Unione europea e resto del Mondo. IL MUTAMENTO DEL QUADRO ECONOMICO MONDIALE 1860- 2000 POPOLAZIONE RESIDENTE E ATTIVA IN ITALIA PER SETTORE (1860 - 1990)

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Unione europea e resto del Mondo

IL MUTAMENTO DEL QUADRO ECONOMICO MONDIALE POPOLAZIONE RESIDENTE E ATTIVA IN ITALIA PER SETTORE ( )

L’Europa nell’economia mondiale Bibliografia essenziale –Valli V. La politica economica europea, Carocci ed.(1999), cap 1: L’Europa nell’economia mondiale L’Europa nell’economia mondiale –Declino relativo dei paesi dell’Europa occidentale ( ) –Ascesa economica relativa degli USA (1870 – 1945) –Ascesa economica relativa del Giappone ( ) –Ascesa economica relativa della Cina (1978 ad oggi) –Tentativo di reazione dell’Europa occidentale (1945 ad oggi) –Crisi economica (anni 80’ e 90’) e politica sociale ( ) dell’URSS e Est Europa (fase di transizione) –Globalizzazione economica e finanziaria (anni 70’ fino ad oggi) Aggiornamenti della Bibliografia –Valli V. La politica economica, introduzione all’economia dello sviluppo Carocci ed.(2005), cap 6: Le tendenze di fondo dell’economia mondiale e la globalizzazione.

IL MUTAMENTO DEL QUADRO ECONOMICO MONDIALE ( ) Prodotto interno lordo di alcuni paesi (USA=100)*

Popolazione, GDP e GDP per capite 1998 nelle regioni e paesi del Mondo - ($ 1990) Source: A.Maddison, The World Economy: a millennial perspective”, Development Center, OECD, Paris 2001

Popolazione, PIL e PIL pro capite (1998) - (Miliardi di dollari 1990) Regions and countries Population (Millions) GDP (Mld $) GDP per capita ($) EU ( 16 coutries) 3866,91917,992 United States 2707,39427,331 Former USSR 2911,1323,893 Latin America (44 ) 5082,9415,795 Asia (56 countries) 3,51612,5353,565 China* 1,2534,0823,259 Japan* 1272,58920,431 Africa (57 countries) 7601,0391,369 World 5,70933,7265,709 Fonte: Maddison A. The World economy, a millennial perspective, OECD; Paris * 1999.

The EU in the world

EU in the world trade In 2004, the EU-25 accounted for approximately one fifth of world trade in goods. The EU is one of the main players in world trade (Graph 3): in 2004, nearly one fifth of all imports and exports either arrived in or left the EU. The EU is the world’s leading exporter of goods and the second- largest importer after the US: in 2004, 18 % of all exports were of Community origin and 18 % of all imports came into the EU. The EU direct competitor is the US followed, but some way behind, by China, Japan and Canada. Together, the EU-25, the US, China, Japan and Canada account for more than half of the world trading of goods.

worldwide official development assistance (ODA). The EU provides more than half (54 % in 2003) of worldwide official development assistance (ODA). Around one fifth of the combined EU aid is managed by the European Commission. On average, the Member States of the EU-25 devoted 0.34 % of their GNI to ODA in 2003, compared with 0.15 % for the US and 0.20 % for Japan. Denmark, Luxembourg, the Netherlands and Sweden made the largest effort in terms of development aid, with around 0.8 % of their GNI devoted to ODA.

Intra EU trade

INTRA- EU

EXTERNAL TRADE EU trade with the rest of the world

Sound economic policy

HARMONASIED INDEX OF CONSUMER PRICES (HICP)

Prodotto Lordo in termini reali nei paesi del Mondo (variazioni % )

Esportazioni mondiali e commercio estero dell’UE

L’Unione europea a 25 paesi

La UE a 25 Paesi

COMMERCIO CON I PAESI DEL BACINO MEDITERRANEO – Esportazioni- Importazioni (%UE sul totale)

Azioni esterne e strategie di pre adesione

The European Union in the global context (Eurostat Year book)

L’Europa nell’economia mondiale Bibliografia essenziale –Valli V. La politica economica europea, Carocci ed.(1999), cap 1: L’Europa nell’economia mondiale Aggiornamenti della Bibliografia –Valli V. La politica economica, introduzione all’economia dello sviluppo Carocci ed.(2005), cap 6: Le tendenze di fondo dell’economia mondiale e la globalizzazione.

Bibliografia generale sullo sviluppo economico mondiale –Ciocca P. L’economia mondiale nel Novecento: Una sintesi, un dibattito, il Mulino, Bologna (Sintesi di Ciocca a pp.11-53) –Bairoch P. Storia economica e sociale del Mondo, Einaudi,1999 –Maddison A. The World economy, a millennial perspective, OECD; Paris 2000 – Landes D. La ricchezza e la povertà delle nazioni: perchè alcune sono così ricche ed altre così povere, Garzanti ed –FAO 2000, La situation mondiale de l’alimentation et de l’agriculture, einsegnements des 50 dernieres annees, Roma –World Bank, World development report, Oxford University Press (varie annate) –OECD, Economic Outlook, Paris (varie annate) –World Bank, World Economic Indicators (Varie annate)

Bairoch P. “La mondialisation: perspectives historiques”, in Economie appliquée, n.2, 2002 “Il n’y a rien de neuf sous le soleil” –Una prima fase della mondializzazione si è verificata nella seconda metà del secolo XIX e si è interrotta con la prima guerra mondiale. –Nel secondo dopoguerra si è verificata una nuova fase di mondializzazione –Il termine mondializzazione è entrato solo recentemente nei dizionari economici –1996 –Bialès c. et al., Dictionnaire d’èconomie e de faits économiques et sociaux contemporains, Paris –1996 – McMillam, Dictionary of Modern Economics, New York –Fernand Braudel in “La dynamique du capitalisme”nel 1985 aveva usato il termine “economie-monde” Globalizazione, Mondializzazione (Globalization, Mondialisation)

Bairoch P. La mondialisation: perspectives historiques, in Economie appliquée, n.2, 2002 La “mondialisation économique” dopo il 1950 –IL commercio estero: (nei paesi sviluppati occidentali) Crescita rapida del commercio (esportazioni di beni) dopo il 1968 ed in particolare dopo il 1973 (dal 10,2% del PIL nel 1970 al 14,6 % nel 1976) Dopo il 1975 la crescita del commercio estero è stata più moderata (16,5% del PIL nel 1997) –Gli investimenti diretti all’estero Crescita rapida degli investimenti a partire dal 1985 e soprattutto dopo il 1990 (dal 7,5% del Pil nel 1985, al 9,5% nel 1990, al 13,0% nel 1997) –La modializzazione in termini relativi è stata più avanzata nel periodo rispetto alla metà degli anni novanta. –Il processo di mondializzazione dopo il 1993 è ancora in fase crescente e non si può prevedere se continuerà a saggi ancora crescenti. “La storia mostra che spesso è pericoloso procedere a delle semplici estrapolazioni”

Globalizazione, Mondializzazione (Globalization, Mondialisation)

TABLEAU 7.- Stock des investissements directs à l'éntrager en % du PIB (valeurs courantes) Pays devéloppés occidentaux États - UnisEurope occidentaleJapon ,0-19,0 5,0-7,0 20,0-22,01,0-3, ,0-15,0 8,0-9,0 14,0-17,00,5-2, ,9 6,2 10,41, ,4 7,5 6,91, ,3 8,1 6,41, ,5 6,2 10,33, ,5 7,7 12,16, a 12,9 10,8 17,67,2 a Chiffres préliminaires P. Bairoch, 2002.