- Citoscheletro Statico (microtubuli e filamenti intermedi)

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Transcript della presentazione:

- Citoscheletro Statico (microtubuli e filamenti intermedi) Il Citoscheletro -  Citoscheletro Statico (microtubuli e filamenti intermedi) -  Citoscheletro Dinamico (microfilamenti e proteine contrattili associate)  

FILAMENTI INTERMEDI (FI) Sono le strutture più stabili e insolubile del citoscheletro Sono presenti solo negli organismi pluricellulari Sono raggruppati in sei classi che sono presenti a seconda del tipo di tessuto

Classi dei FI I classe – cheratine acide II classe –cheratine basiche o neutre III classe –vimentina,desmina e la GFA* IV classe – proteine dei neurofilamenti (NF) V classe – lamine nucleari A,B e C * proteina fibrillare acida della glia delle cellule nervose

Citoscheletro Dinamico Nel citoplasma, ci sono molecole capaci di variare attivamente la loro posizione reciproca nello spazio, e che interagendo con l'impalcatura, generano il movimento. Queste macromolecole sono l'actina, le miosine, le molecole miosina-simili e le proteine con funzione di regolazione ad esse associate.

L’actina E' una proteina glubulare di p.m. 43.000 dalton. I monomeri sono indicati come g-actina e sono capaci di polimerizzare formando una struttura simile ad una collana di perle detta di f-actina. I filamenti polimerizzati si intrecciano a due a due a spirale formando i microfilamenti, visibili al M.E. raggruppati in fasci. L'attività biologica dell'actina si esplica nel legame con la miosina, attivando la capacità di quest'ultima di catalizzare la scissione dell'ATP.

La Miosina La miosina ha un p.m. di 460.000 dalton, è un esamero formato da due catene pesanti, di p.m. 200.000 dalton e da quattro catene leggere uguali a due a due con p.m. diversi secondo le cellule considerate (15-27 Kda). Due catene leggere sono dette essenziali è sono indispensabili per lo svolgimento della catalisi nella scissione dell'ATP (attività ATPasica), mentre le altre due catene leggere sono dette regolatrici, controllano il rapporto con l'actina.

E' una molecola estremamente assimetrica E' una molecola estremamente assimetrica. La sua estremità N-terminale della catena pesante, detta testa, è globulare, mentre l'estremità C-terminale o coda è completamente ad α elica ed è quindi fibrosa. La miosina come si è detto è capace di idrolizzare l'ATP, trasformando l'energia chimica liberata in energia meccanica sufficiente per generare la flessione della testa. Questo movimento opportunamente organizzato ed amplificato rappresenta il motore delle cellule.

Movimento actina miosina La scissione dell’ATP energizza la miosina che si unisce con le teste all’actina La miosina cambia conformazione piegando le teste L’actina solidale con la miosina si muove con le teste Si rilascia ADP e il sito catalitico di scissione si libera e viene occupato da un’altra molecola di ATP Il complesso actina miosina si scinde