghese Darwin teoria dell’evoluzione e della selezione naturale applicata alle manifestazioni sociali della vita umana Freud psicanalisi come strumento di indagine della realtà interesse per l’analisi delle pieghe più recondite della psicologia umana Marxla classe sociale condiziona i comportamenti condanna della civiltà industriale condanna delle tesi rivoluzionarie avvicinamento alle idee riformiste di Turati Relativismo teorie di Einstein principio di indeterminazione di Heisemberg Le matrici culturali di Svevo Italo Svevo Trieste Motta di Livenza ( Treviso)
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Modelli letterari ed opere Italo Svevo Trieste Motta di Livenza ( Treviso) Modelli letterari Bourgetromanzo psicologico DostoievsKij, Turgheniev inettitudine dei personaggi naturalisti francesi minuziosa descrizione degli ambienti realisti francesi rapporto organico tra individuo e contesto sociale Flaubert bovarismo dei personaggi e critica della coscienza piccolo borghese Swift, Sterne, Dickens, Thackeray atteggiamento ironico e umorismo Joiceaccostamento tra il flusso di coscienza e il monologo di Zeno I tre romanzi maggiori Una vita Narratoreesterno Focalizzazioneinterna (punto di vista inattendibile dei protagonisti) ma con interventi del narratore Forme del discorsodiscorso diretto, discorso indiretto, discorso indiretto libero Tempolineare: l’intreccio corrisponde alla fabula Ambiente socialedescrizione minuziosa dell’ambiente della banca Sistema dei personaggi ProtagonistaAlfonso Nitti, piccolo borghese con aspirazioni letterarie, inetto Oggetto del desiderioAnnetta Maller, figlia del padrone della banca dove lavora Afonso Nitti Antagonista / rivaleMacario, lottatore, sposa Annetta Antagonista / padreMaller, banchiere e datore di lavoro di Alfonso Nitti
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Modelli letterari ed opere Italo Svevo Trieste Motta di Livenza ( Treviso) Senilità Narratoreesterno Focalizzazioneinterna (punto di vista inattendibile dei protagonisti) ma con interventi del narratore Forme del discorsodiscorso diretto, discorso indiretto, discorso indiretto libero Tempolineare: l’intreccio corrisponde alla fabula Ambiente socialesfondo, descrizione sommaria Sistema dei personaggi ProtagonistaEmilio Brentani, con trascorsi da romanziere Oggetto del desiderioAngiolina, ragazza del popolo idealizzata da Emilio Antagonista / rivaleStefano Balli, artista, di lui si innamorano Angiolina e Amalia Coppie antiteticheEmilio /Amalia (inetti) vs Stefano Balli / Angiolina La coscienza di Zeno Narratoreautodiegetico (coincide con il protagonista) Focalizzazioneinterna (coincide con il punto di vista inattendibile di Zeno personaggio con interventi di Zeno narratore) Forme del discorsomonologo del protagonista/narratore Tempomisto: l’intreccio è organizzato in nuclei tematici non coincidenti con l’ordine cronologico degli eventi Ambiente socialepresentazione ambigua filtrata dal punto di vista del protagonista aspirazione alla «normalità» borghese Sistema dei personaggi ProtagonistaZeno Cosini, inetto Oggetto del desiderioAda Malfenti Antagonista / rivaleGuido Speier, marito di Ada, muore suicida Antagonista / padreGiovanni Malfenti, il Dottor S. psicanalista di Zeno
Prof.ssa Grazia D’Auria - web: - mailto: Pag. Svevo e la psicanalisi Italo Svevo Trieste Motta di Livenza ( Treviso) Elementi psicanalitici nella Coscienza di Zeno Coscienzasinonimo di psiche romanzo come analisi della vita interiore di Zeno disincantata consapevolezza della condizione di «malattia » psicanalisi non è in grado di guarire l’individuo dal disagio esistenziale incoscienza (funzione antifrastica) giustificazione dei propri comportamenti di cui si ignorano le motivazioni profonde Complesso edipicoil conflitto con il padre genera la « malattia» di Zeno sintomo di un conflitto storico tra vecchia società borghese e nuova solida identità dell’umo ottocentesco vs crisi di identità dell’uomo novecentesco Lapsuscome l’errore del corteo funebre al funerale di Guido Somatizzazionicome i dolori durante la relazione con l’amante Rimozionischiaffo del padre l’odio verso il padre è nascosto dietro «l’amore» che secondo il senso comune deve necessariamente esistere tra genitore e figlio Senso di colpacome quello provato per la morte del padre Nevrosicome il vizio del fumo presa del sigaro rubare la virilità del padre Inettitudineincapacità di adattarsi alla società contemporanea malattia di Zeno come sintomo di disagio esistenziale universale la malattia è la condizione dell’intera umanità