METODI DI RICERCA IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Chiara Mazzanti – Università di Bologna
Aspetti Principali: Metodo scientifico Scelta dell’obiettivo della ricerca Correlazione e causalità Validità Metodologia di ricerca e disegno di ricerca Tipologia di disegni e di metodi Il conflitto fra pari: esempi applicativi dei diversi metodi Potenzialità e limiti dei metodi
SEQUENZA DI SPIEGAZIONE DI UN FENOMENO
SCELTA DELL’OBIETTIVO DELLA RICERCA ESPLORATIVO – STUDI ESPLORATIVI Non conosco un fenomeno e voglio individuarne le caratteristiche. Osservo i bambini e ne registro i comportamenti. DESCRITTIVO – STUDI CORRELAZIONALI Descrivo un fenomeno nelle sue caratteristiche e cerco di individuare delle associazioni fra variabili. ESPLICATIVO – STUDI SPERIMENTALI Studio un fenomeno per individuare delle relazioni di causa tra variabili.
Correlazione e Causalità Il concetto di Correlazione differisce notevolmente da quello di Causalità: Correlazione Quando due o più variabili cambiano in modo simile Causalità Quando la presenza di una variabile è la causa di un’altra variabile.
Caratteristiche del Metodo Sperimentale Procedura attenta e controllata (controllo della validità interna ed esterna) Variabili dipendenti (elemento misurato) e indipendenti (elemento manipolato) e variabili intervenienti (es. genere) Gruppo sperimentale (riceve trattamento) e gruppo di controllo (non riceve trattamento)
Tipologie di Validità Interna: i risultati ottenuti nella ricerca sono imputabili alle variabili che il ricercatore ha manipolato intenzionalmente Esterna: i risultati ottenuti nella ricerca possono essere riscontrati anche da altri ricercatori in contesti differenti Ecologica: le conclusioni a cui si è giunti nella ricerca possono essere applicate al bambino reale nel mondo reale.
Metodologia della ricerca e disegno di ricerca Metodologia: si riferisce ai metodi, alle tecniche, alle procedure che intendiamo utilizzare al fine di implementare il nostro disegno di ricerca Es. l’utilizzo di un metodo clinico piuttosto che di un metodo sperimentale Disegno: un piano, un framework strutturato e dettagliato di come intendiamo portare avanti la ricerca Es. il num. di soggetti che intendiamo impiegare.
Tipologia di disegni di ricerca ENTRO I SOGGETTI TRA I SOGGETTI LONGITUDINALE TRASVERSALE LONGITUDINALE-SEQUENZIALE
Tipologia di metodi METODI AD ALTO CONTROLLO O SPERIMENTALI: VERI ESPERIMENTI QUASI ESPERIMENTI METODI A BASSO CONTROLLO O NON SPERIMENTALI: OSSERVAZIONE (NATURALISTICA E STRUTTURATA) QUESTIONARIO INTERVISTA STUDIO DEL CASO SINGOLO
Veri Esperimenti e Quasi Esperimenti Controllo delle Variabili Disturbo Controllo della Variabile Indipendente Quasi Esperimenti: Controllo delle Variabili Disturbo Controllo Incompleto della Variabile Indipendente (la scelta dei gruppi a cui assegnare i soggetti non può essere casuale, ma si basa sulle caratteristiche dei sogg.)
Metodi Esempi di applicazione di differenti metodi rispetto alla tematica del conflitto: QUASI ESPERIMENTO OSSERVAZIONE STRUTTURATA & INTERVISTA OSSERVAZIONE NATURALISTICA & QUESTIONARIO INTERVISTA STUDIO DEL CASO SINGOLO
Un Approccio Multi-Metodo Attualmente in psicologia dello sviluppo si cerca di utilizzare più metodi insieme al di conseguire: DIFFERENTI GRADI DI VALIDITA’ RISPOSTE AD OBBIETTIVI E IPOTESI DI RICERCA PLURIMI UN QUADRO PIU’ COMPLETO DEL FENOMENO
Metodi ad Alto Controllo
METODO VANTAGGI LIMITI VERO ESPERIM. QUASI - Massimo Controllo delle Variabili Disturbo e della Variabile Indipendente (Validità Interna ed Esterna) - Individuazione di Relazioni di Causa-Effetto ( Capacità di Previsione dei fenomeni) Limitazione allo Studio di Fenomeni molto ridotti e parcellizzati Artificialità del Laboratorio Difficoltà di Generalizzazione dei Risultati al Mondo Reale Alti Costi (Attrezzature, Personale Specializzato) QUASI - Controllo delle Variabili Disturbo - Individuazione di Relazioni di Causa-Effetto La Non Distribuzione Casuale dei soggetti nei gruppi Controllo Incompleto della Variabile Indipendente Rischio di Interpretazione dei Dati non corretta
Metodi a Basso Controllo
OSSERVAZIONE STRUTTURATA OSSERVAZIONE NATURALISTICA METODO VANTAGGI LIMITI OSSERVAZIONE STRUTTURATA Ambiente standardizzato ( Controllo delle Variabili dell’Ambiente) - Osservazione in un ambiente non naturale OSSERVAZIONE NATURALISTICA Studio del comportamento spontaneo del bambino nel mondo reale (Validità Ecologica) Flessibilità del metodo, che consente di registrare anche eventi e comportamenti non previsti. Possibile influenza dell’osservatore sul sogg. Scarsa Validità Esterna (la difficoltà nel ripetere le oss. in un contesto simile)
STUDIO DEL CASO SINGOLO METODO VANTAGGI LIMITI INTERVISTA e QUESTIONARIO - Rapidità - Molte informazioni - Forme standardizzate Insincerità dei sogg. Influenza di capacità verbali e di comprensione STUDIO DEL CASO SINGOLO - Molte fonti di raccolta di dati Flessibilità (nell’ipotesi, strumenti) Approfondimento della conoscenza del fenomeno - Soggettività - Differenza da caso a caso (Minore Validità Esterna)